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Il 25 aprile gli ex deportati hanno attinto a
tutte le loro energie per andare a testimoniare in ogni dove.
Ferruccio Maruffi partito con una delegazione di ex deportati, familiari,
studenti e rappresentanti delle Istituzioni piemontesi, si è recato
a Bergen Belsen per incontrarsi con le autorità tedesche locali e con
gruppi di operai italiani che lavorano in Germania intervenuti con le
loro famiglie. La delegazione ha visitato il giorno seguente il Lager
di Stuthof Natzweiber. Il 27 ha recato al Parlamento europeo un messaggio
ispirato all'incontro di tutte le nazionalità nei Lager e alla concordia
operativa dei Comitati internazionali costituiti per la difesa, l'eventuale
insurrezione e la protezione dei prigionieri. Maruffi racconta come
il Lager di Bergen-Belsen sia mantenuto splendidamente smentendo la
preoccupazione di incuria e abbandono a differenza delle tristi condizioni
del campo di Fossoli.
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