Studenti piemontesi in visita ai campi grazie alla Regione

Con i ragazzi ad Auschwitz ricordando Primo Levi

 

La Regione Piemonte indice da più anni un concorso nelle scuole basato sulla ricerca da parte di singoli o gruppi di studenti. Quest'anno i premiati hanno partecipato a tre tipi di viaggio-studio.

- un primo gruppo dal 5 al 7 maggio è stato in pellegrinaggio a Mauthausen.
- un secondo a metà maggio ha visitato a Roma il Parlamento e le Fosse Ardeatine, fermandosi al ritorno al Museo di Carpi.
- il terzo gruppo dal 23 al 25 maggio è stato in pellegrinaggio ad Auschwitz e al campo di Birkenau.

La sezione Aned di Torino viene sempre invitata a partecipare ai viaggi-studio organizzati dalla Regione Piemonte, possibilmente con superstiti, la cui testimonianza è senza dubbio di fondamentale importanza.
lo ho accompagnato gli studenti alla visita ai campi di Auschwitz e Birkenau e con me c'erano pure i compagni Pio Bigo, superstite di quei campi e Marcello Martini, ex deportato a Mauthausen. Al pellegrinaggio hanno partecipato circa 100 studenti provenienti da ogni provincia del Piemonte, oltre 20 loro insegnanti o presidi, consiglieri provinciali, lo storico prof. Bruno Maida, il prof. Romolo Barisonzo in rappresentanza dell'Aned, la signora Lucetta Jarach per la comunità ebraica, 5 consiglieri regionali con capo delegazione il vice presidente del Consiglio, prof. Andrea Foco. La visita è stata effettuata con la massima attenzione di tutti i partecipanti e sono state posate corone della Regione. Ad accoglierci ad Auschwitz il presidente del Consiglio comunale della città. Con lui si è assistito alla proiezione del documentario che con realismo propone quanto tristemente avvenuto nel campo sino al gennaio 1945. La visita al "Memorial" italiano, posto al piano terreno del blocco 21 di Auschwitz, inaugurato più di 15 anni or sono a ricordo di tutti i deportati italiani caduti nei campi di sterminio, è stata oggetto di grande interesse e occasione per ricordare Primo Levi, nel decimo anniversario della sua scomparsa. Alla sera si è svolto un dibattito con interventi degli studenti che hanno dimostrato un alto grado di preparazione sull'argomento deportazione. Preziosa è stata durante il viaggio la testimonianza di Pio Bigo, nonchè di Marcello Martini sulle condizioni dei deportati. Non mi dilungo oltre, salvo sottolineare l'importanza dell'iniziativa della Regione Piemonte che coinvolge realmente migliaia di studenti nella ricerca storica dei valori della Resistenza, della deportazione e della Costituente della Repubblica Italiana.

Dario Segre Vice presidente nazionale
Aned