PER ANDARE AVANTI

Cosa fare dopo il convegno di Palazzolo?

Come dare continuità al cammino della commissione nelle realtà locali?

Come dare sostanza al fondo di solidarietà andando oltre l’emergenza del momento?

Come iniziare dei percorsi più stabilii?

Come praticare un’attenzione più apostolica dell’AC nel mondo del lavoro?

Alcune preoccupazioni che orientano il nostro agire.

- l’attenzione alle storie personali

- la preoccupazione di creare luoghi di condivisione e fraternità

- il ricostruire un senso del lavoro condiviso

- far dialogare l’esperienza di fede di ciascuno e il tempo del lavoro

- individuare segni di cambiamento

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Pensiamo sia possibile dopo il convegno di Palazzolo invitare le persone che sono interessate a ritrovarsi per svolgere un percorso con continuità.

Tale percorso potrebbe realizzarsi in qualsiasi realtà che voglia iniziare una riflessione.

Tre incontri per un inizio con lo stile della revisione di vita

Vedere – obiettivo di questo primo incontro può essere quello di raccontarsi le diverse esperienze di lavoro e svolgere una prima analisi dei diversi contesti individuando realizzazioni e fatiche di questo tempo.

Valutare – obiettivo di questo secondo incontro può essere quello di entrare nel merito delle nostre esperienze di lavoro interrogandoci su quale esperienza di valore o disvalore viviamo nel nostro quotidiano lavorativo e di come l’esperienza di fede interroga il nostro lavoro e viceversa.

Agire – obiettivo di questo terzo incontro potrebbe essere quello di individuare insieme nei nostri ambienti di lavoro o nelle nostre comunità civili ed ecclesiali dei segni di cambiamento.

Confidiamo che nello svolgere questa riflessione emergano questioni, nodi, fatiche che possano istruire un cammino futuro per ogni gruppo.

Si potrebbe pensare che in diverse realtà si svolga una riflessione come questa che poi converga in un momento di elaborazione comune, tra qualche mese, in cui svolgere un primo bilancio e tracciare delle linee per un cammino futuro.