| Per il secondo anno consecutivo il 25 aprile scorso
il centro di Milano è stato invaso da un corteo davvero imponente
in occasione
dell'anniversario della Liberazione. Oltre centomila persone, secondo
la Questura, assai di più secondo gli organizzatori, hanno preso
parte alla manifestazione che il caso ha collocato proprio all'indomani
della consultazione elettorale che ha visto la sconfitta delle pretese
dello schieramento delle destre. L'immensa piazza del Duomo già
nel primo pomeriggio era ricolma e buona parte del lunghissimo corteo
non è riuscito ad arrivare in tempo per ascoltare i discorsi ufficiali.
L'Aned ha partecipato come sempre al corteo
portando la propria bandiera e i cartelli con i nomi dei principali Lager
nazisti, attraversando il centro tra due ali di folla plaudente. Per l'occasione
è stato organizzato un banchetto in piazza San Babila, a pochi
metri dalla nostra sede nazionale di via Bagutta, per presentare l'associazione
attraverso
un'ampia selezione del materiale prodotto nei mesi scorsi. Sono state
così diffuse tra i partecipanti al corteo centinaia e centinaia
di magliette con il logo della campagna "Diamo alla memoria un futuro",
oltre a decine di copie del film "Testimoni" prodotto dall'Aned per il
Cinquantenano, e a centinaia di copie del "Triangolo Rosso" e di materiale
illustrativo della vita e dell'attività della associazione.
Una presenza che è stata assai apprezzata
e che ha avvicinato all'associazione degli ex deportati un "pubblico"
in larga parte nuovo, composto da persone di ogni età sensibili
all'esigenza della difesa dei valori della Resistenza, ma che in gran
parte dei casi poco o nulla sapevano, per loro stessa ammissione, della
tragedia della deportazione italiana. In
poche settimane, dunque, l'intero "stock" di 1.500 magliette prodotte
in collaborazione con la Benetton è andato esaurito. |
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