Incontri e dibattiti nel nostro stand nel corso della rassegna

I libri dell'Aned al Salone di Torino

I libri dell'Aned al Salone  di Torino

 

I libri dell'Aned al Salone  di Torino

 

In quell'oceano dì libri, di stand, di visitatori (200.000), di conferenze, di dibattiti, c'eravamo anche noi con i nostri libri, il nostro dibattito. La nostra presenza sotto ogni aspetto è stata molto prestigiosa. Nel decimo anniversario della scomparsa di Primo Levi eravamo solo noi (a parte l'editrice Einaudi che pubblica Primo dal 1958) con un libro che siamo certi resterà, sebbene tempestivamente prodotto per l'occasione. Il libro, di cui si è già parlato su "Triangolo rosso" è significativamente intitolato: Primo Levi per l'Aned - l'Aned per Primo Levi, (Franco Angeli '97).

Presentato da Giorgio Calcagno, documenta il rilievo che il grande testimone, il grande scrittore ha dato alla nostra attività culturale. Questo libro si accompagna agli atti del Convegno dell'88 (a un anno dal tragico evento) in cui troviamo tutto Primo, il testimone, lo scrittore, il poeta, commentato, illustrato, descritto dai maggiori studiosi, conoscitori e critici con anche qualche presenza di compagni. Il libro, che fa parte della collezione "Storia" della Franco Angeli, si intitola: Primo Levi Il Presente del Passato, Giornate internazionali di studio.

Nello Spazio incontri della Regione Piemonte Enzo Collotti con Tristano Matta hanno anche presentato Un percorso della memoria - Guida ai luoghi della violenza nazista e fascista in Italia (Electa, Milano '96).

Con la presentazione dì questa guida l'Aned ha dimostrato di apprezzare quanto si fa in altri ambiti per conservare la memoria, nonché di segnalare la sua disponibilità ad affiancare iniziative valide prese da altri organismi.

Altri due libri visibili nel nostro scaffale al Salone: di Lodovico Barbiano di Belgioioso Notte, Nebbia - Racconto di Gusen (Guanda '96) presentato da Anna Bravo e Settimia Spizzichino Gli Anni rubati (Comune di Cava dei Tirreni '96) presentato da Giuliana Tedeschi.

Gli scritti di memoria inseriti nel dibattito hanno avuto anche l'effetto di far presente la necessità di riprendere il censimento di cui al volume Una misura onesta a cura di di Anna Bravo e di Daniele Jalla, (Franco Angeli/Storia) che si arresta al 1993. Sull'argomento è intervenuto efficacemente Daniele Jalla. Altro argomento del dibattito è stata la ricerca intesa ad arricchire la banca dati della deportazione. Paolo Massariello (figlio della deportata politica a Ravensbrück Maria Arata, autrice del libro di memoria Il Ponte dei Corvi ha riferito sulla sua ricerca assieme alla sorella Giovanna Massariello Merzagora, che ha consentito di aumentare sensibilmente l'elenco dei nomi delle deportate in quel Lager. Al dibattito che è seguito sono intervenuti Alberto Lovato dell'Istituto storico della Resistenza di Vercelli e Italo Tibaldi autore del volume Compagni di viaggio (Franco Angeli).

Il dibattito, svolto come abbiamo già accennato nello Spazio incontri della Regione Piemonte, è stato presieduto dal presidente del Consiglio regionale del Piemonte on.le Rolando Picchioni, il quale ha messo in evidenza il clima di collaborazione culturale Regione-Aned lungo ed efficace, che ha dato tanti fruttuosi risultati. L'on.le Picchioni ha fatto anche un accenno al Museo della Deportazione dimostrando la sua volontà di giungere all'auspicata conclusione. Desideriamo rivolgere anche in questa sede un sentito ringraziamento all'on.le Picchioni. L'intero dibattito è stato registrato in video e audio. Notevole è stato anche lo sforzo organizzativo al quale hanno collaborato numerosi compagni guidati da Giacomo Calabrese.

La partecipazione al Salone del Libro 1997, che segue, con tenace continuità, quella degli anni precedenti (del '96 ricordiamo in particolare l'intervista di Anna Maria Bruzzone a Edith Bruck) non va considerata isolatamente, ma come anello di una lunga catena di iniziative culturali che si snoda in un arco di anni. Di tanto in tanto fermarsi per valutare la strada già percorsa e progettare la continuità ci sembra necessario: stiamo preparando un convegno a tale fine.

B.V.


Tredici anni di scavo nella nostra storia

 

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