Mauthausen, Dachau, Buchenwald

Bruno Vasari, vicepresidente dell'Aned, ha raccolto in un volume il testo dei suo intervento al convegno di Cesena su "Lotta armata e Resistenza delle Forze armate italiane all'estero" dell'ottobre '87. Il volume "La resistenza dei deportati politici italiani nei Lager nazisti", 66 pagine, 20.000 lire, è edito dalle Edizioni Dell'orso. Riproduciamo qui di seguito il testo di una lettera del presidente dell'Anpi Arrigo Boldrini, pubblicata a mo'di prefazione.

L'Aned e la sperimentazione telematica

Il bel libro di felice Malgaroli

"Domani chissà" alla seconda edizione

E' stato ristampato in una seconda edizione il bel libro di felice Malgaroli, deportato a Gusen II con la matricola 115.577. Il testo, edito da 1"l'Arciere", 98 pagine, 20.000 lire, si avvale di una prefazione di Norberto Bobbio. Un bell'esempio, bello e raro - scrive Bobbio - di scrittura di un non scrittore che ha molte cose da raccontare, e le racconta con uno stile sobrio, scarno, senza una parola di troppo, efficace nella sua concisione, ammirevole nella capacità, che è propria del buon osservatore, di distinguere, narrando un fatto o descrivendo una persona, ciò che è rilevante da ciò che non lo è".

Uno studio di Gabriella Cardosi

Le leggi razziali e i matrimoni "misti"

Gli Annali della Fondazione Einaudi di Torino hanno pubblicato, nel numero XXVI1 dei 1993 uno studio di Gabriella Cardosi su una questione assai poco esplorata dalla storiografia. Si tratta della "Questione dei matrimoni "misti" durante la persecuzione antiebraica nella seconda guerra mondiale in Europa. Aspetti della legislazione razziale. Documenti e testimonianze". Il saggio esplora il problema, ricordando che il programma del partito nazionalsocialista tedesco al punto 4 prevedeva esplicitamente: "Può essere cittadino dello Stato solo chi è membro del popolo. Membro del popolo può essere soltanto chi è di sangue tedesco. Pertanto nessun ebreo può essere membro del popolo".
Gabriella Cardosi
La questione dei matrimoni "misti" Annali della Fondazione Einaudi.

Ristampate le memorie di Franco Varini

Un numero un uomo

E' giunto alla seconda edizione il bel libro "Un numero un uomo" del compagno Franco Varini, ex deportato nei lager di Dachau, Kotten e Flossenburg dopo essere passato per Fossoli e Bolzano. Varini, vicepresidente della sezione Aned di Bologna, entrò giovanissimo nella Resistenza e fu arrestato solo per una delazione. A 17 anni la guerra lo catapultò in un mondo di adulti: un mondo di violenza, di torture, di atrocità, ma anche di solidarietà e di speranza. E' quel mondo che Varini riporta con uno stile franco e diretto nel suo bel libro.
Franco Varini
Un numero un uomo Vangelista Milano Lire 15.000.

Una rievocazione di Elio Sfiligoj

Quegli eroi di Cefalonia

Elio Sfiligoj, giornalista e scrittore, membro dell'Associazione scrittori di storia della guerra di liberazione di Slovenia, ha dato alle stampe un saggio rievocativo della tragedia dei militari che a Cefalonia "vollero essere uomini: non cedettero all'imposizione, non abbandonarono le armi e non furono visti". Il volume, edito dalla casa editrice Le Edizioni della Laguna di Mariano del Friuli, in provincia di Gorizia, contiene anche le testimonianze di alcuni marinai sfuggiti al massacro e deportati dai tedeschi nei Lager della Germania.

Elio Sfiligoj

"Qui Marina Argosoli Cefalonia" Edizioni della Laguna Lire 35 000.

I ricordi di Gaetano Cantaluppi

Un generale a Flossenburg

A cinquant'anni dallà fine della guerra escono uno dopo l'altro dai cassetti i ricordi scritti dai deportati nell'immediato dopoguerra. Uno di questi è quello portato in queste settimane in libreria dalla casa editrice Mursia. "Flossenburg", semplicemente, si intitola questo libro di memorie scritto nel dopoguerra dal generale Gaetano Cantaluppi, passato nel giro di un mese dagli elogi di Rommel per il valoroso comportamento tenuto nella campagna d'Africa alla deportazione in uno dei più terribili Lager nazisti. Il libro vede la luce a dieci anni dalla scomparsa dei suo autore per volere del figlio Giannantonio, anch'egli deportato insieme al padre, ed è corredato da 25 illustrazioni.
Gaetano Cantaluppi
Flossenburg Mursia Editore, lire 25.000.

Il racconto di Antonio Bortot su Dora

Oltre il tunnel la speranza

Luciano Tentonello ha raccolto in un piccolo volume il diario di prigionia che gli ha affidato Antonio Bortot, un trevigiano deportato a Dora Mittelbau, il Lager allestito attorno alle gallerie nelle quali decine di migliaia di schiavi costruivano le V1 e V2 di Hitier. "Nel 1971, scrive Bortot, ho cominciato a scrivere questo diario, e in un anno mi è riaffiorato alla mente tutto ciò che avevo patito in quei mesi, cose che avevo inutilmente cercato di seppellire nel mio passato, ma che pon potranno mai cancellarsi". Arrestato dopo l'8 settembre'43 in Alto Adige, Bortot trascorse poco meno di due anni a Dora, prima del rimpatrio il 4 agosto del '45. Il suo diario registra con uno stile fresco e personale quei terribili mesi.
Luciano Tentonello
Oltre il tunnel della speranza Edizione fuori commercio.

"II costo della libertà", di Nunzio Di Francesco

Un catanese a Mauthausen

"Il costo della libertà" cosi battezza le sue memorie Nunzio Di Francesco, nato nel 1924 a Linguaglossa (CT) e cresciuto nel cuore dell'Etna. A 19 anni nel 1943 è chiamato alle armi presso il V Reggimento Artiglieria Superga di Venaria (Torino). L'8 settembre '43, anche se giovanisismo, ancora diciannovenne, fa la sua scelta partecipando alla Resistenza armata nelle Brigate d'assalto Garibaldi dei Piemonte. Sono numerosi gli ufficiali e militari siciliani e meridionali che, assieme a moltissimi,giovani di tutta Italia, si battono contro la violenza nazifascista per dare un volto nuovo all'Italia, nella libertà e nella democrazia. Inediti per circa cinquant'anni sono rimasti i suoi appunti che ricordano l'adolescenza durante il Ventennio, l'armistizio dell'8 settembre 1943 e l'accoglimento nelle buone famiglie piemontesi, la guerra partigiana, la cattura, le carceri e la deportazione nei campi di sterminio di Mauthausen e di Gusen II. "Il costo della libertà" cosi battezza le sue memorie Nunzio Di Francesco, nato nel 1924 a Linguaglossa (CT) e cresciuto nel cuore dell'Etna. A 19 anni nel 1943 è chiamato alle armi presso il V Reggimento Artiglieria Superga di Venaria (Torino). L'8 settembre '43, anche se giovanisismo, ancora diciannovenne, fa la sua scelta partecipando alla Resistenza armata nelle Brigate d'assalto Garibaldi dei Piemonte. Sono numerosi gli ufficiali e militari siciliani e meridionali che, assieme a moltissimi,giovani di tutta Italia, si battono contro la violenza nazifascista per dare un volto nuovo all'Italia, nella libertà e nella democrazia. Inediti per circa cinquant'anni sono rimasti i suoi appunti che ricordano l'adolescenza durante il Ventennio, l'armistizio dell'8 settembre 1943 e l'accoglimento nelle buone famiglie piemontesi, la guerra partigiana, la cattura, le carceri e la deportazione nei campi di sterminio di Mauthausen e di Gusen II.

In edizione economica

"Di là da quel cancello" di Giovanni Melodia

La casa editrice Ugo Mursia ha annunciato di aver inserito nella sua collana storiografica in edizione economica (e quindi a prezzo contenuto) anche il libro "Al di là da quel cancello" (310 pagine, 12.000 lire) del nostro Giovanni Melodia. L'intento della Mursia è quello dell'avvicinare una più vasta fascia di pubblico, soprattutto giovanile, ai testi più significativi dedicati alla prima e alla seconda guerra mondiale". Nella collana di narrativa scolastica "Questo nostro mondo" della stessa Mursia sarà pubblicata una nuova antologia dal titolo "per non dimenticare" nella quale saranno inseriti quattro brani di "Non dimenticare Dachau" dello stesso Melodia.

Un numero monografico

Il "Calendario" sui Lager

Il "Calendario del Popolo" ha dedicato il suo numero 580 (ottobre '94) a una monografia sui campi di sterminio nazisti. Il numero speciale della rivista, curata da David Soriani, si intitola "Lager - Tecnologia di uno sterminio". I testi ripercorrono le vicende che portarono alla nascita del fascismo e del nazismo, fino all'apertura dei Lager per terminare con le memorie dei sopravvissuti. Un capitolo è riservato ai campi italiani, e in particolare alla Risiera di San Sabba. La monografia è stata realizzata con il contributo dell'Aned, del Museo di Carpi e dell'Istituto storico della Resistenza del Piemonte.
Per informazioni: Calendario del Popolo, via Rezia 4, 20135 Milano. Tel 02-55015584.

Per saperne di più

Questo un parziale elenco di alcune recenti pubblicazioni sul tema della deportazione e dello sterminio degli ebrei
Gordon Horwitz All'ombra della morte vita quotidiana attorno al KZ Mauthausen Ed. Marsilio
Manlio Magini Un itinerario per il Lager Ed. Polistampa
Michael Marrus L'olocausto nella storia Ed. Il Mulino
Liliana Picciotto Fargion Per ignota destinazione Ed. Mondadori
Federico Steinhaus Ebrei/Juden Ed. Giuntina
Michele Sarfatti Mussolini contro gli ebrei Ed. Zamorani
Simha Gutermann Il libro ritrovato Ed. Einaudi
Shlomo Breznitz I campi della memoria Ed. Garzanti
Otto Friedrich Auschwitz, storia del Lager Ed. Baldini &Castoldi
Mimma Paulesu Quercioli
L'erba non cresce ad Auschwitz Ed. Mursia
Robert Schneider Le voci dal mondo Ed. Einaudi
Luigi Meneghello Promemoria Ed. Il Mulino
Peter Hoffmann Tedeschi contro il Nazismo Ed. Il Mulino
Enzo Trevsro
Gli ebrei e la Germania Ed. Il Mulino
Italo Tibaldi Compagni di viaggio Ed. Franco Angeli
Raoul Hilberg Carnefici, vittime, spettatori Ed. Mondadori
  La lista Schindler Ed. Frassinelli

 

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