Abitare la terra
SUSA 14-15 novembre
Carissimi,
con l’autunno riprendiamo gli incontri formativi di abitare la terra: abbiamo ancora in mente le belle immagini e le riflessioni del campo inter-associativo di Cesana T. Si è trattato di una esperienza positiva, che ha visto una numerosa partecipazione, dove ci siamo confrontati con altre esperienze associative di adulti (Acli, Cisv) e tra giovani (Gioc) e adulti: una bella esperienza di Chiesa.
Come direttivo, proponiamo per quest’anno di misurarci sul tema della crisi economico – sociale che sta attraversando il nostro Paese.
In questo non siamo né profetici, né originali: tuttavia è doveroso interrogarsi.
E’ passato oltre un anno dallo scoppio della crisi, che ha coinvolto inizialmente il mondo della finanza e dell’economia, per raggiungere poi l’economia reale, con calo di produzione e di posti di lavoro, con la riduzione dei consumi e l’aumento delle aree di povertà e disagio sociale.
Siamo consapevoli che ciascuno di noi ne è coinvolto, ognuno con un suo osservatorio privilegiato determinato dal proprio lavoro, dalla famiglia, dal reddito e dai consumi, dal clima culturale che si respira. Tuttavia sono scarsi i luoghi di confronto e condivisione di queste difficoltà, così come sono difficili ma preziose le proposte per individuare soluzioni collettive.
Ognuno in questo anno ha avuto modo di approfondire, capire, leggere, farsi un’idea.
Spesso i messaggi (ottimistici o pessimistici) si annullano a vicenda senza un autorevole punto fermo su cui confrontarci.
“ Come siamo arrivati fino a
questo punto? Sembrava che il mondo stesse procedendo
per il verso giusto; pareva che la libertà politica e l’iniziativa individuale
potessero sbocciare negli angoli più reconditi della
Terra; la povertà iniziava a ridursi in Asia e in America Latina.
La crescita economica del
pianeta era la più rapida della storia e tutto lasciava presagire che sarebbe
continuata per molti decenni, grazie a un forte
aumento demografico, alla presenza di un abbondante risparmio e ai progressi
tecnologici straordinari che permettevano inoltre di riorientarla verso uno
sviluppo più duraturo.
Ed ecco che
, improvvisamente, siamo all’alba di una depressione planetaria, la più
grave da ottant’anni a questa parte.
In apparenza nulla di grave se non che
alcune famiglie americane non erano più in grado di pagare il loro debito
immobiliare. L’umanità ha sempre attraversato crisi religiose, morali,
politiche ed economiche.Da quando il capitalismo ha preso
il potere, la crisi sembra essere una sua condizione naturale. Tuttavia, tutti sentiamo che è in atto una grossa crisi, che una grande
depressione ci minaccia, come una brutta sorpresa in un mondo pieno di promesse
; e ciascuno intuisce che, in una certa maniera, qualcosa di molto profondo,
del nostro modo di vita e nel nostro modo di pensare, sta confusamente
cambiando.”
Così J. Attali introduce il suo libro “La crisi, e poi?” . Si tratta di parole che sentiamo profondamente nostre, vere, reali, e ci fanno intravedere gli intrecci con una crisi che da finanziaria si allarga ad ogni dimensione della nostra vita, sociale, politica ed etica.
Nel primo incontro (segue programma) abbiamo scelto di focalizzare l’attenzione sull’aspetto economico finanziario della crisi: una specie di cronologia ragionata del susseguirsi degli eventi (prof. Pier Carlo Frigero).
Abbiamo chiesto ad Antonio Sansone (segreteria nazionale Fim-Cisl) di raccontare quel che vede accadere dal suo osservatorio privilegiato sul mondo dei lavoratori e delle imprese.
ore 15.30 arrivo e sistemazione
ore 16.00 introduzione sul tema della due giorni e sulle proposte per l’anno
ore 16.30 “ Come tutto è cominciato… Cronaca di un anno che ha cambiato il mondo”
Prof. Pier Carlo Frigero Facoltà di Economia Università Torino
domande e chiarimenti per comprendere meglio (co-consigli)
segue dibattito con l’esperto
ore 19.30 cena
ore 21 serata (animazione a sorpresa)
ore 9.30 “Io racconto…. La crisi è arrivata nel mio lavoro “
Ascolto di alcune testimonianze
ore 10.00 “Partire dal lavoro”
A. Sansone Segreteria Nazionale Fim-Cisl
segue dibattito
ore 12.00 Eucaristia
ore 13.00 pranzo
pomeriggio libero
Buona partecipazione a tutti!!!
Il direttivo di Abitare