"Dedicato a te, papà, con una lacrima"

Gent.ma Direzione, gradirei onorare la memoria di mio padre, al quale ho voluto e voglio tuttora tanto bene (nonostante la sua prematura scomparsa, per me logicamente rimarrà sempre vivo), con la pubblicazione sul vostro e nostro periodico "Triangolo Rosso" della documentazione a suo riguardo che vi mando e corredo di questa lettera. Mio padre è venuto a mancare il 27 dicembre dei '92, dopo mesi di estrema sofferenza, assolutamente immeritata a causa di un tumore al cervello, dopo aver lottato per una vita contro il diabete, e contro i tanti altri malanni contratti nel terribile periodo della sua prigionia ad opera del vile e disumano trattamento fascista e nazista nei campi di sterminio KZ. Io ho due figli, e sono convinto che tutti noi dobbiamo insegnare alle nuove generazioni, a non dimenticare, non per odio (anche se ce sarebbe da discutere), ma perché più non succeda nulla di simile. Dedicato a te papà, con una lacrima, per tutto il bene che mi hai voluto.

Distinti e amichevoli saluti.
Andrea Mora, Via Cornazzano 162, 43010 Viarolo - Parma