L'Associazione Aned di Torino,
grazie al coordinamento degli ex deportati Beppe Berruto e Giorgio
Ferrero, sta svolgendo ormai da parecchi anni, nella zona di Orbassano,
una importante opera di informazione sulla tematica della deportazione
politica, razziale e sul movimento della Resistenza, indirizzata alle
scuole di ogni ordine e grado, avvalendosi della collaborazione dei
Protagonisti, delle Istituzioni e anche dell'Istituto Storico della
Resistenza in Piemonte.
La differenza rispetto agli interventi
tradizionali, per la maggior parte legati alle date che hanno caratterizzato
la lotta di liberazione o a episodiche richieste di testimonianza
diretta da parte di operatori scolastici, sta nell'organicitá
delle proposte Aned, avanzate all'inizio dell'anno scolastico, mediante
la presentazione di un progetto completo inseribile nei programmi
didattici scolastici e nella varietà dello stesso teso sempre
a coinvolgere in prima persona insegnanti e studenti.
E' un progetto comunque che non si limita soltanto alle analisi degli
interventi strettamente connessi alla storia della deportazione, ma
si pone quale stimolatore di un dibattito sui problemi sociali più
attuali e più vicini alle nuove generazioni (intolleranza razziale,
droga, criminalità organizzata, ambiente, ecc.).
Ciò premesso, per il 45 ° Anniversario della Liberazione l'Aned, con
l'adesione e l'impegno anche finanziario dell'Assessorato alla Cultura
di Orbassano e del Consiglio Regionale del Piemonte, ha integrato
il Programma annuale di interventi nelle scuole con un concorso indirizzato
agli studenti delle classi 3ª Media.
La proposta, trasformata in "Concorso Primo Levi" ha ottenuto l'adesione
degli stessi familiari del nostro indimenticabile Primo e il Patrocinio
del Consiglio Regionale del Piemonte.
Alcuni Comuni insieme a Distretti Scolastici e Scuole interessate
si sono impegnati in questa iniziativa il cui premio consisteva in
un viaggio di due/tre giorni a Trieste Per visitare la "Risiera di
S. Sabba".
I due temi del concorso proposti alle scuole avevano riferimenti all'intolleranza
razziale ancora esistente nelle varie realtà sociali e al recupero
di episodi di storia locale inerenti il periodo dell'ultimo conflitto
mediante anche la ricerca di documenti e testimonianze.
Il 16, 17 e 18 maggio scorso le intere Classi 3ª D della scuola E.
Pani di Piossasco (TO) e la 3ª A - C della scuola E. Fermi di Orbassano
(TO) (oltre 70 partecipanti) accompagnati da insegnanti, dai rappresentanti
dei Comuni stessi e da partigiani e deportati politici delle Associazioni
Aned e Appi, hanno avuto modo di integrare il loro programma scolastico
con una lezione di storia diversa, ma forse più efficace, con
il viaggio a Trieste.
Grazie ad una indicazione dell'amico Teo Ducci dell'Aned Nazionale,
il programma ha potuto essere arricchito anche da un riuscito incontro
con la Direzione e gli studenti del rinomato "Collegio del Mondo Unito
dell'Adriatico" di Duino.
La possibilità di avvicinare giovani di differente razza e
religione (provenienti da 60 nazioni) che insieme studiano e collaborano
in attività sociali ha costituito una significativa novità
che, tra l'altro, ha colto in pieno l'obiettivo proposto dai temi
del concorso.
La massiccia presenza degli amici della Sezione Aned di Trieste retta
dall'attivo Presidente Zidar, la partecipazione diretta dello storico
Prof. Galliano Fogar che durante la visita alla Risiera e al museo
ha tenuto una lezione di storia di grande interesse per gli studenti,
la lettura da parte dei ragazzi di poesie e la deposizione
delle corone, hanno contribuito a creare momenti di riflessione e
anche di tensione emotiva.
Il concorso Primo Levi proseguirà con il coinvolgimento di
altri comuni e scuole in un programma articolato di visite e incontri
a Carpi (MO) per il Museo della deportazione politica e razziale e
per il campo di Fossoli, e a Campegine per il museo dei Fratelli Cervi.
Giuseppe Berruto
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