Einaudi pubblica il testo integrale del Diario

Anna Frank senza censure nel "diario" completo

Anna Frank scrisse una prima versione del diario, una sorta di "specchio dell'anima" del tutto privato: "Quello che si chiude nel cassetto a chiave", dice Frediano Sessi, curatore dell'edizione integrale del Diario che Einaudi pubblica in questi giorni.
Poi ne redasse una seconda, già pensando di divenire scrittrice, di pubblicare e testimoniare. Le traversie di quelle pagine furono molte: lei stessa decise i tagli per la versione "pubblica", ma - dopo la sua morte - sul testo intervenne il padre: "E da padre eliminò le parti che lo turbavano per pudore, riservatezza familiare", dice Sessi. Poi ci lavorarono un professore di lingua, un editore.
Ora Einaudi propone il testo integrale che nasce dalla sovrapposizione e traduzione letterale di quelle due versioni, un delicatissimo lavoro di integrazione che restituisce l'intero Diario, fatti salvi i tagli imposti dalla stessa Anna Frank.