kmsf  (si legge: 'chilometrosforzo')

che roba è?
E' una misura del grado di 'difficoltà' di una gara di Corsa Orientamento (CO).
come si misura?
I parametri da considerare sono: la LUNGHEZZA L del percorso espresso in KILOMETRI [km] e il DISLIVELLO D espresso in ETTOMETRI [hm] riportati dagli Organizzatori nel programma di gara [esempio]. La formula per il calcolo è semplice: kmsf = L + D
Esempio:
lunghezza del percorso L=3.650 mt (=3,65 km), dislivello D=120 mt (=1,20 hm); per cui: 3,65+1,20 = 4,85 kmsf

Di particolare significato come misura della prestazione di un atleta è il tempo impiegato a compiere un kmsf, una speciale 'velocità' che esprime la sua VELOCITA' media; si misura in min/kmsf (minuti al kmsf).
Se ad es. nella gara di cui sopra un atleta avesse corso in 42'30", la sua prestazione sarebbe pari a: 42,5 / 4,85 = 8,76 min/kmsf.
Tempi inferiori a
10 min/kmsf sono da considerare discreti; sotto gli 8 min/kmsf sono decisamente buoni.  
Un atleta Elìte impiega normalmente meno di 5 min/kmsf, mentre per un neofita scendere sotto i 15 min/kmsf può già considerarsi un traguardo importante.

Quando viene preparata una gara, gli Organizzatori hanno dei vincoli ben precisi, circa lunghezze e difficoltà mediamente previste. Il documento con tutti i parametri di riferimento è il Regolamento Tecnico federale [ver. 2006 - pdf] che ad esempio al punto 8.6 stabilisce le seguenti 'Tabelle': Categorie, lunghezze (tempi) e gradi di difficoltà nelle gare di C.O. :
   
      8.6  
     
C.O.:  Tabelle delle categorie, lunghezze (tempi) e gradi di difficoltà 
(escluse le gare nei “Centri storici”)
   


Sarà inoltre facoltà del Comitato organizzatore di ciascuna gara, qualora fosse ritenuto opportuno, e dopo aver ottenuto l’approvazione del Delegato Tecnico, prevedere categorie aggiuntive di grado e lunghezze diverse da quelle sopra indicate (es. H35B, H35K, ecc.). dove K sta per pari difficoltà e minor distanza e B o C minor difficoltà e distanza.
   


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