DENTRO E FUORI

Chi è dentro è dentro, si dice, chi è fuori è fuori. Per il carcere non è vero ma verissimo.

Chi è fuori è prima di tutto fuori dal problema, senza immagini sotto gli occhi, senza dati sensibili su cui costruire un confronto, senza conoscere nessuna storia vera, non pensare al carcere diventa fin troppo facile, quasi logico.

 



La Costituzione Italiana esplicitamente stabilisce, all'art. 27, che la pena irrogata ad un condannato deve tendere essenzialmente ai fini rieducativi.

Uno strumento indispensabile per raggiungere questo scopo è senza dubbio il lavoro.

Ecco perchè il lavoro, indipendentemente dalla sua importanza intrinseca per ciascun individuo, acquista una particolare valenza in rapporto al mondo della detenzione.


 

L'Agenzia di Solidarietà per il Lavoro costituitasi come Associazione (ONLUS) è un'iniziativa volta a:

  • favorire l'inserimento lavorativo di detenuti ed ex detenuti nella società produttiva
  • sviluppare iniziative tendenti a facilitare la realizzazione di attività produttive all'interno del carcere
  • sviluppare l'istruzione e la preparazione professionale dei detenuti in previsione di una attività lavorativa esterna dopo la detenzione
  • favorire, utilizzando tutti gli strumenti disponibili, l'inserimento del detenuto e dell'ex detenuto nel tessuto sociale.

Scopo essenziale dell'Agenzia di Solidarieta è l'inserimento sociale, attraverso il lavoro, dei detenuti ed ex detenuti, cercando di superare le difficoltà strutturali del mercato del lavoro, i vincoli della condizione detentiva e i luoghi comuni associati alla figura del detenuto, in un'ottica di equiparazione del lavoro di quest'ultimo a quello di ogni altro soggetto di diritto.

 

SOCI FONDATORI:

APA Confartigianato

API Associazione Piccole Imprese Milano

Associazione Generale Cooperative Italiane

CARITAS Ambrosiana

CGIL/CISL/UIL Milano

CNA Confederazione Nazionale Artigianato

Confcooperative Milano

Gruppo di lavoro San Vittore

Lega delle Cooperative Lombardia

Sodalitas

 

SOCI SOSTENITORI:

Comune di Milano

Provincia di Milano

 

L'agenzia è operativa sul territorio della Lombardia ed in particolare su quello milanese interessando per ora le Carceri di San Vittore, Opera e Monza.

 

 

Attività lavorativa all'esterno della struttura penitenziaria:

Sono previste dall'Ordinamento tre ipotesi secondo le quali il detenuto ha la possibilità di svolgere una attività lavorativa presso imprese esterne al carcere:

  1. · Lavoro all'esterno
  2. · Semilibertà
  3. · Affidamento in prova al Servizio Sociale

 

 

COSA VORREMMO FARE.

  • Quello che ci ripromettiamo di ottenere attraverso le nostre iniziative è una nuova realtà che non sia più fatta da "chi sta dentro" e "chi sta fuori", ma da persone che collaborano e lavorano insieme, stimandosi ed aiutandosi vicendevolmente.
  • Ci piacerebbe che la detenzione si trasformasse in un'esperienza umana il più possibile costruttiva e formativa.
COSA FACCIAMO

Non stiamo mai fermi. La nostra è un'intensa attività volta a favorire i rapporti tra realtà carceraria e tessuto sociale.

 

  1. LAVORO ALL'ESTERNO: Nel caso in cui il lavoro sia svolto presso imprese private, l'Ordinamento Penitenziario prevede esplicitamente che "il lavoro deve svolgersi sotto il diretto controllo della Direzione dell'Istituto a cui il detenuto o l'integrato è assegnato, la quale può avvalersi a tal fine del personale dipendente e del Servizio Sociale" (art. 21 O.P.).
  2. SEMILIBERTA': "consiste nella concessione al condannato e all'internato di trascorrere parte del giorno fuori dall'Istituto per partecipare ad attività lavorative, istruttive o comunque utili al reinserimento sociale" (art. 48 O.P.).
  3. AFFIDAMENTO IN PROVA AI SERVIZI SOCIALI: è questa la misura alternativa al Carcere che consente al condannato di usufruire di maggior libertà, con l'unico vincolo di rientrare al domicilio entro un orario predeterminato.

 

Lavoro interno:

In considerazione dell'impossibilità di risolvere la crisi del lavoro carcerario da parte dell'Amministrazione Penitenziaria, il legislatore si è premurato, con la riforma della disciplina del lavoro dei detenuti contenuta nella Legge 296/93, di aprire il Carcere a chiunque sia interessato alla formazione e all'impiego dei detenuti. In quest'ottica la nuova disciplina prevede infatti che "negli Istituti penitenziari possono essere istitutite lavorazioni organizzate e gestite direttamente da imprese pubbliche e private e possono essere istituiti corsi di formazione professionale organizzati e svolti da aziende pubbliche o anche private convenzionate con la Regione." (art. 20 O.P.).L'imprenditore esterno, pubblico o privato, in questo modo ha un contatto diretto con l'Istituto Penitenziario e stipula rapporti di lavoro con i soggetti detenuti.

Cosa facciamo dentro.

Nelle carceri organizziamo occasioni di formazione professionale, sviluppiamo programmi che favoriscano l'inserimento sociale del detenuto attraverso il lavoro; lavoriamo insomma per favorire l'incontro fra domanda e offerta di lavoro, gestendo anche uno sportello informativo e di orientamento.

Cosa facciamo fuori.

Favoriamo un periodo di osservazione attitudinale dell'interessato sul posto di lavoro, ci prorponiamo come supporto alle iniziative di lavoro interne ed esterne al carcere, stimolando il sistema imprenditoriale a creare e sviluppare occasioni e opportunità di lavoro, interloquiamo con l'amministrazione pubblica affinchè quegli imprenditori che impiegano detenuti ed ex detenuti possano usufruire delle agevolazioni fiscali previste dalla legislazione.

COSA PUOI FARE TU.

Per realizzare questi ambiziosi obiettivi abbiamo bisogno anche di te. Se sei un imprenditore o hai semplicemente voglia di dedicare un po' del tuo tempo a questo progetto, aderisci all'Associazione.

Se foste intenzionati ad incoraggiare le nostre iniziative con offerte in denaro, potete eseguire i vostri versamenti presso:

C/C Bancario n. 16615/1 CARIPLO Ag. 15 - Via Battisti, 11-MILANO.

PARLIAMO ALLA GENTE

Se condividete almeno in parte i nostri obiettivi e se trovate interessanti le nostre iniziative aiutateci a raccogliere nuovi consensi.

 

Parlate di noi con amici e conoscenti, perchè rendersi noti è il mezzo migliore per crescere.

PARLATE VOI.

Se dopo tutto quello che vi abbiamo raccontato in queste pagine, avete dubbi, consigli o suggerimenti contattateci in

Via San Vincenzo, 18/B 20123 - Milano
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