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[ Cena THAILENDESE ]
Toni caldi di legno e oro, colori di tramonti lontani, fiori di loto danzano sull’acqua. Aromi di spezie avvolgono i cibi, come morbidi drappi di seta: un viaggio tra i sapori esotici della cucina thai, un fiore che sboccia e svela la sua bellezza.
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La cucina Thai e la salute La Tailandia è un paese la cui cultura e la cui storia si sono evolute nel corso dei secoli. Una caratteristica unica della cultura tailandese è la sua cucina tradizionale. Anche se la Tailandia è situata fra due grandi nazioni, la Cina e l’India, delle cui culture sono evidenti le tracce, l’unicità delle abitudini alimentari tailandesi persistono fino ai giorni d’oggi. I suoi sapori, i suoi colori e le sue ricette attraggono molti amanti della buona cucina in tutto il mondo e la grande varietà dei piatti tailandesi, derivati dai numerosi alimenti freschi che prosperano su un terreno fertile e dalle abbondanti risorse idriche, sono stati riconosciuti dalla scienza medica moderna come buone per la salute fisica. La combinazione di diverse fonti proteiche, come il pesce, le uova, il pollame, i suini, i manzi ed i prodotti ittici di mare e d’acqua dolce, così come le verdure, i semi, i cereali ed i legumi, garantisce un rifornimento di proteine di ottima qualità. Inoltre, gli alimenti tailandesi contengono sia grasso animale che vegetale ed in particolare di pesce. L’apporto di grassi è appropriato anche grazie al tipo di cottura utilizzato dalla cucina Thai (bollito, al curry, cotto a vapore e arrosto con intingoli di salse). Si usano pochi grassi e poca carne, verdura in abbondanza, da consumare con una varietà di salse o cucinati al curry (Kang Phed). Le verdure vengono lavate e mondate normalmente, ma vengono presentate a tavola intagliate in forme di fiori, foglie o altre sagome. Possono essere bollite o cotte a vapore, usate come ingredienti di minestre o Kang phed, fritte (infarcite) da sole, o con carne e uova. Le verdure locali sono prodotti naturali, e vengono preparate secondo le tradizioni locali tramandate attraverso i secoli. La tradizione Thai vuole che i membri della famiglia si riuniscano per mangiare attorno ad un unico piatto disposto al centro del tavolo. Il riso bianco, usato al posto del pane, viene servito con una forchetta o un cucchiaio su un piatto disposto davanti ad ogni commensale. Ma nelle regioni del nord e del nordest, dove viene cotto a vapore viene servito in grandi contenitori di bambù lavorati a mano (chiamati Kra Tip o a Kong Khao Luang a seconda della zona) che mantengono il riso caldo più a lungo. I pasti sono costituiti da più piatti cucinati in modi differenti. Normalmente, viene servito un Kang, i cui ingredienti sono la carne, le verdure, spezie fresche che danno gusto, colore ed aroma, ed erbe per aiutare la digestione. Oltre al Kang, vengono serviti almeno uno o due altri piatti cotti a vapore o arrostiti da intingere in salse gustose, per esempio quella di gamberi (Nam Prig Kapi), di fagioli di soia con latte di noce di cocco (Tao Jiaw Lon), o tipiche delle regioni nordiche (Nam Prig Ong, Nam Prig Noom), meridionali (Pla Yang di Nam Prig Koong Siab, di Nam Prig), nordorientali (Jaew), ecc. Queste salse possono essere forti, piccanti, salate, o più o meno dolci o acide, e quindi vengono usate solo in piccole quantità (evitando così il rischi di un eccessivo apporto di sale o zucchero) mescolate a verdure fresche, cotte a vapore o bollite da accompagnare con piatti di carne, come pesci e gamberi grigliati, cotti a vapore, o bolliti. I pesci più piccoli vengono fritti e sono un alimento sano in quanto forniscono proetine di buona qualità e sono ricchi di calcio. Altre portate potrebbero essere a base di verdure o carni fritte o insalate calde piccanti (Phla, Yum, Larb) normalmente mescolate ad erbe e carni cotte. Le porzioni sono piccole e vengono cucinate in base ai gusti dei commensali. Se ci sono bambini o anziani che non possono mangiare cibi piccanti, vengono servite verdure, pesce, uova o maiale fritti, manzo cotto, omelette o uova cotte a vapore. Durante il pasto, di solito è la donna che aiuta i bambini o gli anziani. Il marito serve invece la moglie e gli altri commensali. La conversazione normalmente verte sugli eventi di maggiore interesse e attualità o anche sugli insegnamenti di buona condotta. I nonni, gli zii e le zie condividono le loro esperienze in modo da trasferire la loro conoscenza, le idee e la buona pratica ai membri più giovani. I bambini più grandi aiutano gli adulti nel servire a tavola quando se ne presenta la necessità. Durante il pasto non viene normalmente servito alcun liquore. Ciononostante, il liquore, la birra o il vino potrebbero essere serviti con i piatti saporiti prima delle portate principali. Dopo il pasto, i dolci tailandesi, la maggior parte dei quali sono preparati con farina, legumi, zucchero, uova e latte di cocco, con o senza sesamo o frutta. Lo scopo è quello di rinfrescare il palato, di attenuare l’odore del pesce, della carne e delle spezie ed alleviare il gusto piccante e acido. Dopo il dessert, i frutti freschi di stagione, che oltre a rinfrescare il palato e ad avere sapori squisiti e ricchi di sensazioni, forniscono fibre, vitamine e minerali, così come aiutano nella pulizia dei denti. Frutti tipici sono il mango acerbo o maturo, l’ananas, i Chom-poo, la guava e la papaia. Si può certamente dire che l’alimentazione tailandese fornisce all’organismo le sostanze nutrienti appropriate, le calorie, i minerali, le vitamine e le fibre che aiutano a prevenire le malattie cardiache, la dislipidemia, gli infarti, l’obesità, il diabete ed alcuni tumorii. Le erbe aiutano la digestione ed il sistema gastrointestinale. I colori, il gusto e le varietà dei cibi, insieme alle abitudini tipiche del modo di alimentarsi tailandese, favoriscono i rapporti familiari e sociali e l’istruzione dei bambini, la loro educazione alla generosità ed al rispetto reciproco. |
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