COMITATO PER LA PACE Prato |
Come possiamo trasmettere alle nuove generazioni il vostro bagaglio di esperienze e di conoscenza? |
CIARDI
- Un saluto brevissimo, riallacciandomi oltretutto alle ultime parole
dette, soprattutto dal presidente Maris, ma anche alle ultime di Castellani
sui nipoti e i nonni. lo volevo stamattìna p resentare la nostra
associazione, parlarne con voi, ma nei prossimi giorni sicuramente ci
sarà modo di farlo anche in maniera più appropriata.
Stamattina volevo intervenire sul concetto di tempo,
che in qualche maniera incontrandovi si annulla quasi sempre, perché
il passato, il presente e il futuro diventano un tutt'uno e un bagaglio
e un peso molto spesso anche insopportabile rispetto alle situazioni che
stiamo vivendo. E io per lanciare appunto
questo concetto di tempo spesso dentro di me, proprio perché la
memoria è un fatto intimo e individuale, mi chiedo come possa trasmettersi
da generazione a generazione la lotta, la speranza contro fenomeni dell'orrore
che avete vissuto voi. Allora stamattina vorrei lanciare un messaggio
semplice, secco e spero anche efficace, efficace quanto potrebbe essere
una semplice poesia, anche se quello che dico non è in forma poetica.
Volevo dirvi questo. lo sono figlio di
un internato nei campi di stermirrio nazisti, e questo è il passato;
oggi presiedo e con orgoglio l'Assocíazione Prato per la pace,
e questo è il presente, e non è un caso già questo;
il futuro è questo: ho tre figli in tenera età ancora, ma
già sanno. Questo mi sembra l'anello
di congiunzione più efficace e il messaggio che stamattina volevo
proporvi e darvi come saluto inaugurale. Grazie. |
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