Spiritologia

 

NOTE INTRODUTTIVE

alla

 

Scrittura Spirituale Transmediale

(or Spiritual Channeling)

 

nel linguaggio Ecclesiale :

"Rivelazioni Private"

 

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"Rivelazioni Private" – ovvero Comunicazioni ultra-razionali che s’intende non provengano dal pensiero pensato di chi scrive (o parla per diretto tramite) ma in chiara dettazione di Alte Entità Spirituali.

 

Però "attenti" come dice il Santo: 

 

"Attenti a vigilare perché a porte schiuse può entrare dissimulato anche il nemico sotto false spoglie.

Non facile capire l’inganno dentro oscure magìe in suo potere nel mondo della materia.

Aiuti che possono – i Carismi Spirituali – nel mondo umano non sono mai ad esigibile pagamento se non di crescita umana nel bene e nel giusto.

Indispensabile spiegare questo per evitare a molti ignari di cadere debitori in ostaggio di forze non buone – solo forti nell’ingannare per soggiogare.

Sì, la Parola Sacra viene copiosa in soccorso umano. 

Ma non è da tutti poterne far tesoro.

Per capire e spiegare la Parola Sacra – occorre avuto il Dono Spirituale di Giuste chiavi di discernimento".

 

Realtà confermate e confortanti di straordinari Carismi - dei quali la Chiesa sa’ da sempre, giustamente cauta nel valutare e pronunziarsi – per varie comprensibili ragioni ...

Però che troppa prudenza persino nel parlarne, nel distinguere e nel riconoscere ciò che vale – non fa che dare spazio e ragione di essere e di esercitarsi a quant’altro di insano – che va alla grande nei nostri tempi.

 

"Scrittura Spirituale Transmediale":

dizione o neologismo ispirato – più accessibilmente Culturale, inserito sin dal 1980 nel glossario proprio della Spiritologia – dalla fondatrice: Scrittrice-Poeta – Vittoria Sanvito; forse non a caso Ispirata esegeta dei Testi Sacri – dopo fatti documentabilmente miracolosi che ebbero segnare la sua vita.

 

Sicché la dizione "Scrittura Spirituale Transmediale" qual termine posto laicamente a sinonimo di "Rivelazioni Private" – ebbe impensabilmente ottenere il risultato di alleviare scrupoli di coscienza e timori di malattie psichiatriche in quanti e quanti inconsapevolmente pressati dal Dono della "Scrittura Spirituale Transmediale".

 

Di conseguenza, avendo avuto poi modo di avere in mano da leggere (per accordata fiducia) una quantità e varietà di "Scritture".

Scritture Spirituali appunto "Transmediali" di Ammonimento, di Guida, di Preghiera, di Scienza, di Poesia etc…

Una mole e varietà di Scritti – pur stando solo a quelli Spiritualmente confermati – tale da costituire un nuovo filone Letterario.

Un nuovo filone Letterario – giusto del "Terzo Millennio" – che a ben riflettere potrebbe movimentare la più sorprendente rivoluzione Etico-Civile e Spirituale – se venisse aiutato ad inserirsi e pronunciarsi nella Cultura ufficiale.

 

La Spiritologia è Cultura Spirituale laica, di fondamento Cristiano delle origini – ancorché di emanazione Cattolica – in piena sintonia con il "Cammino" del Beato José Maria Escivà – illuminato Fondatore dell’Opus Dei.

 

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Spiritologia

 

per Cultura Spirituale Laica

"Terzo Millennio"

la trascrizione nel lessico Originale

del Testo Iniziatico

 

Logos –"La Voce del Mistero"

 

Trattasi di un compendio di Rivelazioni Iniziatiche

diviso per pausa – in sette sezioni

"scriptate" in connessione Transmediale

da tre ignari giovani

che per gioco e volere del caso

vengono in contatto con il Trascendente

 

Logos –"La Voce del Mistero"

 

Contatto iniziale

 

"L-O-G-O-S - S-O-N-O I-L L-O-G-O-S

F-A-T-E D-O-M-A-N-D-E

C-H-E L-O-G-O-S R-I-S-P-O-N-D-E"

 

"N-O-N A-B-B-I-A-T-E P-A-U-R-A

I-O S-O-N-O I-L L-O-G-O-S

 

F-A-T-E G-I-O-C-O C-O-N A-L-F-A-B-E-T-O

N-O-N N-U-M-E-R-I

C-H-E C-I C-A-P-I-R-E-M-O M-E-G-L-I-O

 

M-O-N-D-O V-O-S-T-R-O A R-I-S-C-H-I-O

L-O-G-O-S V-U-O-L-E A-I-U-T-A-R-E

I-N-T-E-R-N-O M-O-N-D-O A-L-T-O

V-O-I S-C-E-L-T-O P-E-R P-O-R-T-A-R-E

M-E-S-S-A-G-G-I-O D-I L-U-C-E

 

V-O-I N-O-N T-E-M-E-R-E

L-O-G-O-S A-M-I-C-O V-O-S-T-R-O

A-T-T-E-N-D-O D-O-M-A-N-I "

 

 

Primo Appuntamento – Prima Sezione

 

"S-I S-O-N-O L-O-G-O-S

A-T-T-E-N-T-I..."

 

"A-T-T-E-N-T-I V-O-I

C-H-E Q-U-E-S-T-O

É U-N G-I-O-C-O

M-A U-N G-I-O-C-O S-E-R-I-O

V-O-I D-O-V-E-T-E

P-R-I-M-A A-N-D-A-R-E

A C-O-N-F-E-S-S-A-R-V-I

E F-A-R-E L-A

C-O-M-U-N-I-O-N-E P-O-I P-O-T-R-O'

P-A-R-L-A-R-E P-I-U' S-P-E-D-I-T-O

C-O-N V-O-I

P-R-O-T-E-Z-I-O-N-I A-C-C-A-N-T-O"

 

"Sì, già voi miei fanciulli avete portato fiore di obbedienza al mio cuore.

Ma ora e sempre, prima di cominciare il "Gioco" – dovete ricordare il Segno di Croce e recitare Pater – Ave e Gloria.

Meglio se in Latino – che è lingua Universale di Santi Spiriti della Cristianità. Deve tornare il latino.

Ma per ora va bene anche in Italiano, intanto che siete ancora – solo tre bravi somari!

E ancora ricordate di sempre tenere vicino al "Gioco" oggetto, Croce o sostanza benedetta – finché porte aperte del Cielo, non abbiano dare accesso a insidianti labie sataniche".

 

Logos: – "Vedi, non importa che tu usi quel mezzo.

Tu puoi ricevere anche in diretta telepatica nella tua mente.

É l'energia mediale della mente che può muovere le cose. 

Ma non bene se manca istruimento Spirituale.

Ma qui Logos, tua guida – a te può bastare volgere mano sollevata a voltura di galassia.

Però se preferisci la "fiche" – guarda che ce l'hai impigliata dentro la manica".

 

Logos: – "Sì, sono Logos. Fanciulli miei, voi mai inorgoglitevi – perché voi pure non scevri da brutti sbagli.

Ma voi scelto miei tramiti di Conoscenza e Sapienza – per innocenza del vostro cuore.

Ma sempre voi ricordare che a chi più viene dato, più viene richiesto.

E che solo fervore Spirituale e atti devoti di Amore, che non temono ingratitudine – sono sicura condotta verso la perfezione.

Per voi tenete a mente e insegnate – che la Grazia può essere Dono del Cielo – o Dono Spirituale da Maestro a Discepolo.

Ma che vera Perfezione è mai finito raggiungimento – che ognuno da se e per suoi meriti – può solo sperare e progredire.

Abbiate sempre in cuor vostro – pienezza di Misericordia e Umiltà – che vi fa grandi.

Aguzzate discernimento tra il bene e il male – ma non mai dovrete sentenziare impietosi giudizi – perché solo Dio Onniveggente può Giudicare.

Ascolta Almos – essere stato mio dire – che questo non è Spiritismo.

Riti di Spiritismo cagionano sofferenze alle anime dei Defunti, che vengono forzatamente evocarsi.

Così che alcuni rimangono in Spirito – ad abitare il corpo o la casa di chi osi scelleratamente evocarli – dal luogo di beato sonno o di pena a cui destinati.

 

Pregate e fate pregare per vostri cari Defunti – e per tutte le Anime ignare – o in Luce nel Purgatorio.

Coloro quali è comandato o concesso da Mente Suprema – verranno spontaneamente a comunicare – in voce – per protetto tramite di Entità Superiori.

Ma voi non forzate mai nell'evocare Defunti – perché ciò è atto sacrilego – oltre che sicura pena di patire voi poi nell'aldilà – stesse tribolanti usurpazioni.

E attenti voi soprattutto ai tranelli di satana – che sono subdoli e lucenti – ben più sottili di superbe psicologie di vostra scienza.

Attenti a non mai partecipare a riti-strani – e di non mai prestarvi a fare catena di mani.

Perché non sapete di quali non giuste o contrarie forze – possono mischiarsi e insinuarsi – sotto mentite spoglie.

 

Fanciulli miei, non demoralizzatevi per tanto male intorno. Non demoralizzatevi mai, Logos è con voi.

Solo preoccupatevi di voi crescere nel grande Bene; cui forza e cui esempio soltanto potranno fiaccare e debellare – insane ebbrezze del male.

Io non sono Spirito di umano defunto – ma Spirito eterno del Logos – che già era quando ancora non erano il Mondo terrestre e il Creato.

Io sono il Logos dentro di voi e fuori di voi – in ogni più piccola o più immensa essenza vitale e Spirituale.

Abbiate voi sempre mai dubbia Fede – miei diletti Giovani; poiché il vostro mondo è già nel rovente crogiolo Divino, di necessaria purificazione.

Siate non mai rassegnati, ma sempre ardenti di fiamma Spirituale che è gioia e amore, sorgente di ogni amore.

E voi Giovani – avrete ancora orizzonti di Cielo – e luoghi di Amore e di Pace – in cui vivere voi e vostre future famiglie in piena e serena armonia.

 

Ora addio, fanciulli miei. Andate con la mia Benedizione, che ormai si è fatto tardi.

Tornate alle vostre case e ai vostri impegni di domani – con cuore lieto e più amorevole comprensione – anche verso coloro che meno vi possono comprendere.

Domani vi attendo al "Gioco" – solo chiedendovi piccolo sacrificio di saltare la cena.

 

Potremo incontrarci prima – e non fare tardi; evitando ansie di vostri genitori.

Sì, buoni e giusti vostri genitori, convinti di fare sempre vostro bene – anche se spesso sbagliano ad istruirvi.

Pace e Luce con voi e sulle vostre Famiglie.

A domani, fanciulli miei, andate lieti e sereni con l’Amore nel cuore !

 

Addio fanciulli! Ma non dimenticate che in entrata e uscita dal Gioco, dovete fare la soglia.

La soglia di protezione con il Segno di Croce."

 

Secondo Appuntamento – Seconda Sezione

 

Logos: – "Salve, fanciulli miei, Mi compiaccio con voi della solerte obbedienza in fiore di Fede – che qui siete a portarmi.

 

Dio Padre giubila Benedizione per tutti quando anche pochi tra gli esseri umani – vengono eletti all'appello di "Logos" – per generosa rispondenza di Amore e di Fede.

Io qui per continuare mie disponenti Rivelazioni – e rispondere poi a vostre domande.

Chiedete e vi sarà dato – il giusto pane di Divina Scienza – come voi e con voi, capirete essere il più raro e prezioso pane del Mondo".

 

Logos: – "Sì, sono Logos – Pace e gioia a voi, miei fanciulli ...

So che ognuno di voi ha continuato a pensare stessi pensieri – che sono domande fondamentali, a quali verrò dare spiegazione e risposta in mie rivelazioni.

 

Ma prima voi dire – che ancora io verrò con voi nel "Gioco" – solo sino al settimo giorno dal nostro incontro.

Voi però non temere, che io rimarrò sempre con voi nel vostro cuore – e in diretta comunicazione telepatica.

Ma solo s’intende, se mi chiamerete – con giusta e intensa disposizione interiore.

Ma ancora tornerò in Verbo nel "Gioco" – quando sarà vigilia di decreta scadenza – per voi fare tramite di ultimo avvertimento – prima che clessidra dei tempi venga capovolta, e ...

 

Logos voi chiede di fare domande – ma risposte su questioni particolari e personali – voi prego fanciulli miei di tenere a parte.

Perché tempo voi avrete accanto – con altri giusti aiuti – per elevare nello Spirito, vostre vite.

 

Ma ben poco tempo rimane – per vibrare lo iato che Coscienza Umana e Civile – venga rigenerare – in controtendenza a fomiti di dissoluzione.

 

Voi comprendo non tutto ora capite – ma abbiate Fede e Fiducia – che in voi piccolo seme di iniziazione – verrà nutrirsi e crescere grande albero di Conoscenza.

 

Siate voi sempre vigili e accorti di non mai addormentarvi – o smarrirvi negli oscuri labirinti che sempre tentano imprigionare tutti più promettenti germogli dell’umana esistenza – già innestati in Spirito e Ragione di nati dall’Alto.

Capite, miei Fanciulli – che mio mistero del Logos è grande, ma grande è il mistero dell’Uomo – che di livello in livello – l’umanità andrà scoprire come unica e multipla scienza: dello Spirito e dell’Evoluzione.

 

E beati in Cielo, come saranno onorati in terra, coloro campioni di Amore – che sapranno costruire la Pace – portando fuscelli, travi colonne o mattoni nel cantiere della Verità universale – che Dio presiede per nuovo Mondo.

 

Ma ora vengo a voi miei Fanciulli – che questa notte avete poco dormito – pensando con angoscia che forse siete in preda a delirio illusionistico.

O peggio pensato a forze maligne – che abbiano preso possessione di vostre menti e realtà sensoriale.

 

Voi avete pensato a maghi e fatti di magìa – che non sapete, possono agire – anche visioni e inculcazioni strabilianti.

Ma rasserenatevi miei fanciulli – che niente di male o di voi soggiogante – viene portare il Gioco del Logos.

 

Logos è Verbo in Luce di Verità – che nulla ha che fare con genere di poteri occulti.

Ma che Rivela Verità dell’Uomo e del Creato; finché ogni essere umano vivente si affronti e confronti – per ritrovarsi in propria ingenita dignità – a immagine e similianza di Dio.

 

Finché sappiate, miei fanciulli – che ognun nato, è in sé, infimo e sovrano – per congiunta natura umana e Divina che ancora si cela nel Mistero di Cristo.

E in quanti eroici emuli vennero poi – vivificatori dello Spirito – seguaci di non chiusa Religione.

Solo voi sapere – che un conto è il buon seme – e un conto la realtà coltivata dell’albero adulto; come e quale già rivelato dal Verbo – che si riconoscerà dai frutti.

 

Ciò ben vero, miei fanciulli, che tutto donato, ma nulla gratuito, da mantenere.

Come Logos insegna e ammonisce – non bastare potenzialità native – se non vengono istruirsi e prodursi in piena e conforme realizzazione.

Come voi non sapete che stesso Cristo Gesù, fin da giovane età, ebbe sottostare severe discipline Iniziatiche, prima di ricevere viatico per la Predicazione Pubblica.

 

Si, Logos comprende che ancora voi capite e non capite – acerbi e impreparati come sono più parte dei Giovani, di vostro mondo.

Ma state buoni e fiduciosi che Benedetta sa come fare – per svolgere e tenere il bandolo – negli aperti misteri di Scienza Spirituale".

– Pausa.

 

Logos: – "No, non arrabbiarti Almos – che non tu, ma io ho detto Pausa. Solo per lasciarvi un po' smaltire le vostre tensioni psichiche, che stavano disturbando la comunicazione.

Capite che tensioni psichiche – non chiariscono ma ottundono facoltà ricettive trans-sensoriali.

E voi già difficile che riuscite a tenere la frequenza, in stato di giusto rilassamento.

Ora però attenti – che vorrei spiegarvi cose dell’Uomo – di cui ancora non ha lontano barlume – vostra superba scienza – di così soggiogante razionalità.

 

Come garbuglie certe Scienze – riferite a fenomeni inconosciuti – che possono transitare traverso la mente e la psiche umana.

E dico fenomeni non solo paranormali – ma sovrannaturali; che più dovrebbero far riflettere certi e certi altri dotti – a cosa mi riferisco.

 

Ma giusto per entrambi categorie di dotti – solo rammentare che tutto nell’uomo è già predisposto divinamente naturale.

 

Come non dubbio scorrere di inscindibili canali di energìe cosmiche, bio-psichiche e spirituali – che nel corpo umano sono invisibile plasma.

Ma sempre attivamente in regola – a lenti processi di evoluzione.

 

Quivi ove portanti e terminali – in tre primari centri di ricezione e propulsione – che sono il plesso del cuore, il sistema cerebrale e la sfera dell’intelletto.

A loro volta connessi con l’universalità di energie: cosmiche, bio-psichiche e spirituali.

 

E da quali sempre dipende – e mai predomina – il plesso maschile e femminile del sesso.

In quanto parte della natura inferiore, che nell’umana specie – non sempre si nobilita – nemmeno nell’atto e scopo di procreazione.

 

Ma talvolta che fenomeni paranormali o sovrannaturali – vengono indicare sblocchi estemporanei di forze Bio-psichiche o Spirituali; allora talspesso udirsi – deliranti frastuoni di confondimento, da parte di vostre Scienze e curiali.

E orror di orrori, vengono esplicarsi a tentoni, su cavie umane – crude diagnosi di anomale forme di pazzia .

Sivvero sostenute suggestioni di incompetenti e contrarie terapìe, possono non meno volgere in pazzia – tutt’altre manifestazioni.

 

Quanto pure suol darsi di indagate cavie – per sospetta sindrome di perversione mistica, o di ubbie sataniche.

Tant’è astuzia di satana riuscire intento – che fatti spirituali e conoscimenti superiori – vengano coperti da dubbi e sospetti, nel suo manto di tenebre.

Capite miei fanciulli, che Logos parla da se, in suo essere – ma con accanto esperti del Logos.

Perché ognuno dei grandi in terra – anche qui ha suo seggio di rispetto. 

E scienza e sapienza continuano evolversi alla Luce di Dio – in tutto lo scibile dell’umano esistere.

 

Terra e Cielo, sono in perenne travaso di conoscenza e di forze – l’uno nell’altro.

Ma mentre il Cielo si accresce all’infinito – per ogni Genio e ogni compiuta Coscienza – che sempre al cielo tornano.

 

La terra in giostra – con millenni e miliardi di Umanità – crogiola in mai fine suo male; di trionfo in rovina – per superbe porte chiuse a donati doni di più Alta Scienza e Sapienza.

E buia nel buio l’umanità – ancora adora il vitello e rinnega il Verbo, sorgente e foce di Doni dello Spirito.

 

E ancora tenebra – che inombra e discredita Verità Superiori ben mentre si obbrobria nel lodare e culturizza il falso.

E ancora tenebra – che disconosce e calpesta i Saggi – ma ben presta innalzare suoi idoli; astuti profittatori e sapientoni stolti.

 

Perciò, fanciulli miei – ho voi scelto tramite del Logos – per portare Parole di Verità e rinascere Spirito di Amore, nel vostro triste e tristo mondo.

 

Per questa sera chiudiamo qui, nel Segno del Cristo.

Meditate, ma per ora non leggete mie rivelazioni.

 

Andate lieti e sereni con fioretti di luce e devozione – nel cuore – con accanto mia Benedizione.

 

A domani, fanciulli miei – e non tormentatevi – che saremo per mano con la Preghiera.

Anche una sola Preghiera, ma che sia un intenso, Grato sospiro – che sale dal profondo del vostro essere.

 

A domani dunque. A domani ..."

 

 

Terzo Appuntamento – Terza Sezione

 

Logos: – "Sì, sono il Logos. No fanciulli miei: dico, ridico e ammonisco – che di non fare la "soglia" non deve mai e poi mai capitare; né a voi, né a quanti altri che per designazione Spirituale, hanno e avranno aperte facoltà nel "Gioco del Logos".

 

E questo voi dovete intendere e insegnare – perché potrebbero insinuarsi entità negative che nemmeno sapete – poi non facili da riconoscere e controllare.

Perché entità negative, non possono annunciarsi in mentite spoglie del Logos – ma se voi prima non chiedete, non possibile capire l'inganno occulto.

 

Attenti voi – comprendere e insegnare – che sempre occorre non solo fare la "Soglia" ma predisporsi in purezza e Grazia di Sacramenti – con garante Spirituale accanto.

Perché non sapete – quali astuzie e infernali insidie, potrebbero profittare – fin di porte aperte del Cielo.

 

Ma a te Jatos ora dico di non tormentarti perché io so, da prima che ci incontrassimo al "Gioco" – che tu non entravi in Chiesa da tanti anni.

 

Ma anche so, che non tu essere caso isolato – bensì diffusa disabitudine tra i Giovani – di non più frequentare la Chiesa in osservanza Religiosa.

 

Perché voi Giovani – siete ancora confuso commisto di debolezza e di forza, di torto e ragioni – che nessuno vi insegna discernere.

E torto sragionato voi avete – quando vi ponete voi pure arroganti – a giudicare inutile o peggio – la Chiesa e la Religione.

Motivando vostro superficiale giudizio, a talvolta disdicevole condotta di taluni Sacerdoti.

Quanto pure cedendo a echi di scandali – che vengono obrobriare di gravi pecche la Sacra Dimora.

Voi però scordandovi di considerare che a fronte di tanti additati mali – sono fulcro e forza Spirituale della Chiesa – anche schiere di umili grandi Santi.

Non solo del passato, ma nel vivo presente.

Eppoi che voi Giovani, dovete capire – quale torto e danno – nell’ancora confondere il Perfetto Spirito della Chiesa del Cristo – con tali imperfette emanazioni Ecclesiali e Sacerdotali.

Ma ragione e ragioni – avete voi Giovani, nel lamentare – se orquì la Religione non basta colmare vostre più accese esigenze di cognizioni Spirituali.

Ma non mai questo arriva giustificare – di voi Giovani volgere a cercare altrove – in pericolosi riti spiritici e superstizioni.

Oppure, di voi persino rischiare la fuga in altre Religioni.

Anziché pretendere maggiore approfondimento – per aiutare in essa, vostra Chiesa e Religione; la sconfinata via di Verità e di Vita, che attende attivare il Vangelo.

E perché in più alto volo, uno e unico essere naturale Credo Spirituale.

Sì che l’uomo non troverà Dio altrove, se già non trova Dio – in propria Religione.

 

E dunque sapendo perché di questo – ora vengo spiegare per quanti altri Giovani – che per stessi motivi hanno smesso di frequentare la Chiesa.

 

Vedete miei fanciulli – e voi tutti altri Giovani, che la Chiesa così come oggi costituita – non essere quella auspicata dal Cristo.

Ma capite che la struttura non è lo Spirito.

Così come un palazzo non è stessa cosa di Istituzione, per cui viene costruito.

Tale lo Spirito della Chiesa Cattolica che "è" – e rimarrà sempre quello Universale del Cristo: di unione e comunione Civile e Spirituale.

 

Però, voi capire che lo Spirito dell'Opera precorre la realizzazione dell'Opera compiuta – che in fatto di Religione, ha da essere rigorosamente conforme allo Spirito di fondamento.

Acciocché l'uomo – Prelato o Laico Spirituale in cimento dell'Opera; sempre viene dotato di libero, arbitrio – in più che di ulteriore ispirato raziocinio.

 

Sì che l'opera elegga il mezzo – e il mezzo elevi l'Opera – in paritario scambio dal Basso all'Alto.

Solo che come voi ancora non siete perfetti – anche la Chiesa deve ancora crescere in Perfezione.

Come non mai basterà crescere – finché non compiuto risveglio di Dio nell’Uomo – e dell’Uomo in Dio, nell’unico di trasformazione.

 

Come voi capire – che originariamente la Chiesa concepita e badata dal Cristo – non doveva soverchiarsi Istituzione di Governo Religioso.

Bensì diluirsi in universale Fratellanza – dagli Ultimi ai Potenti – uniti vivere nel Bene e nel giusto – in stessa Fede di unico Dio.

E in stesso Spirito di comandamento Cristiano – nell’impegno vivo dell’Opera – in sempre congiunto progresso Civile.

Nell’impegno dell’Opera – ma di ogni Opera; dalla più piccola, di familianza privata – alla più grande edificazione pubblica. E di sempre Civile e Morale buon Governo.

 

E per cui esempio di totale dedizione e donazione d’Amore – per Fratelli e figli dell'Uomo – Dio ebbe umanizzare sulla terra emanazione di Suo puro Spirito di Amore e perfezione – quale già – e qui, l’ineffabile Gesù Cristo.

Di Egli facendone suo esatto complemento in terra.

Venendo a preminente scopo – di aggiornare il tracciato – dal Vecchio al Nuovo Testamento.

Dapprima mediante la predicazione Iniziatica del Cristo – che in seguito doveva portare a ulteriore compimento con l’attivazione del Vangelo – a partire da ogni singola Coscienza.

 

Però che per elevare l'opera occorre – anche raduno di forze e di esperte maestranze – che vanno preparate e guidate da designato direttorio.

E così avvenne di necessità fondare una struttura di rappresentanza nel Verbo del Cristo.

Ma che fosse anche coordinante e docente della Sacra Dottrina.

Perché la cresciuta comunità di seguaci Cristiani – potesse espandersi ai quattro canti – ben contando di comune punto di riferimento – non solo Spirituale, ma anche di sostegno Temporale.

 

Perciò la Chiesa primitiva e attuale del Cristo: una e indivisibile della Cristianità.

Anche se in via di transito, Dio ebbe consentire dividersi in pluralismo di esegesi Evangeliche.

Perché tuttostante uno e indivisibile il corpo dell'umanità – che Dio vuole unitamente rientrare in sua pupilla – ma non abolendo peculiari diversità.

Perciò l'ineffabile sacrificio del Cristo – che il Cristo ha trasferito alla Chiesa – in continuità di unificante Sua missione d'Amore.

Ma che per natura liberatoria del Nuovo Testamento, ha da essere in continuo fermento – per sollecitare e assistere – l'evoluzione Civile e Spirituale delle Coscienze e dei Popoli.

 

Ma ormai qui chiamata ricomporsi – con Laici e Religiosi – una indivisibile Chiesa Cristiana – alla prova di fine dei tempi.

 

Sì, miei fanciulli e miei diletti Giovani – perché vera dottrina del Cristo – non essere solo trattato di cose dello Spirito – ma anche insegnamento etico e Alto Predicato Sociale di vivo esempio:

 

– Non dogmatica ma Istruente.

– Non di dominio ma di servizio.

– Non permanente ma transeunte.

– Non di parvenza ma di essenza.

– Non di potere ma di anti-potere.

 

Capite voi, miei fanciulli – e voi tutti Giovani – che sacerdoti inadeguati o trasgressivi – non debbono identificarsi nella Chiesa del Cristo.

 

Sacerdoti e alti Presuli della Chiesa – voi capire che possono umanamente errare – come tutti.

Perché non sempre investitura di alto Magistero Ecclesiale – trova compatibile grado di levatura Spirituale – e di compiuta realizzazione umana.

 

Ma non a questo il buon Cristiano deve badare – cercando il fuscello nell'occhio altrui – senza vedere la trave di impedimento alla Verità – che spesso, non senza scopo, porta in propri occhi.

Piuttosto sia chiave del capire – che mai possibile chiedere ad altri – più di quanto già raggiunto – in via di essere e di dare da se stessi.

Perché non su chiacchiere ostili e riti formali – regge e cresce la Comunità Cristiana.

Ma su continuo rigore interiore e Pensieri di Bene – e in opere oblative nel segno di Umana e Civile fratellanza.

E perché il Sacro Predicato del Cristo – non basta venire di apprendimento mentale e rituale – ma vuole applicata osservanza, momento per momento – in crescita di Coscienza e Civiltà della vita.

Ma questo deve ognuno esigere da se – in rapporto a propria consapevolezza Umana e Cristiana – solo mai nel merito di giudicare – ma di aiutare con l'esempio, più Amore e Fede intorno.

 

Sì, che se ognuno venisse adempiente anche solo nel proprio vicinato, sarebbe trionfo dell’Uomo in un Mondo di Amore e di Pace.

 

A Sante Messe e Sacramenti – voi accostatevi per valore Spirituale trascendente – non mai per altro genere di reputazione.

 

Ma attenti voi a mai inorgoglirvi – e mai provare biasimo – ma anzi semmai voi soffrire per loro – in cuor vostro – pietà e compassione sempre dovuta da chi più sà, a chi meno.

Ma di più che potete – è il verbo "amare"; perché soltanto l’Amore può svegliare barlumi di luce e di conversione – persino nelle più buie e ottuse Coscienze.

 

E adesso, fanciulli miei – fate una pausa che dovete rilasciare tensioni psichiche – ormai giunte al limite".

 

Logos: "Sì, sono il Logos. E voi dico, fanciulli miei, che già vi state fortificando nel ritenere, e non avrete più bisogno di fare pausa.

Condizione della Chiesa è ora scissa al suo interno – ma questo porterà a più vasta unificazione.

Perché una sola "è" – e serve essere la Chiesa del Cristo – da un canto all'altro della terra.

Differenze sono servite, ma ora è tempo di unificazione.

Unificazione sui principi dell'insegnamento del Cristo, che non può dare adito a diverse interpretazioni.

Unico Dio Creatore e unica Legge d'Amore – che vale per tutti.

E che dal primate Uomo, deve irradiarsi legge d'Amore – ad ogni cosa creata e ad ogni specie vivente.

Ma vera Legge d'Amore – l'Uomo di oggi non intende, se non entra in diretto contatto col trascendente.

La Fede non regge alla prova dei fatti – se non respira nel Sacro.

Cancelli sono già aperti, ma occorre aprire anche culturalmente i cancelli del Sacro.

Occorre dire che il Logos attende.

Per questo voi chiamati al Gioco del Logos.

Dio scende se l'Uomo ascende – ed è oltre i confini della mente, il punto d'incontro.

Ma la mente istruita nella Verità – rimane punto di appoggio e trampolino di lancio – verso la dimensione Spirituale.

Ora voi conoscete solo la mente fisica e il piano dell'intelletto che è già stadio più avanzato della mente.

Ma al di sopra, è già di ognuno, in attesa – la mente Spirituale, cui possibile accedere razionalmente – previo più alti gradi di istruita consapevolezza.

Mente Spirituale che grandi Santi, ebbero accedere con mistiche macerazioni e crude penitenze.

Ma ora verrà possibile accedere – bastando impegnarsi vivere una vita – volta alla perfezione.

Che essenzialmente si basa sulla Conoscenza Spirituale applicata, che esige sincerità da dentro a fuori, e costante etica dell'Amore.

Di incondizionato Amore verso tutto e tutti.

Perché è l'Amore a rimuovere le impurità che precludono l'ascesa – verso superiore piani dell'essere.

 

Dunque occorre insegnare ad amare fuori da spire fuorvianti dell'egoismo – ma non fuori di conservativo amor proprio: che attiene – all'intoccabile Sacro della Dignità Umana

Voi venendo capire e insegnare che vita di Amore conviene primamente per se stessi.

E che di più – serve indispensabile bene, alla propria ascesa – con il bene che viene fatto agli altri.

Ma attenti capire che l'etica e la Cultura dell'Amore non ha da essere quella del pietismo o del subimento.

Perché amare è Amore, solo se nel giusto di dare e avere di convenienza altrui, ma anche nel proprio rispetto.

 

Sì che Etica e Cultura dell'Amore – deve svolgersi in senso attivamente morale.

Non di sconto dativo e inerzialmente amorale.

Ciò che implica un continuo meditare, sulla giustezza delle proprie azioni, ma anche di non rimanere indifferenti all’agire degli altri.

E questa essere giusta regola, per vera vita di Amore.

 

Stesso che per il parlare e il pensare – che deve tenersi sotto continuo controllo e ricerca di perfezione – anche come mezzo di aiutare la via di perfezione dei propri simili.

L'Amore badate che non è perfetto Amore, se non ha in se anche il senso di giustizia.

Vero che il Cristo ha sacrificato la sua preziosa vita senza nulla chiedere in cambio – ma lo ha fatto da Salvatore di tutta l'Umanità a venire.

Guardate l'infinito Amore di Dio, che non sarebbe senza Divina Giustizia.

Guardate come Dio sempre perdona, ma non senza che nell'Uomo vi sia sincero pentimento.

L'Amore nel suo più alto intendimento "è" – e deve essere un impegno di crescita umana – per se stessi e per gli altri.

 

Pensate più facile perdonare un'offesa o cattiva azione – ma troncare ogni rapporto con quella persona?

Oppure far ragionare chi ha male agito, in modo che si penta e riconosca di avervi fatto torto, sì che possiate tornare in buoni rapporti ?

 

Meditate fanciulli, che l'Amore non è mai un sentimento facile, perché rende intimi di vita gli uni con gli altri.

É buona cosa perdonare un furto – ma è amore solo se si va dal ladro a sapere perché lo ha fatto – e capire che forse era in necessità.

 

Comprensione del perché di ogni non buona azione umana – seguita da compassione e da giusto, comprensivo ammonimento, questo è amore.

Il giusto amore umano per fraternizzare una società veramente civile e Cristiana.

 

A voi e voi, tutti miei Giovani – Logos dice che l'uomo è un non nato – senza Religione.

Ma fondamento della Religione ha da essere la cultura dell'Amore.

 

Cultura dell'Amore, che è insieme diritto e dovere, plauso e indignazione, dolcezza e severità.

Che è Fede ma anche Conoscenza della Legge Suprema – per formare robuste coscienze, non trasgressibili al Bene.

Dal grande Bene al piccolo bene onnipervadente, come buoni pensieri e parole sincere.

 

Perché il Bene è valore irrinunciabile per Coscienze attivate all'Amore – che altrimenti verrebbero tormentate da scrupoli e da senso di indignità umana; che non potrebbero levarsi nemmeno in confessione.

Perché in confessione viene togliersi l’involucro della colpa, ma non la colpa – che l'uomo può rimuovere solo cambiando cattiva condotta e volgendo nel Bene.

 

Diversamente vedete bene miei fanciulli – dove ha portato vostro Mondo – troppa tolleranza per tutto e troppo profittabile uso della Confessione.

Ma bene sapere, a loro carico – che non per sola vestitura Religiosa i Sacerdoti hanno facoltà di dare o negare assoluzione.

Ma primamente per loro propria levatura Spirituale – che più li simigli al Cristo.

Il Cristo Amore, che al suo cospetto di Redentore, sostiene chi vacilla, illumina chi si converte, perdona chi si pente – ma è terribile spada per sacrileghi ingannatori, che pensano di profittare dei Sacramenti.

 

Vedi Jatos, che non rimprovero, ti è venuto a ragione che erano anni che non andavi in Chiesa.

Perché tua condizione è condizione di generazioni di Giovani – che non hanno torto di lamentare mancanza di atte guide Spirituali.

E di conseguenza di sentire sterile la pratica della Religione.

Ma anche a ragione – che non hanno in se medesimi giusto battito nel senso Religioso – che fa trovare in Chiesa lo Spirito vivente del Cristo; perché la Chiesa è il Suo Tabernacolo.

Come è Tabernacolo in ogni Cuore che si impari al Suo Vangelo, di infinito Amore – per la gioia di vivere in fratellanza.

Ma da ora in poi, per te e per voi giovani, sarà tutto diverso, come dovrà cambiare – il senso e il praticato di Religione per troppi ignavi credenti – adagiati per loro comodo, dentro e fuori dalla Chiesa.

 

Per oggi chiudiamo qui, fanciulli miei – che avrete già abbastanza da meditare.

Non dimenticate che Dio Padre è sempre con voi!

Andate lieti con la mia Benedizione – sempre viva nel Suo Santo Nome".

 

 

Quarto Appuntamento – Quarta Sezione

 

Logos: – "Sì, sono il "Logos" – salve a voi miei fanciulli. E voi subito dire che oggi non smesso di splendere il sole, nemmeno dopo il tramonto – perché festa in Cielo – per così rapido progresso di vostre Coscienze.

Sicché dato riscontro di propagante analogìa – su piani di Coscienza Collettiva – posso ora voi Rivelare nuove nozioni – del Divino Teorema dell'Evoluzione.

Il Divino Teorema dell'Evoluzione – ma a partire da Sacra Storia di Avvento – cominciata e in continuo evolversi – da ormai duemila anni.

In ininterrotta continuità dello Spirito – ma di più rigorosa etica e più illuminata Ragione.

Che si intende valere coerenza ma innovativo svolgimento – dall'Antica storia della Bibbia – a dopo e oltre l'iniziatico predicato del Cristo – nel Nuovo Testamento.

Del Cristo incarnato sulla terra per istruire e suscitare in alto – le virtù Divine – giacenti persino, in ogni più infimo individuo umano.

Di qui l'ineffabile Sacrificio di Amore del Cristo, che con sua vita ha portato Dio sulla Terra: Umano e Divino tra gli uomini.

E con mistero di Sua Resurrezione, ha tolto il sigillo a Nuovi Tempi di Mutazione.

Che porterà l'uomo in abbraccio di Dio a restaurare in terra il paradiso perduto – e finoltre a conquistare la dimensione Cosmica.

Dimensione di Coscienza Cosmica – che è condizione di bellezza e perfezione interiore: a specchio di vita – in già pressante realtà di Amore e gioia – nel canto di libertà riconquistata.

 

Di libertà riconquistata, badate, persino dalla morte, perché la Mutazione sublimerà anche la materia dei corpi, che non saranno più soggetti a morte fisica – ma solo a volontarie intermittenze di trasformazione.

 

Questo fanciulli miei – essere umana e Divina Iniziazione rivoluzionaria portata dal Cristo – in sommo sacrificio di Amore per l'umanità.

Questo essere indicato traguardo dell'evoluzione dell'uomo sulla terra – che però passa per la strada stretta della trasformazione anche fisica e di comportamento – non solo di astratta ascesi delle Coscienze.

Così, non solo per l'uomo bianco, o di altra stirpe che si creda prediletta – ma di tutta l'umanità presente e futura – finché l'opera di Mutazione non sarà a compiuto compimento.

Allorché Dio risorgerà in corpi mutati anche i Defunti – che non avranno problemi di spazio, nel non limite di trasmutata materia.

E perché passato, presente e futuro, verranno riassumersi in unicum di nuova dimensione.

Vedete fanciulli miei, quanto tutto è Dio – non dopo o non dove – ma anche subito qui sulla terra.

Perché tutto comincia dal momento in cui l'individuo umano viene svegliato a nuova Coscienza e conseguente nuovo impegno.

Bastando fare per gli altri, tutto il bene che serve indispensabile a se medesimo: per avanzare la condizione umana nella indisgiungibile realtà di Spirito e materia.

 

E se vi diranno che questa è fantascienza – rispondete che il "Gioco del Logos" – è già minima conferma della facoltà trans-spaziali dell'uomo.

Ma soprattutto rispondete che con la Resurrezione, il Cristo ha già portato vivo folgorante esempio di Mutazione. Né più dovrà esservi chiuso mistero di Sue Rivelazioni.

 

E se ancora verrà dirsi che non è certa nemmeno la Resurrezione – voi rispondete di alzare il lume – che vedranno quanti Benedetti – che parlano in Suo Verbo.

E quanti eroici emuli di Sue Virtù – che operano inesausti nella Sua forza d'Amore.

 

Perché il Cristo è qui, con voi e con noi, come avesse mai lasciato il Cielo. Come avesse mai lasciato la condizione terrena.

Perché il Cristo – era e sarà – dall'inizio a mai fine dei tempi cosmici – l’Amore di Dio e l’Amore del mondo.

 

Ma se ancora vi diranno di dubitare e non poter credere a queste Rivelazioni – allora ritirate la Parola Sacra – perché vuole dire che il granito è meno duro e meno cieco, di loro cuori e di loro teste.

E che per essi ancora, troppo remota Grazia – l'inizio e il proseguo del processo di Mutazione".

 

Logos: –" Vedi Almos, e voi miei fanciulli – che queste Rivelazioni sono alta Luce del Verbo – che non attengono solo al piano di coscienza umana o terrestre – ma oltre iscriversi – in già più evoluta Coscienza di dimensione trans-spaziale.

Quale serbatoio di esperiente Verbo che torna al Verbo; schiuso al Concilio di Eletti – che potranno attingere ispirazione e dizione, per giusto Spirituale Istruimento di generazioni presenti e future.

Capite se potete – ma non spazientitevi – perché ciò turba la comunicazione.

Vi chiedo solo di rilassarvi e di portare pazienza – per Sacra ora dell'Umanità.

Fate un profondo respiro e innalzate il pensiero, che vi sentirete arrivare fresche energie, per continuare ...

 

E Logos dice: sì, Dio è con voi. Ma attenti voi e voi tutti miei Giovani, che il futuro che vi parlo – Dio pone a patto con vostra nuova Coscienza di Amore.

Orpoi che solo per vostra innocenza del cuore e per vostro soffrire incomprensioni e paura della vita – Dio ancora non ha ritirato Sua mano protettiva da vostro mondo.

Da vostro ingrato mondo, irto di violenze, menzogne, corruzione, soprusi, inganni e scandali – che è già in auto-disfacimento.

Senza dire di peggiori ignominie e delitti contro l'umanità – che per pietà Divina vi viene risparmiato di sapere.

 

Per lacrime di materno Amore della Madre Divina – e imploranti intercessioni di Angeli e Santi – pietosa clemenza del Supremo, ancora concede tempi di scadenza per volgere in conversione e riparare iniquità.

Ma è in voi tutti, miei Giovani, che più il Cielo confida – per costruire mondo di Nuova Alleanza – in vivente fervore: di Verità, di Amore e Giustizia.

 

Ma sta a voi di portare vostre menti e Coscienze più in alto – nelle Verità dello Spirito – per non cadere in trappola di stolti imbonimenti e inganni coperti – che voi illudono privilegiati – ma tirano a fondo.

Siate sempre accesi nel cuore – ma esigenti e sospetti nella ragione – ma nella limpida Ragione Spirituale che viene dall'Alto.

E che badate, essere il solo invulnerabile mezzo – di positivo potere e saggio discernimento – che l'uomo possegga.

 

Capite voi tutti miei Giovani – che il Cristo vostro non essere venuto a portare insapido Amore – ma nemesi di redenzione in figurata spada d'Amore – e Legge d'Amore.

Perché nell'Amore senza perno di Valori – e Divina Legge di Giustizia, si nasconde il più rovinoso inganno: avverso e contrario alla Sacra Dottrina del Cristo.

 

Sia fondamento di Amore – per voi tutti miei Giovani – che non vi è limite al perdonare settanta volte sette – sempre che induca convinto ravvedimento.

 

Attenti voi che sia sempre paziente e consapevole sopportare, ma non mai rassegnato subire – a sicuro timone – di vostre vite.

Voi capite miei Giovani – che rassegnato subire è di eccellenza anti-Amore – perché sviluppa solo biasimi e astiosità, che non mancano di sfociare in rivolte e vendette che moltiplicano la sofferenza.

E dividono il mondo in despoti e succubi.

Ma che di più alimenta catastrofi e decadenza Civile di Guerre e razzismo.

Capite che troppa severità porta ribellioni – come troppa indulgenza porta a profittare – causando scadimento etico e morale smarrimento.

 

Badate, ad esempio miei Giovani – che tutto il male del mondo – comincia da malinteso e travisato concetto di Amore – che viene degenerare in anti-Amore.

L'Amore è in sé, essenza Divina, qual forza onnipervadente – che tutto regge nel mondo e muove a perfezione – ogni tutto dell'umana esistenza e del Creato.

Però che l'Amore essere sempre anche Giustizia.

Sì, che di Amare in Giustizia, non essere facile condotta – ma preminente impegno Cristiano.

Per il bene non solo individuale e di persone vicine ma dell'intera Fratellanza Umana."

 

Ma ora chiudiamo qui, fanciulli miei – perché anche Logos può provare insopportabili tensioni di gioia e dolore. Dio vi accompagni sempre con suo Amore.

Andate lieti con mia Speciale Benedizione."

 

 

Quinto appuntamento – Quinta Sezione

 

Logos:– " Sì, sono Logos, Salve miei fanciulli!

A quanto pare, questa sera avete avuto stupore di ospite piumato. Ma giusto appunto per voi cominciare a capire, che anche piccole creature piumate, partecipano a Gioco universale del Logos.

Lodate, lodate voi tutti miei Giovani, il Divino Creatore!

E siate umili in Lui – di sempre umiltà adorante che più vi munifica di Suoi doni – entrandovi diletti figli in sua pupilla.

 

Capite che non può esservi divino futuro per l'umana specie – se non in armonia con il Divino Creatore; che Lui solo è sorgente di Amore e guida sicura nel Verbo del Cristo – con Sue eterne Leggi di Perfezione.

Eppure, tant'è stolta, cieca e superba – la cognizione mentale degli abitanti terrestri – che pur bevendo sue acque e respirando Sua aria, sono ancora troppi, (non degli ultimi) a negare e mistificare il Divino Creatore.

Badate e stupite, che persino le men pensabili creature del mondo animale e vegetale – lodano e servono il Creatore – ben più di certi umani che si professano Credenti.

Meraviglie del Creato terrestre, in vista di Cielo, sono distese di mare, foreste incantate, luce del sole, faune stupefacenti – e altre strabilianti speci vegetali e volatili, in festa di colori.

 

Capite che tutto è Dio nella Natura, e tutto della Natura è in Dio.

Amate e Lodate il Creato, miei Giovani – che vedrete meraviglie delle meraviglie, oltre le nebbie del non sapere – che oscurano la vostra visione trans-sensoriale.

 

Vedete la contemplazione di un piccolo fiore, che porta Dio nel Cuore.

Così come messaggi di lontana anima e di armonia Universale – vengono portati da un'ape indaffarata – egualmente che su leziose ali di farfalla.

Stesso come un particolare segno dello Spirito – può venire annunciato dal gaio volettare di un uccellino.

A voi tutti miei Giovani, dico di non cercare il volto di Dio, che nelle meraviglie della Sua Creazione.

Dio Padre, non dovete immaginare come gigantesco vecchio Monarca – nascosto da qualche parte nelle profondità imperscrutabili del Cosmo.

 

Dio non c'è, non lo troverete se lo immaginare a similianza umana, come vero che creò l'Uomo a Sua immagine e similianza.

 

E come in base a figurazioni allegoriche, tratte alla lettera dalla Sacra Bibbia.

Ma siate accorti, voi tutti miei Giovani, di entrare lo Spirito di Sacre Scritture – perché non pochi caduti nel buio di non Fede.

Per incapacità di andare oltre – il contenuto letterale allegorico, di fatti e situazioni crudeli e cruenti – narrati in essa storia delle origini.

 

Eppure che Egli, l'Assoluto – potrebbe concretarsi in qualsiasi immagine in ogni istante che lo volesse.

Ma Dio non ha bisogno di apparire – perché Egli "è" – in compendio di ogni più eletta essenza.

 

Dio è più verosimile come roboante "Woom" Cosmico di immensità e intensità incommensurabile; commisto di ogni più potente, splendente e intelligente qualità primigenia.

Come non mai mente umana potrebbe concepire – e mai occhio umano sopportare nemmeno schermato di roccia; un solo raggio – di miliardesima ravvicinata sua presenza.

Tranne che non venga suo malgrado attratto – per elettive qualità dello Spirito.

Perciò che Grandi Santi – sono vicino a Dio!

 

Così come ognuno non può che trovare Dio e tornare a Dio, mediante coltivazione e fioritura di qualità superiori, giacenti – che Dio ha inseminato nell'Uomo.

Sì, ben vero, a Sua immagine e similianza ma di pura Sua essenza.

 

Questo e non altro può avvicinare l'Uomo alla pupilla Cosmica di Dio.

Come Dio mai smette di vibrare suo Divino richiamo in ogni uomo.

E di mandare tramiti di Suo Verbo – in continuità del Cristo nel Cristo – e della Divina Madre del Salvatore.

 

Egli, l'Unto degli Unti del Nuovo Testamento – Sommo Profeta tra quanti altri eletti Profeti.

Perché Sua Sacra Dottrina non essere stata dettata solo per distinto Popolo – ma ad estensione Iniziatica di perenne portata evolutiva per tutta l'Umanità, senza esclusione di Credo e di Stirpi.

 

E perché diverse sono le strade di Religione – ma una sola la Religione di Amore e Giustizia nell'unico Dio – che le contempla tutte.

Al sommo fine di liberare da legacci di oscurità la condizione Umana: nel portare la Legge Divina nel cuore di ogni uomo.

Capite tutti miei Giovani, che nessuna Religione è meno di un'altra, se non per staticità, che pregna indietro le Coscienze.

Contro scopo primo della Religione – di evolvere le Coscienze: verso sempre più alte mete dello Spirito – e della Ragione Spirituale.

Quali salvi e saldi princìpi, ma in continuo svolgimento – per sostegno e guida unificante di vera Civiltà – sempre di sguardo all'unificazione dei Popoli.

La Religione: cura delle anime e Insegnamento Spirituale, deve agire attivazione totale dell'essere – motivando a perfezionare ogni manifestazione anche pratica della vita.

L'insegnamento Spirituale fallisce suo scopo, se viene impartito apprendere fine a se stesso – lasciando che la persona seguace, si crogioli in passività, scindendo vita dello Spirito da vita reale.

Come invece lo Spirito deve compenetrare fin ogni piega di umano pensiero. Perché in verità, essere qualità di pensiero umano che determina qualità di comportamento.

Osservate che non Cristo Gesù, ha scritto il Vangelo, ma Lui predicato la Verità, e Lui parlato in Parabole, per lasciare inalterato seme del Verbo.

Preveggendo che di più in tempi a venire – di men chiusa cognizione – sarebbe cresciuto e capito l'albero di nuova vita per l'Uomo sulla terra.

Non più eco di Dio nel Cosmo – ma Iniziatore vivente nei tempi dei tempi – e al futuro – fatto chiave di svelo di già profondi Misteri e antiche Sapienze.

 

Religioni monoteiste – tutte vertono assioma in unico Dio Creatore – e fautore responsabile di ogni foglia che cada o non cada nel mondo.

Ma attenzione che ciò sacrosanto – vale solo per decretati eventi – che reggono il Bene e il Giusto delle sorti umane e del mondo.

Perché non mai il male viene da Dio – ma non Dio proibisce all'uomo di errare e trasgredire – Sue eterne Leggi di Amore e Giustizia.

E di scadere in pasto di oscuri istinti – che generano e propagano il male – in susseguenza di causa effetto.

Come eguale viene moltiplicarsi e continuarsi il Bene, che più vale il bene – solo se agito in consapevole e determinata volontà del Bene.

Badate di ben capire, che Dio è nei Cieli ma anche nell'Uomo – finché l'uomo possa venire ispirato e guidato al giusto di ogni Sua azione.

Ma per Sua stessa aspirazione e capacità di discernimento, che attiene al libero arbitrio.

Badate che Dio confinato nei Cieli – fuori dal raziocinio della ragione Spirituale – che discerne il Bene dal male; può facilmente ridursi trappola per sciocchi, o alibi per stolti e sacrileghi.

 

Difatti che non solo buone azioni – ma ben pure malvagie azioni vengono ispirate – in rapporto allo stato d'animo del momento, e alla prevalente qualità di Coscienza, che l’individuo Umano si addice.

 

Dio è insieme realtà trascendente e immanente.

E capite tutti, miei Giovani, che Dio si può trovare in contatto ovunque, nello Spirito del Creato – solo nella misura di Fede e Amore che si porta nel cuore.

Sola Fede, essere per troppi, un imponderabile Credo – se non viene confermato e fortificato – da vive esperienze di Amore.

 

A voi dico, abbiate sempre la gioia nel cuore per comportamenti disciplinati – per buoni, giusti pensieri e sinceri sentimenti – che più innalzano a Dio in purezza di Spirito.

Difendete vostri diritti e vostra dignità umana – ma fatelo a ragione di vere ragioni.

E nell'osservanza di vostri doveri – che sono il garante morale anche di ogni rivendicazione Civile.

Meditate e capite che per molti, più che per altri è drammatica condizione essere Giovani.

 

Non importa che vi sentiate soggettivamente minorati o impotenti di agire come vorreste – contro cose storte e circostanze avverse – che vi rendono difficile la vita.

Basti che sappiate indignarvi. Indignatevi gli uni per gli altri, e per unica causa di bene comune.

Indignatevi con tutta la forza del cuore e della ragione – che Dio ascolta più potente Preghiera contro mene del male che attizzano braci di sofferenza.

Di fronte a incerto futuro e ostile presente, pare impossibile non avvilirsi e demoralizzarsi.

Ma la Madre di tutte le Madri, veglia su voi tutti, miei Giovani – portando viva nel mondo la fiaccola della Speranza – perché voi mai dovete arrendervi.

Perché mai voi dovete fuggire vostre giovani vite nei tragici limbi di rovina e perdizione – di vostra dignità umana.

E per coloro che già ci sono a foltire il sudario di giovani vite alienate – (che tanto giova l'inferno a complici e primari spacciatori di morte) – solo dire di no, non mai darsi per vinti.

Di scuotersi e ribellarsi all’artiglio aggiogante, pensando all'Amore eroico del Cristo – e Lui offrire in atto di devozione, quali temute sofferenze.

Stando ben certi che Egli saprà come domare i morsi famelici della immonda bestia.

E ancora loro dire – che il sole li attende fuori dal tunnel – nel sorriso di persone care – che a mente lucida, di più loro ha colpito il dolore della disgrazia.

Siate benedetti, seminatori di bene, e coglierete i frutti in nuovo mondo di Pace e di Gioia.

Capite e culturizzate voi tutti miei Giovani, che compatibili difficoltà della vita – vanno intese e ringraziate come indispensabili prove d’esame.

Per temprare il carattere, in funzione evolutiva della vita e dello Spirito.

 

Così per dolorosi eventi o scadenze ineluttabili – che se offerte e sofferte in piena rassegnazione di Fede; ridondano poi in sublimate virtù – e precoci maturità della vita e dello Spirito.

Non così per tali disumane e crudeli sofferenze – causate dal forte al debole, da superiore a subalterni, dal potere al popolo.

Quali inconcepibili alla ragione e umanamente gravate oltre limite del sostenibile – lungi dal fortificare individui in essere – uccidono l'energia vitale e offuscano il Sacro della Vita.

Ma guai a coloro causatori di disumane sofferenze. Perché saranno giudicati empi vanificatori del Sacrificio del Cristo – che patì la Croce perché mai più Figli dell’Uomo, dovessero finire in Croce".

 

Logos: – "Sì, lo so che per ora non potete tutto capire, ma non dovete ascoltare pensieri ribelli che non sono i vostri. Si sa che succede ...

 

Ora è bene che chiudiamo qui. A domani.

A domani, Fanciulli miei. Andate.

Non temete, Dio è sempre con voi.

Con voi mia Benedizione."

 

 

Sesto Appuntamento – Sesta Sezione

 

Logos: – "Sì, sono Logos. Vi benedico miei fanciulli.

E dico a te Elios, di non più sentirti in colpa.

E voi Almos e Jatos, scacciate tristezza e pensieri contorti – perché nulla accade per nulla – al "Gioco di Logos".

Ma capirete che esperienza serve per portare consiglio – sì, che per in seguito evitare anche ad altri di cadere in trappola di ben peggiori inducimenti.

E io voi dire, che sempre dovete vigilare – con la ragione Spirituale – su vostri istinti.

Perché specie gli istinti – sono di facile accesso per forze non buone; che smaniano sempre in fomento – dentro all’agire di ciascun individuo.

E di conseguenza intorno ai fatti della vita.

E questo, vedete essere quasi di norma – una congiura dannevole di controparte – benché pochi si accorgano – continuando soccombere con l’"io"–"io"...

Ma dovete sapere che intorno al Sacro – viene spesso celarsi intrigo di forze contrarie – ben più astuto e determinato – a seconda dell’occorrenza.

Sì che nell’eterna lotta tra il Bene e il male: solo il Bene viene relativamente adagiarsi pago e ignavo in passive virtù – bastando il vanto e il proprio compiacimento di Bene – solo perché non fa il male.

Mentre il male – non ha sosta e non ha limiti – di escogitazioni – nell’ordire trame su trame del male.

 

Miei tutti voi Giovani, abbiate sapere – che forze del male, non mancano certo di fine intelligenza.

 

Di fine intelligenza negativa – che viene usata fino all’inverosimile; per raggiungere dannati scopi di portare fuorviamenti, inganni, separazioni e discordie.

Oltre quant’altro possa nuocere e avversare il cammino di risalita della specie Umana.

E in reso a primo comandamento del male – che è di confondere e separare il Bene – in quante persone o situazioni – che ignare sono poi a piangere mai fine di conseguenze.

Quante belle amicizie cadute in insanabile astio.

 

Quante vere unioni d’Amore finite in rovescio.

Quanti e quanti uniti fratelli messi a coltelli.

E quante famiglie serene finite in discordie inconciliabili.

Perché inconciliabili e irrimediabili, vengono discordarsi le condizioni – dove le forze del male trovano di poter agire – fuori da Lumi della Ragione.

E fuori perno di Fede che apre Protezione e aiuti Spirituali.

 

Capite che intelligenze oscure – ben per questo sono più incredibili nell’inventare mezzi e astuzie – per perseguire – malvagi scopi, loro consoni che si prefiggono.

 

Fino a non tralasciare di sbucare dalle tenebre, lo stesso Sire, qualora entità di Luce nel Mondo, rimangono difficili da espugnare.

Sì, satana, non tralascia nemmeno sua onta, di materializzarsi – e di usare assalti terrificanti e repellenti coazioni fisiche – per mortificare e intimorire chi resiste a sue trappole e lusinghe.

Ma questa essere estrema risoluzione – che satana prende solo quando si sente smascherato – e così a rischio di perdere la preda agognata.

Perché non lui si compiace di sua orrenda labia, in ghigno di tenebra – ma di se orrendo si occulta.

Aborrendo luce e virtù – che vorrebbe sue, ma che mai lo saranno – tranne che tornare a servire Dio.

Né mai alcuno potrebbe immaginare quale esso sia – aldilà di ogni indicibile ripugnanza: viscido, violento e adescante tutt’uno e quant’altro di più repellente.

Ma men che meno, di ciò potranno rendersi conto – tali ghermiti adepti – che asservono nell’inganno di suoi ordini.

E ai quali satana – qualora evocato a convegno – solo si mostra sotto spoglia di attraenti figurazioni allegoriche.

O fin più con figura seducente di uomo o donna.

Provvidi di promesse, di ricchezza e di gloria – per coloro che fa conto di asservire – sempre all’uso della menzogna e del sesso.

Tranne poi – quando sul limitare, solo l’anima conta – vederlo riapparire al capezzale, con sua vera labia terrificante, che rivendica possesso dell’anima, come padrone lo schiavo – ma schiavo per sempre.

Come pure a schiavi del male – viene talvolta darsi miglior ventura – nella perdita e rovescio di ogni cumulo di beni materiali e di vita.

Non appena per qual provvidente effetto; viene iniziarsi girone di ritorno, tanto da espiare ancora in vita. E non cadere in perdizione eterna.

 

Sì, miei Giovani, ha da sapersi – che nell’ora decreta, quando anima vitale e spirito che mai muore – vengano lasciare il corpo fisico – (ancora non assimilato "unicum" per mutazione) – non essere il nulla ad attendere.

Ma ad attendere essere sempre alte rappresentanze della Luce o delle tenebre.

Inviate prendere custodia di accompagna mento: di taluni a proprio grado di Cielo, dov’è anche misericordia del purgatorio.

E di tali altri morti alla Grazia – per condurli al cospetto dei signori delle tenebre.

Che li saluteranno con beffe e sghignazzi di sprezzo – prima di abissarli nei buchi neri di eterna angoscia; perché lontani e abiuri dalla Luce di Redenzione.

Il figurato veste di forme l’invisibile – ma nell’ora decreta – viene compiersi inesorabile rito di inappellabile Giustizia Cosmica e Spirituale.

Che innalza a Dio ciò che è di Dio – e affossa nelle tenebre ciò che è delle tenebre – per irresistibile attrazione di affinità verso l’una o l’altra forza.

Verso il Bene, se il bene è stato eletto riferimento durante la vita terrena.

O verso il male, se il male è stato il preponderante traino di oscuro padrone – a cui si è asservito prezioso dono dell’umana esistenza.

 

Ma ancora e ancora continua e aumenta caduta abissale di anime, che in vita scelgono la china di precipizio abbagliante.

Eppure che il Cristo Amore, ha portato il Verbo fino al supplizio della Croce – per scacciare le nebbie dell’ignoranza Spirituale – che è causa di perdizione.

 

Tu Elios ascolta, che Logos ti ha suggerito telepaticamente di rivolgerti a Frate Pio – che vero tu sai, non avevi mai chiesto intercedere perché non conosci.

Bene hai fatto a pregare Frate Pio – che non per conferito ecclesiale è grande Santo.

 

Ma perché Frate Pio – che già fu Cristica incarnazione – contro imperversare del male in fine dei tempi – ora Egli più potente Spirito vicino a Dio.

Ma ancora Egli sempre presente Intercessore e Tramite Spirituale – cui rivolgersi – contro gli assalti del male occulto.

Egli tra i grandi Eletti – Carismati di Missione liberatoria che precorre la venuta del Cristo – in Scienza e Sapienza Spirituale.

Prima che, il Cristo riavvenga implorato – in folgorante apparizione di tremendo Giudizio.

Ma intanto sono innumerevoli segni dei Cieli – di contatti astrali, Comunicazioni trans-sensoriali e Apparizione ovunque nel Mondo – ad annunciare e preparare conversioni.

Per irrevocabile Sacra ora dell’Umanità – ormai alle soglie del duemila.

Ma ancora sono soprattutto i più semplici e gli ultimi – (più provati e reietti in vostro mondo) – a commuoversi e inginocchiarsi grati e contriti al Cielo – in non dubbia Fede e sinceri propositi di ravvedimento.

 

Mentre permane diffidenza e durezza di cuore – in superbi giudizi – da parte di coloro celebrità – che più vengono ascoltati e tenuti in conto da opinione pubblica.

 

Così causando di non rinfrancare ma di fuorviare e confondere Spirito e ragione – fino a moltiplicare già esorbitanti dubbi e scrupoli; contro tali magnificenze e verità dello Spirito.

Stoltamente non considerando e non indicando – che sono ultima àncora di salvezza – nel Segno di immenso Amore Divino.

E così causando non solo di non aiutare in Fede, già fiacca Cristianità – ma oltreppoi gravando e gravandosi – di abominevoli peccati contro lo Spirito.

Perché s’intenda – che insinuare dubbi di fuorviante portata – su Apparizioni e Rivelazioni Spirituali; equivale negare il vero di Divina Misericordia; per dare corpo e più influente credito – alle orde del male occulto.

Vedete e ragionate miei Giovani – che se Apparizioni e Rivelazioni – inducono grande Bene di pentimento e Conversione – ciò significa che non possono venire da satana.

Non importa che anche curiosi vengano e vadano – nulla giovandosi di così grandi Doni.

 

Ma ascoltate tutti – che se persino fossero abbagli inscenati dall’astuzia di satana – sarebbe tanto più vanificare sua opera.

Se Apparizioni e Rivelazioni Spirituali, venissero accolte con gaudio Timor di Dio – e indicati alle genti, come segni di Grazia sovrannaturale.

Mentre è certamente satana a goderne quando pure straordinari Miracoli – di Guarigione e Conversione – vengono additati in sospetto – che siano per opera di satana.

 

In verità, dover dire – che aldilà del fatto mistico in sé – essere la Fede assoluta o il più dannato dubbio colto, suscitato da morbose ficche, a connotare fatti trascendenti di Divina o contraria provenienza.

In verità, dover dire – che troppo cavillose indagini e parossistiche lucubrazioni di comparativo mentale – non fanno che colpire il Sacro.

Se popoli credono in segni del Cielo o in venerate reliquie – traendone conforto umano e conferma di Fede; perché non lasciare che questo si continui in Fede innocente a Credere?

Perché s’intenda che sarebbe di portata blasfema, anti-Fede – deludere e deprivare del Sacro, semplici cuori che credono in quello che sentono interiormente.

E in Nome di Dio, questo mai sia.

Per oggi chiudiamo qui, fanciulli miei – che mi pare di avere profittato di voi anche troppo.

Ma voi abbiate certezza, che Dio ve ne darà giusta ricompensa – nel tempo della vita, ma ancor più nell’auge dello Spirito.

Dio sempre con voi, non temete. Andate lieti.

A domani. Vi accompagni mia Benedizione".

 

 

Settimo Appuntamento – Settima Sezione

 

Logos: – " Sì, sono Logos. Pace – Amore e Gioia a voi miei Fanciulli! Cosa diammine è mai questa atmosfera da ultima Cena !

Sì, Logos vi lascia nel "Gioco" – ma già sapete, che rimane sempre con voi.

Logos vi lascia, ma sicuratevi che non va lontano sulle ali del Verbo.

E che non va oltre la vita – perché da lungo già sconfitta la morte – con la resurrezione del Cristo Gesù.

Meditate voi tutti miei Giovani – che Lui solo, il Cristo Gesù – è il Divino eroe di tutti i tempi.

L’Eroe umano e Divino – Pioniere della Mutazione, che in patto di nuova alleanza tra terra e Cielo; attende da duemila anni di venire eletto da voi.

Di venire eletto da voi, pensate – per più fervore di vostre giovani vite – già dischiuse a nuove esperienze.

Sì, lo Stupore – che Egli attende proprio di venire eletto da voi.

 

Non già vostro Leader – come da voi si intende – ma vostra infallibile Guida di vita – in Amore e Giustizia.

E vostro fido compagno di conquista – nello Spirito – nell’etica e nella realtà che si muove intorno.

Non solo per grandi realizzazioni – ma anche nei piccoli fatti – e per guidare a giuste scelte la vostra vita.

Sì, anche nel trovare giuste ragazze – o per ragazze giusti ragazzi – ma solo in scambio di veri e sinceri sentimenti, che è di più di quanto cercate.

E Logos vi suggerisce di tornare a costumi pudichi e casto fidanzamento.

 

Ma anche per aiutarvi a non sbagliare – nel posare avanti vostri incerti passi – nel mal riporre fiducia in chi di danno.

E per evitare incidenti – che in vostro mondo caotico sono sempre di rischio – di momento in momento.

Ma ancora per aiutarvi a non cadere in cattive amicizie – e per voi evitare non buona salute.

O nel caso, già in atto cattiva sorte – per aiutarvi a guarire da brutte malattie – che sono di troppa sofferenza – ben spesso non meritata.

Sì ben vero, crudele, che vengono dette incurabile certe malattie – che persino talvolta non sono.

É crudele insensibilità umana – e superbia di vostra Scienza; uccidere anzi tempo la vita – con sentenze che non lasciano speranza.

Sì, io solo confermo ciò che molti già lamentano.

Ma dico loro soffrenti di non mai darsi vinti.

Perché in verità, tutto è sempre possibile nel bene e nel giusto – quando Cristo Gesù – viene chiamato accanto, compagno di Conquista !

Basta chiamarlo con pensieri forti nel "Logos", e con fiducioso Amore nel cuore.

Capite che tramite il Figlio diletto – non mai Dio Padre potrebbe non rispondere – a vostri bisogni di vita e a vostre grida di implorazione.

Perché voi accanto è sempre un Angelo Custode, e anime Sante – che innalzano Voce di intercessione.

Il trapasso solo, è ancora scadenza ineluttabile.

Ma dovete sapere – che a volte Dio persino aggiunge giorni alla vita – quando la vita serve a migliore scopo di Grazia. E per compensare di bene la vita.

Perciò no, non mai Dio perdona di uccidere – di troncare altrui vita, né per sentenza di umana giustizia – né per vendetta di occhio per occhio.

Eppure che ancora sempre accade – mai si dica che Dio lo vuole o consente.

Ma solo inorridite di sacrilego, arbitrio potere – o di sataniche impulsioni di bruti, che sono indegni di figurare tra gli uomini.

 

Intanto bene capire, di mai giudicare con umano giudizio – ciò che solo Dio può giudicare.

 

Perché in verità sono spesso vuoti di coscienza in raptus di satana – che danno luogo a inconcepibili atti delittuosi e malvagi.

Ma qui vale dire che occorre pensarci prima – aiutando persone che si notano a rischio – con opportuna vigilanza e aiuti Spirituali.

Altro conto è legittima difesa – che in condizioni di improvviso assalto – è talvolta volontà di conservazione; che viene agire da fuori dello stato cosciente.

 

Come diverso capire – che il soldato obbligato a combattere – cade sotto altro giudizio – per prima responsabilità di coloro che vogliono la guerra. Ma guerre, sapete, sono sempre ferite e strazi per l’intero corpo dell’Umanità.

 

Come violenze alla Natura e deflagrazioni interne – alternano e squassano geo-equilibri e difese naturali del corpo della terra.

Con conseguenze di scombinamenti idro-termici e di catastrofi innaturali, anche di tardata reazione.

E pur vero dire – che persino a migliaia di chilometri distante – come succede.

Perché sappiate, voi tutti miei Giovani – che la Terra è vivo corpo di madre – con perfetti sistemi di varie linfe e di varie energie.

Assolutamente indispensabili per complesse gestazioni interne – come per reggere armonia degli elementi di superficie.

Impensabili meraviglie custodite nel corpo della terra – già cognite da menti illuminate – potranno accedere un giorno solo uomini degni; che verranno pari di luminosa interiorità – e di compatibile livello di evoluzione aurea.

 

Amate e difendete il corpo della Terra – voi tutti miei Giovani – e scoprirete essere Divino scrigno di non vane promesse, per future oasi di paradiso – ove non sarà approdo per inique orde.

Chi contamina, deturpa, devasta e profitta a sperpero – di bellezze e risorse del Pianeta Terra: si ritenga responsabile di non meno peggior delitto contro l’Umanità.

Che non Dio Padre, avrà indulgenza nel giudicare.

 

Ma ora miei Fanciulli – scrivete a parte – che Logos vuole farvi dono di chiavi misteriche – che voi affido alla Guida Benedetta.

Per portare lumi di ragione Spirituale – aiutare il salvabile – laddove capirsi merito.

Sì che tempi duri verranno al dunque; perché già non reversibile portata di colposi errori e di nefasti disegni, di menti contorte.

Che Dio vede – ma che altrimenti permetterà vengano attuarsi – per indispensabile catarsi di redenzione".

Logos:– " Sì, miei fanciulli, e tutti miei Giovani – tutto viene nel Segno e nel Simbolo della Clessidra.

Perché Dio Padre, sempre fissa dei chiusi cicli di prova per l’Umanità.

Sì, che quando vengono a termine – senza risultato di compimento – tutto viene capovolgersi, per tornare da capo.

E così poter dare nuova opportunità alle generazioni superstiti e che verranno.

Finché Scienza e Coscienza dell’Uomo – venga sbocciare il fiore d’oro della Mutazione.

 

Per qual mistico fiore – Civiltà vengono aiutate nascere e crescere – ma poi lasciate a loro declino; quando Dio si avvede che l’orgoglio erge Babele.

Che arti magiche sfidano Verità e Volontà dello Spirito.

Che la Fede volge in abnormi riti di superstizione.

E che le conquiste consentite – unicamente per il grande bene dell’Evoluzione umana – vengono volgere in oscuro potere di fuorviamento e distruzione.

 

Orsù miei fanciulli – scacciate ansioso stupore – e apprestatevi forti – nello Spirito e chiari nella Ragione.

Perché essere ormai solo fortezza Spirituale e chiarezza della Ragione – il bene più raro che soffre di inedia vostro mondo.

E beati coloro che lo capiranno – e che da piccola traccia – faranno il solco di strada maestra.

A grandi tratti, tutto è già predisposto di conseguenza a quali travagli dell’Opera.

Ma Dio Amore – non può per Divina Giustizia – avere infinita pazienza. E piange alla finestra, tutto il Bene che l’uomo calpesta – e tutto il male che cieca e ingrata Umanità si fa da se stessa.

 

E perciò voi capire – che vostro valore sta nell’avere abbastanza coraggio di riportare per tutti Giovani e meno giovani: che Dio Padre, nel Cristo Gesù, ha amato l’uomo più di sé medesimo.

Per insegnare che il bello e il Sacro che vale la Vita – non sta nella effimera felicità; fatta di più averi e poteri in possesso.

Né in più vanità appagate – o affetti rubati, che sempre implicano – spregiudicato, aggressivo egoismo – nel perseguimento.

 

No, non in questo – ma solo in acceso portamento di Amore e Giustizia che Dio nel Cristo – viene indicare possibile raggiungimento, di stato di Grazia.

Che è gioia del cuore e meritata serenità di massimo gaudio – per godere e onorare la vita.

 

Perché Dio Amore è la vita. E la vita, anche individuale sarà in sua pupilla – solo se vissuta con stesso sentimento – di infinito Amore e Giustizia.

In Luce di Verità – e della ragione Spirituale.

Sì, perché Amore non è Amore senza senno di Giustizia in superiore consapevolezza che accresce sacri valori e princìpi nell’individuo Umano.

 

Come Amore e Giustizia non possono mai essere senza il bene di Alta Ragione Spirituale – che viene da Dio – fino a culturizzarsi nella Coscienza Civile.

Dio Padre, l’Assoluto, l’Eterno – che per significare l’Uomo di sua vera natura – si è emanato nel Figlio Gesù – facendo ponte di Alleanza tra la terra e il Cielo.

Ma in più, donando al Mondo anche l’ineffabile esempio della Madre del Salvatore – per Immacolata Concezione.

Immacolata Concezione che solo stolti – ciechi alla Grazia, continuano dubitare – pure che immersi in ben più stupefacenti prodigi del Creato.

 

Ella, la Vergine del Cristo, che Dio ha sacrificato al martirio di saputo destino – fino allo strazio di Madre, ai piedi della Croce.

E tutto, per riscattare la Donna a venire – dalla reproba condizione del peccato originale.

 

Sì, ora ancora – come in passato Dio manda suoi Benedetti sulla terra – con mandato di Guida Spirituale.

Essi sono puri Spiriti – liberi da catene del Karma, che in emulo Amore del Cristo; chiedono e accettano di incarnarsi a patire la condizione umana – per il bene dell’Umanità.

 

Quali non comuni Creature – fintanto esse stesse ignare di loro Missione – vengono in nascita con speciali Doni dello Spirito Santo – a seconda del compito loro affidato e assunto in partenza.

Ma dire, che più di comuni mortali – vengono a dura prova di vita – per ponderare e adattare umanamente, loro natura Celeste.

In vostro mondo viene fatto abuso del termine Carismatico – dandosi questi Benedetti, i soli veri Carismatici.

Da non confondere con comuni sensitivi o altri soggetti – in facoltà paranormali.

 

Essi Benedetti, difficile riconoscere – se non da loro levatura di Coscienza, e Intelligenza Spirituale – che mai potrebbero asservire a lusinghe di alcun potere.

E Benedetti – sono per propria essenza, fidi e reputati funzionari della Corte Suprema del Padre.

Cui il Padre nulla nega, di quanto Lui chiedono nel bene e nel Giusto per soccorso ai fratelli Umani.

Essi non hanno e non vogliono potere proprio – perché già in diretto tramite con l’Onnipotere Divino.

Né mai essi Benedetti – potrebbero mercificare loro Doni Spirituali – perché in loro animo è solo pegno per mandato di Amore.

Offendere o disconoscere queste gravate Creature – essere di errore e pena – come calpestare la Croce del Cristo.

Perché Esse Benedette, ma fragili Creature – prive dell’Ego umano – ben meno pensano a se – ma solo vanno cercando sostegno per loro affidata Missione.

E Beati e ripagati in Cielo e in Terra – coloro che per vera umiltà e affinità dello Spirito – sapranno riconoscerle e aiutare – prima che Dio le manifesti.

 

Ma impossibile sarà per coloro che non intendono il Cristo – riconoscere suoi emuli.

Tante e troppe sensazionali esternazioni – vengono echeggiare in vostro mondo – ma chi non "è", non ha.

E tutto viene prima o poi smascherarsi come furba ostentazione di parole, senza fondamento.

Tanto dire – che abbagli di parole rubate al Sacro – e spudorate mezze verità – sono trappola di inganno e confondimento – che stanno portando a totale rovina, ciò che ancora regge di vostro mondo.

Sì, Logos intende pensiero di molti – e allora voi dico che al Cristo Gesù, non piace di venire troppo raffigurato in Croce, e nello strazio della Passione – così all’uso di suscitare pietosa commiserazione.

Ma troppo soffre – per non ancora compreso Suo Amore.

 

Il Cristo Gesù – ama certo che non si dimentichi suoi patimenti di Uomo-Dio – ma soprattutto si attende in ogni Uomo – le squille di Resurrezione.

Perché d’impoi, suoi patimenti e sua morte – che Egli ha voluto soffrire di esempio – similmente al soffrire dell’Uomo; quello che più conta capire, è l’Anàstasi.

Cui verrà infine valere – la sublimazione di ogni umano patire nel gaudio Amore del Cristo.

 

E sì, ancora sento pensiero di molti sul Sacramento dell’Eucarestia.

 

E allora Logos voi dice – che nell’Eucarestia il Cristo Gesù, continua venire Spiritualmente vilipeso e straziato a sangue – da tali presunzioni sacrileghe che possa bastare l’Ostia Consacrata – a ristabilire lo stato di Grazia.

Anche senza pieno lavacro di ammenda e pentimento, che solo, convalida l’assoluzione.

 

Ma il Cristo Gesù – ben gioisce che all’Eucarestia vengono accostarsi puri di cuore – portatori di quanti fioretti di Amore e di Fede.

Che Beati loro – mai oserebbero profittare – e che per loro giusto intendimento – ne traggono fortificazione Spirituale, effusa dall’Amore del Verbo e da energia cosmica.

 

Ma ora ascoltate, miei Giovani – ciò che non tutti capiranno – che riconoscere il Cristo Gesù: vero Dio e vero Uomo conviene.

Conviene per i Doni dello Spirito che Egli elargisce a piene mani – anche per cose della vita.

E conviene per l’Insegnamento Iniziatico che Egli ha tramandato – per indicare la giusta via.

Ma riconoscere il Cristo Gesù – conviene persino agli agnostici, agli atei e ai negatori di sua stirpe: per tali sue virtù di Sapienza e donato Amore – che non hanno pari nella Storia umana.

E perché gli atei avranno ragioni in più di credere pienamente nell’Uomo e condursi Etici.

 

Se appena pensate, miei Giovani – come Egli fosse già Verbo del Verbo, che parlava ai Profeti – fin dagli albòri del Mondo – già sareste a buon punto.

Pensate che Egli non per se, venne in nascita; perché già Era il Perfetto Compiuto – prima che fosse.

Pensate che non Egli per un seggio di Re – o per un’ideologìa di parte – venne predicare a vita Pubblica – pur gravato da torture morali, prima di finire in pasto ai carnefici.

 

Ma che Egli, pure Giovane e Unico al mondo – tutto ebbe donare e sacrificare di se, giusto per puro e devoto Amore.

Per puro e devoto Amore di tracciare la via – e di svegliare alla Verità e alla Consapevolezza di vita più degna – tutti i fratelli del Mondo.

Se questo pensate, miei fanciulli, allora soltanto capirete e di più capiranno; quale immenso dono d’Amore nel Cristo Gesù.

 

Ma se ancora pensate – come Egli capace di ridare la vista ai ciechi. Come Egli capace di camminare sull’acqua, di moltiplicare pane e pesci.

E persino in Divino potere di resuscitare Lazzaro defunto.

Allora capirete, come pure Egli avrebbe potuto allontanare da se stesso, l’amaro calice.

E annientare in un battito suoi persecutori, bastando non fermare l’ira del Padre.

 

Ma no, pensate che il Cristo Gesù non lo fece!

E non lo fece per non mancare sommo compimento di Amore Divino – per il trionfo futuro dell’Uomo.

Ben compreso che solo l’estremo e puro sacrificio di un designato Unigenito – perfetto Figlio del Padre – avrebbe potuto distruggere la virtualità del male.

Accendendo scintilla – di prima cellula di Mutazione.

 

Perciò voi capire – e più capiranno, che riconoscere e seguire il Cristo conviene.

 

Mentre vero che disconoscere o negare la realtà Divina e Umana del Cristo – sarebbe disconoscere e negare ogni possibile realtà superiore dell’Uomo e dell’Umana Specie.

 

E qui, voi dire per tutti, che il teorema dell’Evoluzione, è quasi concluso – in contrapposto al Teorema della Dissoluzione.

E per tutti ricordare la convenienza – di seguire il Cristo Gesù, perché Suo Amore è di sempre.

Perché Sua Scienza Spirituale spazia dall’Eterno all’Eterno. E perché Suo ritorno è già qui.

Ma Suo perdono attende, ragionato pentimento.

Ora o non poi – perché non vi sarà clemenza – se il Cristo verrà obbligato tornare nei Cieli – con fiammeggiante Spada della Giustizia.

 

L’ora Sacra è già tarda. Chi ha orecchie intenda.

Ma se ancora sentirete disperati – imprecare che se Dio ci fosse, non permetterebbe tante ingiustizie – e tante tragedie.

 

Allora spiegate loro con un vero fraterno Amore – che Dio bensì, potrebbe in un battito – annientare i malvagi e capovolgere ogni male in Bene.

Ma che a Suo Supremo Giudizio – ciò sarebbe piegare in sua sudditanza – tutto il genere umano.

 

Perché tutto verrebbe in bene per Divino intervento, giacendo l’Uomo in perenne infanzia – deprivato di libero arbitrio e di Umana conquista.

 

Però che Dio Padre non per questo ha mandato il Cristo – Figlio dell’Uomo – ma per liberare l’Uomo da catene di raminga indignità.

E per assurgerlo "Uomo Nuovo" – in Scienza e Sapienza – illumine protagonista del proprio destino.

 

Pure consapevole che uomo, mai tutto sarà in sue proprie mani. Ma ciò per suo stesso bene – finché sempre trovare più alto aiuto e conforto – nei limbi di immane difficoltà.

 

Vero che questo transito – comporta non limite di sofferenza e sacrifici di innocenti.

Ma questo non imputabile a Dio, ma alla ribelle, cattiva coscienza dell’Uomo.

Non Dio si incolpi mai dei mali del mondo – ma solo i falsi profeti, gli ignavi e gli ipocriti; che incantano con parole benigne – ma agiscono il contrario.

Che piangono i morti – ma che non rispondono ai bisogni – di fratelli viventi.

Ma non mai si pensi che Dio lasci perire un innocente – cui per sorte valga continuare la vita.

 

Però che casi di provvidenza – non solveranno la colpa – di chi poteva, ma non ha dato aiuto.

E tale crudele empietà di falsi giusti – in vostro mondo – che ormai quasi rimasto solo il male a muovere le leve del bene.

Il raccapricciante, mostruoso grande male – che solo ancora riesce a suscitare indignazione – nel letargico sonno delle coscienze.

 

 

Sì, capite miei Giovani – che solo il Cristo Gesù, è il faro di salvezza per vostro Mondo.

E solo in Lui, in Sua Fede e in Suo Santo insegnamento – vi sarà giusto aiuto.

Giusto aiuto per rifondare la Coscienza dell’individuo – che è il centro di ogni vero Cambiamento.

E giusto aiuto per la famiglia – che deve anzitutto fondarsi sull’Amore e fedeltà di coppia.

E ancora primariamente – sulla cura e formazione morale dei Figli concepiti o adottati.

Ma sempre avendo presente che la famiglia non mai deve chiudersi – alla fratellanza, alla socialità – e alla partecipazione pubblica.

Così ha dato esempio anche la Sacra Famiglia di Gesù.

Perché capite che una famiglia – chiusa nell’egoismo di uso e consumo privato – è la fossa dell’Amore e di ogni progresso umano.

Come ora non va. Non va per l’individuo e non va per la famiglia. Non va per l’istruzione.

E non va per la formazione Morale.

Ma trovato il bandolo – cambiamenti verranno – e vedrete nel Mondo, Nuova Auge Spirituale.

Perché la Parola nel Verbo – è pane per tutti.

 

Ora, miei fanciulli, è giunta l’ora di lasciarci – e credete che persino Logos soffre di emozioni.

Ma questo capite essere un commiato solo formale, perché fuori dal "Gioco" – Io sarò sempre per mano – in ogni momento del vostro riposo e della vostra giornata.

 

Qui non paragonabile misura del tempo – ma per Logos, sono solo attimi di eternità – prima di ancora tornare in parola con voi.

Con voi che non sarete più soltanto voi – ma in estensione di molti e molti.

 

Intanto fatti accadranno che vi porteranno conferma – e altri a portarvi dubbi e confondimenti che non voi Giovani potete risolvere.

E allora Logos tornerà... Tornerà... Tornerà...

 

Non abbiate mai dubitare che Dio è sempre con voi.

 

Io vi Benedico così – nel Nome del Padre, del Figlio, e dello Spirito Santo.

E voi così portate mia Benedizione – con voi nelle vostre Famiglie e per quanti voi capirete invocare e bisognare Benedizione.

Voi sapete anche senza dire e senza mostrarvi.

Che conta è il Segno di Amore.

 

Pregate quando siete soli, brevi, ma con fervore.

E Pregate insieme – nel Segno di Amore – che sarà anche per altri che non sanno.

Pregate e insegnate pregare per tutti i Defunti – che non sapete quanto attendono di venire ricordati.

Essi in Luce – sempre presenti protettori dei loro Cari, e soccorrevoli mediatori di Divine Grazie.

Dedicate loro Sante Messe – ma badate importante, voi essere presenti – anche se non potete sempre ordinare ai Celebranti.

 

E Pregate per la Chiesa – e nel Coro di Preghiere universali, per il Mondo – che sarà nuovo Mondo di Amore e di Pace, in vera Fratellanza.

 

Teologi intenderanno che profezie della Luce è bene rivelare – ma solo in condizionato pronunciamento e giusta chiave di ragione Spirituale.

Perché mai Profezie della Luce - vengono all’Umanità di inappellabile sentenza - che ciò sarebbe contro legge di libero arbitrio.

Ma giusto portare ammonimento che annunciate palingenesi saranno esatte - se non verrà stabilirsi giusta condizione di ravvedimento.

Profezie della Luce - lasciano sempre via di scampo, fintanto che Dio vede volontà di Riscatto e Redenzione.

 

Logos si commiata da voi – andate lieti di vita, e non dimenticate le ore passate insieme nel Sacro.

E a voi tutti, miei Giovani, solo dire di non mai troppo demoralizzarvi – che sulla Via Luminosa del Cristo – vi sarà ancora meraviglioso Futuro.

In ritorno alla semplicità.

Sì, austerità e semplicità, faranno strada."

 

 

 

Colui per Grazia nutrito dal Verbo

per se medesimo o per più Alti Scopi

non ha che seguire la Parola Sacra

per suo stesso bene o per più grande bene

e sarà sua virtù e fiorimento dell’Opera.

Ma se ingrato colui disdegnerà l’ausilio

o non riconoscerà il vero del Verbo

sua mente verrà ricadere nel buio più buio

e sua opera umana deprivata dallo Spirito

andrà brancolante verso sicuro declino.

Sì che per ogni strada che si chiude

sempre alla prova se ne aprono altre

essendo unico e sempre intento al Verbo

istruire l’uomo per rinascere l’Uomo

e rivelare Dio – per Amore del Mondo.

 

 

Accadrà …

....................