L'iniziativa nel corso di viaggi organizzati
a maggio dall'Aned e dal Comitato Resistenza Colle del Lys. Arrivate
richieste per diverse repliche.
I viaggi culturali in Germania, organizzati dall'Aned
a dal Comitato Resistenza Colle del Lys, si sono arricchiti di significativi
contenuti.
Nel maggio scorso sono stati predisposti due itinerari. Al primo itinerario
di 5 giorni (8-12 maggio) hanno partecipato 150 studenti, insegnanti
e autorità dei Comuni in provincia di Cremona, accompagnati dagli
ex deportati Beppe Berruto, Eugenio Esposito, Venanzio Gibillini e dal
presidente della Provincia di Cremona prof. Giancarlo Corada. Cerimonie
e incontri sono avvenuti a Dachau, Vberlingen (visita alle gallerie
e alla mostra interna), Birnau (cimitero delle vittime del Lager), Ravensburg
e Friedrichshafen.
Il secondo viaggio di tre giorni (9-11 maggio; Oberlingen, Bimau, Hagnau)
aveva lo scopo di portare in Germania il recital "La vita offesa" -
riduzione dal libro omonimo curata da D. Jalla e A. Bravo (ed. F. Angeli),
trasformato in spettacolo dagli studenti dell'ITC Sraffa di Orbassano
(To) per la regia di M. Peirolo. Il testo era stato fatto tradurre in
tedesco a cura dell'Aned di Torino. A questo viaggio hanno partecipato
autorità della Provincia di Torino (consigliere Angela Massaglia)
e del Comune di Orbassano (To) consigliere Guerra, con gli studenti
attori, accompagnati dal preside prof. G. Ferraudo, era presente una
rappresentanza di giovani dell'ITC Galilei di Avigliana (To) con la
prof.ssa A. Bracco. Ha seguito il gruppo G. Ferrero dell'Aned di Torino.
Il momento più significativo e commovente dell'iniziativa si
è verificato a Hagnau dove si è
svolta, con notevole successo, la rappresentazione teatrale de "La vita
offesa" in lingua tedesca presentata dagli studenti di Avigliana. Lo
spettacolo si inseriva in un programma che ricordava anche i 50 anni
dalla nascita dell'Associazione VVN - BdA (Vereiningung der Verfolgten
des Naziregimes) dei perseguitati dai nazifascisti. Tra il pubblico
presente, insieme ai molti giovani, c'erano autorevoli rappresentanti
di diverse Comunità del Baden-Württernberg, del Sindacato IG-Metall
del Land.
Questa recita, così come è stata organizzata e portata
in Germania, può configurarsi come una prima assoluta particolarmente
importante perché ha contribuito al consolidamento di una amicizia
tra vecchie e nuove generazioni di nazionalità e tradizioni storiche
differenti pur nel contesto di un argomento, ritenuto da qualche parte,
delicato. L'iniziativa ha voluto ancora una volta affermare che i valori
universali che promuovono la dignità delle persone e delle comunità
fanno anche tesoro, delle drammatiche esperienze del passato. L'approvazione
a questo nuovo modo di incontrarsi è data anche da richieste
dalla Germania e da altre zone italiane (Bolzano e Cremona) per una
ripetizione dell'esperienza. E' da supporre che una traduzione del testo
in altra lingua (inglese e francese) possa rendere più significativi
gli incontri tra i giovani il cui futuro dovrà costruirsi mediante
un comune impegno democratico nell'ambito di una Europa dei Popoli.
Beppe Berruto
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