"Le selezioni, la fame, le marce

e poi l'arrivo degli americani"

 

Le memorie di uno dei pochi sopravvissuti

 

La scena terrificante dei Tedeschi all'assalto del quartiere degli Ebrei.

La liberazione arrivata quando ormai la fine era vicina.

I liberatori "ci diedero medicinali, viveri, amore e senso di solidarietà

 
    Mario Spizzichino ad una manifestazione dell'Aned con il suo berretto, ricordo dei giorni della liberazione dei Lager. Sul berretto i nomi dei campi in cui è stato e la scritta "Mamma ritorno da te".

 

Un ragazzo romano al museo di Auschwitz: dietro quella montagna di valigie, migliaia di vite spezzate.

 

 

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