ABITARE
Programma di lavoro e di incontri 2008-09
- In questi 8 anni di incontri, non abbiamo mai dedicato molta attenzione a questo tema dell’essere coppia oggi, con il rischio di considerarla una dimensione privata, da non condividere con gli altri;
- viviamo la fase della vita in cui è prevalente”l’essere famiglia”, dove la coppia rischia di rimanere un po’ schiacciata dal quotidiano.
- l’ennesimo amico/a, conoscente, compagno di lavoro che si separa……. Ogni rapporto di amore che finisce (a parte le cause contingenti, relative a quella storia particolare), pone una domanda di fondo: e noi? Fino a quando? Che cosa ci tiene ancora insieme?
- La vita affettiva e di coppia, rappresenta una dimensione centrale per il nostro equilibrio, il nostro ben-essere, il nostro stare nel mondo e con gli altri, la nostra fede; qualcosa che si avvicina alla felicità…..
- “Quando va in crisi la vita affettiva, è difficile vivere nella speranza ed esserne testimoni”. Con queste parole si è aperto il primo ambito di studio al convegno ecclesiale della Chiesa Italiana di Verona. La vita affettiva viene individuata come uno degli ambiti (insieme al lavoro, alla famiglia, all’impegno sociale e politico, alla sofferenza) della vita cristiana oggi.
- Siamo inoltre convinti che anche su questa dimensione, così profonda e delicata, vada impostato un cammino di confronto e di approfondimenti, per arricchire la nostra vita in rapporto alla fede, in quanto ogni dimensione della vita richiede di essere evangelizzata.
Da tenere presente…..
Non abbiamo la pretesa di essere esaustivi, ci vorrebbero anni di riflessione e non si finirebbe mai…..
L’obiettivo è quello di iniziare a condividere le esperienze, con delicatezza e rispetto per la storia personale e di coppia.
In questo documento riportiamo alcuni spunti di riflessione, frutto del confronto all’interno del consiglio direttivo, in preparazione degli incontri che faremo nei prossimi mesi.
Gli argomenti e le questioni sono appena accennate, in forma sintetica, attraverso alcune parole chiave più significative, per lasciare che queste evochino in noi, esperienze, episodi, situazioni, problemi e realizzazioni della nostra vita di coppia.
Possono rappresentare una traccia per riannodare un dialogo di coppia, una riflessione nei gruppi, un confronto con amici, una riflessione personale…….
Essere coppia oggi, è una scelta, e come tutte le scelte non è ovvia né scontata, anche dopo decenni di vita insieme.
Superare il mito dello spontaneismo dello stare naturalmente insieme, senza sforzi, senza incrinature, pena la sua rottura, in completa fusione e armonia. Questa rappresentazione, rende la coppia fragile e vulnerabile alla delusione; “l’Altro” per definizione è differente da noi e può sorprenderci (nel bene e nel male), anche dopo tanto tempo.
E’ un cammino continuo di cambiamento (e di conversione), da perseguire in modo incessante, valorizzando la relazione e l’affetto, l’amore erotico ed etico (eros e agape), in un dinamismo circolare.
La fatica del rischio e la creatività per cercare una sempre nuova unità, progettualità, comunione profonda. Insomma, tutto è in movimento, guai a stare fermi, a dormire sugli allori!!!
“Quante vite in una vita sola…..” canta E. Ruggeri
La modernità liquida in cui siamo inseriti ha prodotto un cambiamento nella nozione del tempo, non più organico, costruito e compiuto: ma piuttosto tendente a considerare la vita come un insieme di sequenze scollegate tra loro. Il desiderio di vivere in una sola vita molte vite (quasi una reincarnazione).
Sperimentare in una sola vita, quanto altre generazioni hanno vissuto nell’arco di diversi secoli. Questo apre un cambiamento nella prospettiva di vita.
Si coltivano affetti senza legami. Si stringono legami che tengono lontani gli affetti (dimensione contrattuale). Rivendicazione di una vita privata senza regole e legami per nessuno. Se la forza dello spirito e della volontà si assottiglia, l’emotività dilaga…..
La sfida del corpo…..Dimensione in cui sempre di più si investono energie e attenzioni (l’estetica).
Si viene a creare uno sfasamento tra l’ordine esterno e il disordine dall’interno. Anima e corpo, esteriorità e interiorità……..
La giovinezza si allontana. Il corpo e i cambiamenti della vita……….Forza e vulnerabilità…..
L’età biologica e l’età emotiva non camminano insieme………
Il corpo dell’altro… come uno specchio…Gli interrogativi esistenziali.
Il dialogo e la comunicazione.
Tra le cose più inquietanti che possano toccare un uomo e una donna, c’è la solitudine: siamo agli antipodi della realizzazione della personalità umana concepita come incontro, dialogo, dono.
Ma forse la solitudine peggiore è quella che si vive all’interno di una coppia. Nella vita di una coppia, il dialogo ha una funzione analoga a quella dell’ossigeno; da solo non basta a garantire la vita, in quanto l’uomo ha bisogno di un nutrimento vario, ma se viene a mancare è la morte.
Dialogo che è fatto di parole e silenzio, per comunicare. La parola detta rivela, me stesso a me stesso, me stesso agli altri, all’altro: e una volta detta non si può ritirare. La parola detta necessita di vigilanza, nel saper mettere un freno, nel non creare turbamento.
Il silenzio come possibilità di ascolto dell’altro, per leggere meglio il rapporto di coppia, il non detto…Silenzio come pudore nel rispetto del mistero, dell’alterità, dell’enigma dell’altro.
Il mio, il tuo, il nostro stile di coppia: quale equilibrio?
Conflitti e tenerezza:
spesso nella vita di coppia, gli argomenti costituiscono dei pre-testi per
scaricarsi addosso l’aggressività accumulata nel tempo. Il conflitto non è
eliminabile. Diventa allora importante stabilire delle regole per litigare
bene. Per non fare di una salutare litigata una ferita sanguinante,
attraverso la perdita totale del controllo. La definizione che do di noi,
dell’altro, di me, restano in me e nell’altro. Le scorie tossiche che produco
dovrò poi respirarle anch’io.
Tenerezza, ricominciare dopo aver
voltato pagina, chi cede per primo: come
non prendersi troppo sul serio……Non c’è conflitto che non possa essere
ricomposto con una buona cerimonia.
Quotidianità e certi attimi: come apertura all’inatteso, al gioco, al regalo, al clima dell’incontro.
La quotidianità e l’apertura di attimi di infinito, esserci in due, la somma e l’elevazione alla potenza.
Io ballo da
sola/o……..Autonomia individuale e coppia.
La sfida della presenza negli ambienti della vita lavorativa e sociale, nelle relazioni.
E’ un aspetto sempre più difficile da conciliare e che nasconde non poche insidie.
La vita di coppia rischia di ridursi allo spazio domestico, con il rischio di riversarvi tutti i problemi, le ansie della vita esterna; una vita in cui a prevalere sono i doveri, le responsabilità, i vincoli e gli obblighi, in una parola la pesantezza!
Per contro vi è la possibilità che la vita esterna diventi lo spazio della realizzazione professionale, delle relazioni umane, della libertà individuale, della leggerezza….. Quando si comincia a pensarsi al singolare….
Alcuni autori (che hanno colto questo problema), parlano dell’essere duali (come spazio intermedio tra l’io e il noi). L’altro non rappresenta un limite alla mia libertà, un diminutivo, ma piuttosto un allargamento. Il mio sé include anche il legame con te. Non mi porto dietro l’altro (che fatica!), ma lo spazio tra di noi, (il legame): è quello spazio cui posso pensare. Quando sono nel “legame”, sei il mio completamento, non il mio limite.
Legame – Lègami….. basta un accento per cambiare tutto.
Rispetto e libertà dell’altro e volontà di controllo, di dominio e di potere.
La seduzione e le sue sirene….
Nel flusso delle relazioni sempre aperte.. in connessione...
La sfida dei nuovi strumenti di comunicazione (messaggi, mail, chat…)
Gioco della seduzione sempre aperto, si finisce per giocare senza averlo messo in conto: sfidare la vita per una nuova emozione.
Vigilanza reciproca e vigilanza interiore.
La comunicazione non verbale; un lungo cammino…. Come una danza.
Il desiderio ha bisogno di tempo per attivarsi, tempo e attesa per creare un’onda condivisa….
La dinamica dell’amore; il maschile e il femminile……...
La sessualità nelle diverse fasi della vita……
La sfida culturale “è stato solo sesso”.
Coppia – famiglia – coppia.
La coppia è alla base di ogni progetto di famiglia e rimane oltre i figli. Allora quale spazio, quale cura e salvaguardia di questa relazione è possibile vivere.
I figli come “amati ospiti “: i figli se ne vanno e la coppia rimane. Saper vivere di vita propria.
“Sei altro da me, irriducibilmente, totalmente altro, sconcerto, vertigine, stupore, rabbia…..
Passaggio inevitabile, il disvelamento, bisogno di prendere le distanze.
Cambiamenti nell’altro e cambiamenti nel nostro occhio che lo guarda: saper guardare in fondo a noi stessi.
Avvicinamento. Vederti così come oggi ti mostri, così come siamo uno davanti all’altro.” Mi fa paura il mistero della tua presenza nella mia vita; però rappresenti la possibilità –reciprocità di andare a fondo nella mia vita, di risalire insieme la corrente e gustare la superficie del mare.”
“Nella modernità in cui viviamo anche i legami affettivi sono fragili, mutevoli, sempre in discussione”; così introduce il suo saggio sull’amore liquido Z.Bauman.
Per collegare le relazioni tra le persone e quindi anche l’amore, nella dinamica della flessibilità dominante a livello economico. Insicurezza, vulnerabilità, ansia, sempre di più sono atteggiamenti che si applicano alle relazioni affettive.
L’elemento centrale diventa il contratto (finché di reciproca soddisfazione e convenienza).
E’ interessante leggere le rubriche dei quotidiani e dei settimanali “cuori allo specchio”, per avere la percezione di come si vive questa dimensione.
Oggi si parla di “amore a progetto”.
“Niente è per sempre”, così dice il protagonista del film “Saturno contro” del regista F. Ozpetek.
Ed è la domanda che ci porta al cuore del problema, e che interpella la nostra vita in tutte le sue dimensioni.
Concezione oggi molto diffusa che tende a vedere nella libertà delle relazioni, non un problema o una crisi, ma semplicemente una tappa del cammino interiore nella conoscenza di sé e degli altri, come fatto inevitabile, se non proprio desiderabile di un cammino di vita adulta.
“Con un uomo potremmo fare un figlio. Con un altro imparare a viaggiare…. Le relazioni sentimentali sono sempre più come i rapporti di lavoro: finalizzati a un passaggio della propria vita.”
E ancora “ la prospettiva dell’amore a progetto ci ricorda che abbiamo dei desideri, e che è nostro diritto rivendicarli e nutrirli, e che il sentimento che proviamo può sempre cambiare e trasformarsi”.
Glamour- luglio 2007.
Amori a progetto…. La linea sottile tra il progetto e il consumo; tra il sentimento e l’utilitarismo, tra il considerare le persone come fine e non come mezzo.
Si va diffondendo una scelta filosofica ed esistenziale di rifiuto degli obblighi: si obbietta che costringersi alla fedeltà significa rifiutare, chiudersi prospettive di relazioni nuove aperte al futuro.
Nella singola esperienza umana che offre un certo ventaglio di possibilità, un’esclusione diventa il rovescio di ogni scelta.
E’ ovvio che scegliere per la vita una persona che si sente cara, preziosa, insostituibile, ma pur sempre limitata come ogni uomo, porta con sé la dimensione del dubbio e la rinuncia ad altre persone che si sarebbero potute amare. Come ci si gioca nella propria storia personale la dinamica desiderio-libertà,
Le crisi di coppia spesso attraversano una fase di infedeltà latente, o di pre-tradimento, anche se nessuna nuova terza persona è entrata ancora a insinuare l’unicità del rapporto.
Sensori e vigilanze……
Fedeli non si resta, ma si diventa, avanzando insieme in un cammino permanente, in cui le crisi e le difficoltà sono un’occasione (a volte sofferta) di cambiamento reciproco. Relazione messa alla prova del tempo e della durata, riscoprendone la sua consistenza attraverso la distanza-riavvicinamento.
Saper rinnovare la scelta; “anche oggi mi sceglieresti”?
Per una spiritualità del matrimonio oggi.
Tra la vita coniugale e la vita cristiana vi è un rapporto complesso che si colloca vicino alla radice stessa della nostra fede. La fedeltà è attribuita a Dio, il suo modo di agire, l’alleanza.
Vocazione al matrimonio come “mistero di fede”, che desta stupore nella libertà e possibilità dell’uomo. La sua responsabilità.
Non è solo l’infedeltà una provocazione alla fedeltà, ma è la condizione di infedeltà (niente di nuovo sotto il sole), che rende profetica la fedeltà e quindi provocatoria.
La fedeltà si pone come profezia di ciò che è incompiuto e sguardo misericordioso di ciò che non si compie.
La fedeltà di coppia (con lo sforzo di attenzione, discernimento, coraggio e fantasia), diventa quasi il segno vissuto di un cammino di conversione permanente a cui tutti siamo chiamati.
Quali strumenti ci possono accompagnare e aiutare in questo cammino?
E poi…. Letteratura, poesia, musica….
Per dire i mille volti e sfaccettature dell’amore…..
19-20 aprile, Altavilla di
Alba CN
IL PIANETA COPPIA….viaggio di avvicinamento-
il mio, il tuo, il nostro stile di coppia.
Dialogo e comunicazione - autonomia personale e coppia – coppia, famiglia, quale equilibrio,
emozioni e legami…….
Ci aiuteranno in questo percorso Battista Galvagno e Lidia Boccardo di Alba, che porteranno la loro esperienza e le loro riflessioni come coppia e famiglia.
15-16 novembre Susa
To
LE DINAMICHE DELL’AMORE,
Come una danza – la festa dei corpi – il maschile e il femminile – i cambiamenti del corpo…
25 gennaio 2009 Parrocchia di Torino
Le crisi piccole e grandi – le crisi degli altri – la vigilanza reciproca – l’aiuto…...
Aprile 2009
EROS E AGAPE, lettura evangelica del desiderio e dell’amore.
La spiritualità della coppia – fedeli si diventa – vocazione come mistero – rinnovare oggi la promessa…..
In ogni incontro è nostra intenzione coinvolgere realtà, enti , associazioni, che su questi temi lavorano da sempre, in modo da creare anche dei punti di riferimento…..
Per approfondire…….BIBBLIOGRAFIA
-
Z. Bauman. “ Amore liquido” ed Laterza;
-
Bernardette e
Bernard Chavelon “L’avventura del
matrimonio” ed Qiquajon - Bose
-
Xavier
Lacroix “L’alterità uomo-donna” ed
Qiquajon – Bose
-
E. Bianchi “La famiglia nella luce della
Bibbia” ed Qiquaion – Bose
-
Gianni
Bassi Rossana Zamburlin “ Amarsi” i sentimenti nel rapporto di
coppia, ed S. Paolo
-
Linda
Jarosh Anselm Grùn “ Così ama una donna” modelli e storie
esemplari ed S. Paolo
-
Anselm
Grùn “Così ama un uomo” modelli e
storie esemplari ed S. Paolo
-
Rosella de
Leonibus “IL pianeta coppia” rubrica
sulla rivista Rocca 2007 -
Assisi.