1°
giorno, MILANO
o ROMA/ DAMASCO
Partenza da Milano Malpensa (o
Roma Fiumicino) per
Damasco con volo di linea Syrian Air RB 422 alle ore 12,00. Il volo
dura circa
4 ore e fa scalo ad Aleppo.
Arrivo a Damasco alle 17,25 e trasferimento in albergo. Tempo libero per la visita del suq o per riprendersi dalle fatiche del viaggio all’hammam (bagno turco)
Cena in ristorante tipico con giardino e pernottamento all’hotel Afamia, un piccolo albergo in posizione centrale.
2°
giorno,
DAMASCO/SAYDNAYA/MAALOULA/CRAC DEI CAVALIERI/SAN GIORGIO/WADI
Prima colazione e partenza per
affrontare il viaggio nel deserto. Dopo un percorso
di circa 40 Km
attraversiamo le montagne del Qalamoun, dove si
trovano alcuni tra i più
antichi insediamenti preistorici nel mondo. Visita al Convento di
Nostra
Signora a Saydnaya, in posizione spettacolare nel
cuore del Jebel
(monte) Libnan ash-Sharqiyya. Il convento sorge in uno dei
più antichi e
importanti luoghi di pellegrinaggio cristiano del Vicino oriente, ed
ancor oggi
la reliquia della Vergine è venerata da cristiani e
musulmani.
Maaloula è un grazioso
villaggio dove
ancora si parla l’aramaico, antica lingua di Gesù.
La piccola e suggestiva
chiesetta bizantina di San Sergio conserva alcune belle icone del XIII
secolo.
Il Krak dei
Cavalieri,
imponente e inaccessibile castello arabo, fortificato tra il XII e il
XIII
secolo dai crociati e poi ceduto all'ordine dei Cavalieri Ospedalieri
per i
pellegrini cristiani che andavano in
Terrasanta, è uno dei castelli medievali meglio
conservati di tutto il
Vicino Oriente.
Nei dintorni del Krak il
paesaggio è molto bello, con colline ondulate e ombreggiate
di vegetazione. Una
delle principali attrattive della zona è il monastero
di San Giorgio, la
cui parte antica risale al XIII secolo, ma che è ancora
attivo.
Pernottamento e cena
all’hotel
Wadi,4 **** immerso in una verde vallata con splendida vista sul
castello.
3° giorno
homs/Hama/Apamea/Città
Morte/Aleppo
Dopo colazione partenza alla volta di Hama, piacevole cittadina sull'Oronte, dove si trovano le famose norie, gigantesche ruote di legno che servivano per trasportare l'acqua utilizzate fin dal XIV sec
Proseguimento ed altra sosta ad
Apamea, una
meraviglia archeologica seconda solo a Palmira, che riproduce in chiave
minore
e con un diverso gioco cromatico: granito grigio e colline verdeggianti
invece
della rosea arenaria che caratterizza Palmira. Apamea fu città greca e
successivamente romana, al
centro di un immenso impero all'inizio del III sec aC, come le
città di
Antiochia sull'Oronte e Seleucia sul Tigri. La sua caratteristica
è la lunga
via colonnata, con le tipiche colonne a torciglione.
Proseguendo verso nord,
incontriamo le Città Morte di
Serjilla e Al-Bara, antiche città fantasma sparse
tra le colline calcaree.
Non è stato risolto il mistero del loro abbandono, ma la
loro storia abbonda di
fatti cruenti che si svolsero all’epoca delle crociate.
Prima di giungere ad Aleppo
incontriamo Ebla, la
città millenaria scoperta dalla missione archeologica
italiana guidata da Paolo
Matthiae. Scavando nell'archivio reale, sono state riportate alla luce
tavolette scritte in caratteri cuneiformi nella lingua
semitica-eblaita, oltre
15.000 testi del 2300 a.C.
Arriviamo infine ad Aleppo,
seconda città della
Siria, la più amata dai viaggiatori di ogni epoca per il suo
fascino orientale.
La città si sviluppa intorno alla collina su cui sorge
l’antica cittadella, costruita
sopra l'acropoli della città greca, e dove sono passate
tutte le civiltà
successive. La cittadella nella sua forma attuale costituisce un valido
esempio
di architettura militare musulmana.
Cena e pernottamento ad Aleppo,
in un bell’ albergo 3***
ricavato da una antica casa araba.
4° giorno Aleppo
e san Simeone
Dopo colazione, partenza per Qalat
Saman, (circa
40 km) dove sorgono le rovine dell’antica
basilica dedicata a San
Simeone lo stilita, situata sulla cima di una collina
rocciosa circondata
da vallate. L’effetto delle rovine è suggestivo, e
il panorama molto bello. In
questo luogo San Simeone si ritirò per
meditare dall'alto di una colonna
ancora visibile. Successivamente alla sua morte fu costruita nel 459
d.C. una
imponente chiesa completata da un convento.
Nel pomeriggio visita al Museo
Nazionale di
Aleppo, con reperti provenienti dai siti archeologici di Mari, Ugarit e
Hama.
Rientriamo in albergo con una passeggiata nel suq, uno
dei più antichi
del mondo, con le sue stradine a labirinto fra colori, profumi e
sapori, moschee
e caravanseragli, negozi e bagni turchi.
Da non perdere infine, un
rilassante bagno di vapore nell'Hammam
Yalbougha, uno dei più belli di tutta la Siria.
Cena e pernottamento in albergo
5° giorno
Aleppo/Valle
dell'Eufrate/Sergiopolis/Deir Ez
Zor
Prima colazione, e partenza verso oriente seguendo il corso dell’Eufrate. Lungo la strada si osservano villaggi con le caratteristiche case dai tetti a cupola in paglia e fango.
Costeggiamo
il grande bacino artificiale del lago di Assad, sul
quale si affaccia il
castello di JA'ABAR, la cittadella islamica
più antica della Siria, il
cui corridoio d'ingresso è scavato nella roccia, e la cinta
muraria è
interrotta da torri imponenti e ancora in buono stato. Il luogo
è verde e
ombreggiato, ed è una delle mete preferite dai siriani per
le scampagnate del
venerdì, e dal castello si gode di una bellavista sulla
vallata. Ci fermiamo
anche noi per una sosta e un bagno nelle acque pulitissime e
trasparenti del
lago.
Lasciamo
la costa verdeggiante dell’Eufrate e puntiamo verso il
deserto per incontrare
la città di RESAFA (Sergiopolis), menzionata
negli annali assiri e nella
Bibbia, dove fu martirizzato San Sergio nel 205 d.C. dai Romani. La
città sorge
dal deserto come un miraggio, e sotto i raggi del sole crea strani
bagliori
causati dai minerali contenuti nella pietra con cui fu costruita.
Da Rasafa si
prosegue lungo il corso
dell’Eufrate fino a DeirEzZor, la capitale della popolazione
beduina che abita
questa regione. Deir Ez Zor
è una cittadina vivace, influenzata nella
lingua e nei costumi dalla cultura beduina e dalla vicinanza con
l’Iraq. Pur
non offrendo nulla di particolare, è un luogo piacevole per
guardarsi intorno e
osservare la realtà locale.
Cena e
pernottamento in albergo 3* in
posizione centrale.
6° giorno
DEIR
EZ-ZOR/DURA EUROPOS/MARI/DEIR EZ-ZOR
Un tuffo nella
storia, alla scoperta
delle origini della civiltà: giornata di escursione lungo le
rive dell’Eufrate,
ci addentriamo nel cuore delle Mesopotamia fino al sito
archeologico di Dura
Europos, in posizione spettacolare sul fiume, e poi Mari,
città
mesopotamica di 5000 anni fa.
Rientro in serata
a Deir Ez-Zor.
7° giorno
DEIR
EZ-ZOR/QASR SHARQI/PALMIRA
Lasciamo il fiume
e ci dirigiamo verso
il cuore del deserto siriano ad incontrare la regina del deserto, la
splendida Palmira.
Ammiriamo il
tramonto dal
castello che sovrasta l’oasi, e gustiamo
l’atmosfera un po’ retro di un the alla menta sulla
terrazza dell’hotel
Zenobia, costruito dai francesi negli anni 20 dentro la zona
archeologica.
Cena e
pernottamento all’Hotel
Heliopolis, 3***, che gode di un’ottima vista
sull’oasi di palme e sulla città
antica.
8°
giorno,
PALMIRA/MAR MUSA/DAMASCO
In
mattinata visita dell'immenso
sito
archeologico, con monumenti risalenti all'epoca romana: il tempio
del
dio Bel, il Teatro, l'agora, la valle delle tombe,
la via colonnata, e
le tracce della regina Zenobia, il cui nome
è legato strettamente alla
città di Palmira. Il fascino leggendario della regina
aleggia ancora oggi fra i
resti della città carovaniera.
Nel pomeriggio partenza per
l'antico monastero cristiano Deir Mar Musa, isolato
in pieno deserto, in un’aspra valle che scende verso il
deserto di steppa.
Per raggiungere il monastero si dovrà percorrere una breve camminata tra le rocce di circa 1,5 Km. (mettersi scarpe comode)
Il monastero
risale
alla metà del VI sec., mentre la piccola chiesa suggestiva
raccoglie bellissimi
affreschi del XII sec. Il luogo è stato scoperto e
recuperato negli anni 80 da
un prete italiano con l'aiuto del governo italiano e siriano.
E’ diventato ora
un luogo suggestivo mistico e spirituale, un centro di integrazione
religiosa
dove giungono visitatori di ogni paese e religione.
Dopo aver
visitato
gli splendidi affreschi medievali appena restauranti nella piccola
chiesa di
pietra, ripartiamo alla volta di Damasco (circa 60 km), dove giungiamo
nel
tardo pomeriggio.
Cena e pernottamento in albergo
a Damasco.
9° giorno, DAMASCO
Intera giornata dedicata alla
visita di Damasco, la più antica capitale del mondo. Le
attrattive maggiori
sono concentrate nella zona della città vecchia,
e la scelta delle cose
da fare e vedere è vastissima. Dal Museo Nazionale
alla moschea degli
Omayyadi, dai vicoli del suq ai caravanserragli,
dalle madrase
alle antiche dimore nobiliari alle numerose testimonianze della
presenza
cristiana in Oriente.
Cena e pernottamento in albergo
10° giorno,
DAMASCO/ZABADANI/BLUDAN/DAMASCO
Giornata di escursione sulle
montagne dell’Antilibano, seguendo l’esempio dei
damasceni che in estate
sfuggono così alla calura di città. Giornata di
relax, passeggiate e pic nic.
Rientro a Damasco, cena e
pernottamento in albergo
11°
giorno,
DAMASCO/MILANO o ROMA
prima colazione e
trasferimento in
aeroporto per il rientro in Italia. Volo RB 421 partenza ore 6,15.
arrivo a
Milano Malpensa (o Roma Fiumicino) ore 11.00.
Informazioni sul viaggio
Prezzi per partecipante in
camera doppia
890 Euro oltre 16 partecipanti
930 Euro da 10 a 15 partecipanti
1.130 Euro da 4 a 9 partecipanti
Supplemento
singola 150 Euro
La quota comprende:
La quota NON comprende:
IMPORTANTE:
Il passaporto
deve essere valido per almeno 6 mesi dalla
data del rientro e non deve avere visti di Israele o delle
relative
frontiere: Taba, Arava, Allenby, Sheikh Hussein
Voli
I
voli di andata e ritorno utilizzano la compagnia di bandiera siriana
Syrian
Arab Airlines. Tutti gli orari indicati sul programma sono in ora
locale.
Alberghi
I
pernottamenti a Damasco, Palmira Homs ed Aleppo sono in alberghi a
tre/quattro
stelle.
Spostamenti interni
Gli
spostamenti avvengono in pullman privato con autista.
A
Palmira si possono visitare le rovine a dorso di cammello,
mentre
per gli spostamenti tra la città nuova e il sito si
può contrattare il prezzo
per uno dei coloratissimi apecar che sfrecciano
per l’oasi.
A
Mar Musa l’ultimo tratto di strada si
percorre a piedi. E’ una
scalinata facile di circa un km e mezzo, ma la vista mozzafiato dal
monastero
ne ripaga la fatica! Per gli spostamenti in città si va a
piedi o si utilizza
il taxi.
Mance
Le
mance sono un “optional obbligatorio” in Siria. Il
costo del servizio non è
incluso nel prezzo delle consumazioni, e camerieri e autisti si
aspettano dai
turisti una mancia indicativamente intorno al 10%. In particolare, per
l’autista e la guida siriana che ci accompagneranno durante
il viaggio, è
opportuno prevedere una mancia di circa 20 euro a persona. Ovviamente,
chi ha
apprezzato il servizio è libero di mostrare la propria
generosità!
Informazioni generali
Informazioni
più dettagliate relative al programma di viaggio,
clima, abbigliamento,
moneta, usi e costumi locali, ecc. verranno fornite
nell’incontro
preliminare che si svolgerà a Milano qualche giorno prima
della partenza.