Claudio Madia (Milano, 2 maggio 1959)
Padre di quattro bambini è uno dei saltimbanchi più stagionati al sole delle piazze e ai riflettori dei palcoscenici.
Dal 1983 studia teatro di piazza e destrezze circensi frequentando diversi corsi di specializzazione in Italia e in Europa.
•Successivamente frequenta la Civica Scuola d'Arte Drammatica "Paolo Grassi" di Milano.
•Nel 1990 viene selezionato come conduttore del programma per i più piccoli l'"Albero Azzurro" in  onda su   RAI1 e RAI2.
•Dal 1994 collabora con la Giorgio Mondadori Editore come autore di libri sulla costruzione di  giocattoli con   materiale povero.
•Dal 1998 conduce "La Scuola in Diretta", programma targato Rai Educational-Ministero della  Pubblica   Istruzione in onda quotidianamente su RAI sat3 (sabato mattina in "Spazio Scuola"  RAI3).
•Nel settembre '99 ha pubblicato "Ascensore per lo spazio" romanzo per ragazzi edito da Feltrinelli  nella  collana  "Sbuk".

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Camilla Peluso (Milano, 23 giugno 1962)
Ho praticato ginnastica artistica e ritmica a livello agonistico dai 6 ai 16 anni.
Nel 1980 ho conseguito la maturità magistrale (Ist. Mag. Carlo Tenca, Milano) ed insiddisfatta dal ruolo di supplente alle scuole elementari ha successivamente deciso di iscrivermi al concorso di ammissione all'Istituto Superiore di Educazione Fisica della Lombardia.
Per dieci anni ho svolto la professione di allenatricee di giudice per la federazione Ginnastica d'Italia (1980/1990).
Sin da bambina mi sono appassionata al circo ed al suo magico mondo e da adulta, frequentando un gruppo di saltimbanchi, ho cominciato a conoscere e ad impadronirmi delle tecniche del teatro e della strada.
Mi sono specializzata con un'acrobata d'eccezione, Eva Cserniseck del Circo Statale di Budapest ed ho seguito numerosi stages di perfezionamento in Italia e all'estero.

Ho approfondito la mia formazione teatrale alla scuola di teatro "Quelli di Grock" dove oltre ad insegnare acrobazia, ho avuto la possibilità di frequentare corsi di mimo e di recitazione.
Questo percorso personale mi ha portata a cercare una via che potesse coniugare movimento e teatralità.
L'interesse varietà e completezza delle tecniche circensi dal punto di vista motorio, espressivo, creativo ed affettivo mi ha fornito lo spunto ideale per discutere la mia tesi (ISEF della Lombardia, Milano 1990).
Così ho deciso di sperimentare una nuova attività nel campo dell'educazione motoria.
Questo progetto ha preso forma in diversi anni:
1991/93-inizio "ufficioso" dei corsi di arti circensi per bambini della scuola elementare,
1994-costituzione dell'associazione senza scopo di lucro Piccola Scuola di Circo,
1996-affiliazione alla UISP (Unione Italiana Sport per Tutti).
A differenza di molte iniziative ricreative per l'infanzia e naufragate per carenza di adesioni, la Piccola Scuola di Circo ha incrementato sempre più il numero degli iscritti, arrivando nel 1999 ad avere ben centotrentasei adesioni.
1992/93 - 22 iscritti
1993/94 - 80
iscritti
1994/95 - 85 iscritti
1995/96 - 97 iscritti
1996/97 - 110 iscritti
1997/98 - 120 iscritti