Altri suggerimenti

a cura di Franco Giannantoni

Sandro Gerbi

Tempi di malafede - Una storia italiana fra fascismo e dopoguerra
Guido Piovene ed Eugenio Colorni

Einaudi, pp. 321, lire 29 mila.
E' la straordinaria ricostruzione di un rapporto d'amicizia fra due giovani intellettuali che si frantuma per le scelte antisemite di Piovene e che si riannoda nella Roma occupata dai nazisti a pochi giorni dalla liberazione e alla vigilia della uccisione di Colorni per mano fascista.

 

Marco A. Ferrari

Il vuoto alle spalle - Storia di Ettore Castiglioni,
Corbaccio, pp. 206, lire 26 mila.
La storia di un intellettuale e di un grande alpinista al servizio degli ebrei dopo l'8 settembre del '43 ai confini con la Svizzera.

 

Wladyslaw Szpilman

Il pianista (Varsavia 1939-1945 - La straordinaria storia di un sopravvissuto)
Baldini e Castoldi, pp. 239, lire 28 mila.
Un musicista ebreo, oggi novantenne, sfuggito al rastrellamento del ghetto di Varsavia, rievoca il suo terribile passato. Fu salvo per aver suonato ad un ufficiale nazista il Notturno di Chopin.

 

Mimmo Franzinelli

I tentacoli dell'Ovra - Agenti collaboratori e vittime della polizia politica fascista
Bollati Boringhieri, pp. 745, lire 75 mila.
Dall'archivio del Ministero dell'Interno la storia della polizia di Mussolini come strumento di governo

 

Romano Canosa

Storia dell'epurazione in Italia - Le sanzioni contro il fascismo 1943-1948
Baldini e Castoldi, pp. 465, lire 38 mila.
Il fallimento di un'operazione che, per una scelta politica, garantì la continuità degli apparati dello Stato

 

Claudio Tagliasacchi

Prigionieri dimenticati
Marsilio, pp. 163, lire 22 mila.
La tragedia degli internati militari italiani nei campi di Hitler

 

Richard Breitman

Il silenzio degli Alleati
Mondadori, pp. 364, lire 34 mila.
La responsabilità morale di inglesi ed americani nell'Olocausto ebraico. Perché tacquero quando sapevano?

 

Fabio Levi (a cura di)

Le case e le cose - La persecuzione degli ebrei torinesi nelle carte dell'Egeli 1938-1945
Quaderni dell'archivio storico della Compagnia di San Paolo, Torino, pp. 189, s.p.
La storia dell'Ente di gestione e liquidazione beni ebraici a Torino e il ruolo della Banca San Paolo quale tesoriere delle proprietà razziate.

 

Massimo Mila

Argomenti strettamente familiari
a cura di Paolo Soddu, introduzione di Claudio Pavone, Einaudi, pp. 792, 38 mila.
L'esperienza carceraria del ventiquattrenne esponente di "Giustizia e Libertà" di Torino condannato a sette anni dal Tribunale Speciale che, attraverso le lettere dal '35 al '40, delinea il percorso di maturazione intellettuale e politica che sfocerà nella partecipazione alla Resistenza.

 

Giorgio Fabre

L'elenco
Zamorani editore, pp. 499, lire 58 mila.
La pagina sconosciuta e poco studiata di un altro capitolo della persecuzione nell' Italia antisemita: la censura fascista per gli autori e l'editoria ebraici.

 

Chiara Daniele (a cura di)

Gramsci a Roma, Togliatti a Mosca
Einaudi, pp. 503, lire 34 mila.
Da 56 documenti recuperati nel 1990 a Mosca, emergono nuovi elementi di conoscenza sulla natura del dissidio fra i due leader del comunismo italiano, culminato nello scambio epistolare dell'ottobre del 1926 che consente di rivedere in modo spesso sostanziale le ricostruzioni dei fatti sinora avanzate.

 

Giuseppe Fiori

Casa Rosselli (vita di Carlo e di Nello, Amelia, Marion e Maria),
Einaudi, pp. 231, lire 25 mila.

La drammatica storia della famiglia Rosselli attraverso il fascismo, la lotta al regime, il sorgere di « Giustizia e Libertà», la guerra di Spagna e l'assassinio di Carlo e di Nello nel 1937 in Francia, per mano dei «cagoulards», su mandato di Ciano. E' una rigorosa ed appassionante ricostruzione di tre generazioni di grandi italiani, favorita dalla disponibilità di un prezioso "memoriale"di Amelia Rosselli. Giuseppe Fiori, biografo di Gramsci, dell'anarchico Schirru, di Lussu, di Berlinguer, di Ernesto Rossi, offre un nuovo significativo spaccato della storia italiana di questo secolo.

 

Luigi Ganapini

La Repubblica delle camice nere
Garzanti, pp. 519, lire 39 mila.
La Repubblica sociale italiana non si riduce ai giovani che fecero una scelta di parte né ai banditi che torturavano i partigiani o ai fanatici cacciatori degli ebrei. Essa fu rappresentata anche da tutta una "zona grigia" di cittadini che pesò nella vita del governo fantoccio di Mussolini: i combattenti, i politici, gli amministratori, i socializzatori.
Salò ebbe diverse facce, tutte comunque espressione della società italiana

 

Leo Valiani

Testimoni del Novecento
Passigli Editore, pp. 395, lire 60 mila.
Nei ricordi personali del grande azionista, si ritrovano trentadue profili a tutto tondo di autorevoli protagonisti del nostro tempo, dall'antifascismo alla Resistenza, dalla Costituente alla Repubblica, al secondo dopoguerra.

 

Frediano Sessi

Alba di Nebbia
"farfalle" Marsilio, pp. 180, lire 22 mila
Un giovane partigiano, Walter, a due anni dalla fine della guerra ritorna sui luoghi della rappresaglia scatenata dai tedeschi e dai fascisti in seguito a una sua azione, che aveva lo scopo di vendicare alcuni compagni torturati e impiccati.
Le armate tedesche in ritirata incendiano e distruggono interi villaggi, uccidendo uomini, donne e bambini.
I veri assassini sono loro, ma Walter ha un peso sulla coscienza. Sa che i sopravvissuti e i familiari delle vittime lo considerano colpevole. Per questo ritorna sui suoi passi e cerca di parlare con Maria, la donna che più di tutti ha pagato, con la morte del marito e dei tre figli.
Walter la insegue, vuole parlare con lei e raccontarle la propria versione dei fatti, guardarla negli occhi. Solo convincendola della propria verità e innocenza potrà tornare a vivere in pace con se stesso, senza sentirsi esiliato in patria