Il messaggio del presidente del Consiglio

Romano Prodi: diffondere
la tolleranza e il rispetto
dei diritti dell'uomo

Illustre senatore Maris, La ringrazio del cortese invito al convegno di Salsomaggiore dell'Associazione nazionale ex deportati politici nei campi nazisti. Esso costituisce un importante momento di ricordo e di riflessione.
Ritengo che tutti noi dobbiamo impegnarci perché la memoria di tali avvenimenti non svanisca con il tempo, ma sia invece di monito per le future generazioni. La tolleranza, il rispetto dei fondamentali diritti dell'uomo sono e saranno i punti di riferimento per quanti non vogliono che si ripetano tali atrocità. Con tali sentimenti invio a Lei e a tutti i partecipanti i migliori auguri di buon lavoro.

Cordialmente
Romano Prodi
presidente del Consiglio dei ministri

 

 

 

L'incoraggiamento del presidente della Repubblica

Oscar Luigi Scalfaro: una meritoria occasione di testimonianza storica

Rivolgo un fervido augurio di buon lavoro ai partecipanti al convegno sulla deportazione nel campo di sterminio di Dora. È una meritoria occasione di testimonianza storica e di insegnamento soprattutto per le giovani generazioni a rifuggire ogni forma di intolleranza e di sopraffazione e ad aprirsi con sempre più solidi e radicati convincimenti solidaristici ad una cultura fondata sull'amore, sulla pacifica convivenza, sul rispetto assoluto della persona umana senza distinzione di fede, ideologia o razza.
Mentre plaudo a questa iniziativa e al generoso tenace impegno dell'Associazione Nazionale ex Deportati politici, ispirato ai supremi valori di libertà e democrazia, sono lieto di far giungere un cordiale saluto a tutti i presenti.
Oscar Luigi Scalfaro
presidente della Repubblica

 

 

 

 

Il messaggio del presidente del Senato

Nicola Mancino: riflettere sulle ferite dell'ultima guerra

Sono estremamente rammaricato di non poter partecipare ai lavori del convegno sulla deportazione nei campi di sterminio di Dora e di Unterlüss che si terrà a Salsomaggiore il 25 e il 26 ottobre prossimi.
L'occasione rappresenta indubbiamente un momento di riflessione su quei tragici avvenimenti della seconda guerra mondiale che hanno lasciato profonde cicatrici nel popolo italiano. Voglia gradire il mio saluto più cordiale ed estenderlo a tutti coloro che parteciperanno alla manifestazione.
Nicola Mancino
presidente del Senato della Repubblica