Il discorso di Bruno Vasari alla manifestazione ufficiale del 25 Aprile a Torino

Nei Lager la Resistenza in condizioni impossibili

Il compagno Bruno Vasari, presidente dell'Aned piemontese, è stato prescelto per tenere l'orazione ufficiale alla grande manifestazione del 25 Aprile nel centro di Torino. Pubblichiamo ampi stralci del suo discorso: niente di più lontano dal comizio, secondo lo stile del nostro compagno.

 

 

Ho fame, non mi date da mangiare,

ho sete, non mi date da bere,

ho freddo, non mi date da vestire,

ho sonno, non mi lasciate dormire!

Sono stanco, mi fate lavorare,

sono sfinito, mi fate trascinare

un compagno morto per i piedi,

con le caviglie gonfie e la testa

che sobbalza sulla terra

con gli occhi spalancati...

Ma ho potuto pensare una casa

in cima a uno scoglio sul mare

proporzionata come un tempio antico.

Sono felice: non mi avrete.

 

Mauthausen-Gusen, Maggio 1945

"... prima di ucciderci ci parlavano così: spogliatevi, ripiegate i vostri vestiti, allineate le vostre scarpe paia per paia, e lasciate tutto qui'.

 

'Ne avrete bisogno dei vostri vestiti e delle vostre scarpe e di tutto quello che lasciate qui, ci ritornerete fra poco'.

 

'Arrivate da un viaggio, non é vero? Da Varsavia, da Parigi, da Praga, da Salonicco. Andate a prendere un bagno'.

 

'Mille persone sono condotte in una stanza e altre mille aspettano fuori, nude, fino al momento in cui le prime muoiono asfissiate".

 

 

 

 

 

 

 

Canto del Popolo Ebreo massacrato

 

 

 

La delegazione dell'Aned alla manifestazione del 25 Aprile

 

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