A dieci anni di distanza il congresso del Comitato
internazionale di Sachsenhausen è ritornato in Norvegia. Rappresentanti
di quindici paesi europei che subirono il giogo nazista, uniti nel ricordo
perenne del passato hanno proiettato nel futuro le loro esperienze,
passando il testimone ai parenti dei compagni deceduti, che con grande
entusiasmo e dedizione hanno accettato. Con una variazione nel testo
dello statuto dibattuta ed approvata dal Comitato, si sono create nuove
situazioni in continua evoluzione. Un nostro rappresentante tedesco
già membro del consiglio della fondazione internazionale di Brandenburgo,
è il coordinatore tra la presidenza del Land di Brandenburgo, il governo
federale, ed il Lager di Sachsenhausen, per il sostegno finanziario
e la manutenzione dello stesso. |