IL CASO SERIO DELLA FEDE

(& SPERANZA & CARITÀ)

 

 

1: Questioni aperte nella mia vita di fede (domande, dubbi, contraddizioni, incoerenze…):

 

 

 

 

 

2: Punti forti o fermi nella mia vita di fede:

 

 

 

 

 

 

 

1 CORINZI

 

Perché questo testo?

 

A: In generale: “… attraverso una familiarità sempre più grande degli uomini e delle donne europee con la sacra Scrittura, letta e pregata da soli, nei gruppi e nelle comunità, si riviva quella esperienza del fuoco nel cuore che fecero i due discepoli sulla strada di Emmaus. ... Anche per la mia esperienza, la Bibbia letta e pregata, in particolare dai giovani, è il libro del futuro del continente europeo” (C. M. Martini, Il regno 19/99, p. 608)

 

B: la lettera ci permette di radiografare una comunità e vederne tanto le realizzazioni quanto i limiti e i peccati insieme alle vie di uscita indicate da Paolo. Letta con attenzione ci permette di evitare discorsi astratti o solo enunciazioni ideali: ci aiuta a fare i conti sia con la vita reale sia con la fede.

 

C: la lettera ci permette di scoprire il “metodo” di Paolo: i fatti – nella loro cruda realtà – e l’interpretazione – che è sempre profonda e va a raggiungere gli aspetti fondamentali della fede.

 

 

La struttura del testo

 

Prologo (1, 1 - 9)

 

I.                    Il Vangelo, la sapienza, la Croce (1, 10 – 4, 23)

II.                 Comunità cristiana e mondo (5, 1 – 6, 20)

III.               Sessualità per celibi e sposati (7, 1 - 40)

IV.              I credenti e il culto pagano della città (8, 1 - 11, 1)

V.                 Problemi nelle assemblee comunitarie (11, 2 - 34)

VI.              Fenomeni spirituali e assemblee comunitarie (12, 1 - 14, 40)

VII.            La resurrezione dei credenti (15, 1 - 58)

 

Epilogo. Questioni pratiche, esortazioni, saluti (16, 1 - 24)

 

 

 

 

Lettura corsiva e comparata

 

Ieri, a Corinto (56 d.C.)                                                                     Oggi, a Torino e dintorni (2008)

 

Saluto e ringraziamento

 

1 * F                                                                                                  1

le divisioni: secondo quale logica?                                                          Che cosa entra in urto con la logica della croce?

Che cosa mettono in questione?                                                           * Delega a comunità, gruppo,

                                                                                                          ** Individualismo religioso

1, 22ss: La croce di Cristo, scandalo e follia

 

Che cosa c’è al centro, il vangelo o gli annunciatori?

 

 

2

*i casi moralmente scottanti nella chiesa                                                A che cosa ci possiamo abituare nel negativo – tanto da ritenerlo “normale”? Che cosa è intollerabile per noi?

 

                                               5, 8: Azzimi di sincerità e verità

**

l’appello ai tribunali pagani                                                                    a quali criteri ci appelliamo per dipanare i problemi?

Che cosa interviene a “secolarizzare” i nostri comportamenti: - la politica; - l’impegno sociale…

 

                                               6,7: Perché non subire piuttosto l’ingiustizia?

 

***

le implicazione della vita sessuale e affettiva

                                   6,19.20: il vostro corpo è tempio dello Spirito. Glorificate Dio con il vostro corpo.

 

3.

verginità: esperienza di dedizione?

 

matrimonio: esperienza di divisione?

 

 

4. F

* i cristiani e il culto pagano                                                      Con quali idolatria dobbiamo oggi fare i conti?

                                  

8,9: questa vostra libertà non divenga  occasione di caduta per i deboli.

10,14: fuggite l’idolatria

10,31: Sia che mangiate, sia che beviate, sia che facciate qualsiasi altra cosa, fate tutto per la gloria di Dio!

 

Il modello di Paolo:

9,19: pur essendo libero da tutti, mi sono fatto servo di tutti

 

 

 

5. le assemblee cristiane F

 

presenza e ruolo della donna                                                     Uomini e donne nella chiesa

 

la cena del Signore                                                                   Quale partecipazione? Quale irradiazione sulla vita? Quali contraddizioni (latenti) nelle nostre eucaristie?

 

6. F, S, C

 

assemblee e doni spirituali                                                         Oggi nelle nostre comunità al posto dell’effervescenza spesso c’è silenzio, immobilità, disillusione… quali le mie reazioni? 

Quali doni mi sono stati dati? Come li uso?

                                                                                              Quale fede? Speranza? Carità?

12,4: vi sono diversità di carismi, ma uno solo è lo Spirito

12,27: Ora voi siete il corpo di Cristo, ciascuno per la sua parte.

13,13: Queste le tre cose che rimangono: la fede, la speranza, la carità; ma di tutte più grande è la carità!

 

 

7. F&S

 

morte e resurrezione                                                                Fin dove la nostra speranza?

 

15,17: se Cristo non è risorto, vana è la nostra fede

15,29: perché Dio sia tutto in tutti

 

 

 

ALTRE ANNOTAZIONI

 

 Paolo ci indica l’atteggiamento fondamentale da assumere.

 

Ci possono essere utili alcune considerazioni semplici e concrete in sintonia con le indicazioni di Paolo:

 

-          i rapporti tra: vita quotidiana, vita spirituale, vita sacramentale

 

-          percorsi concreti: le pratiche di una vita cristiana oggi

*preghiera (personale), eucaristia

**giustizia e carità

***l’intelligenza della fede: quali approfondimenti?

****momenti di verifica e confronto: con chi? Chiccodisenape?

 

Che cosa mi ha suggerito la lettura di 1 Corinzi?

 

 

 

 

 

 

 

Per la preghiera: Salmi 16 (15), 118 (117), 130 (129)