Il nostro compagno è scomparso il 1°dicembre

Vincenzo Pappalettera, una voce che non si spegne

Il I° dicembre scorso è mancato, dopo lunga malattia, il compagno Vincenzo Pappalettera. Autore del libro di ricordi "Tu passerai per il camino" (uno dei testi di memorialistica dei Lager più venduti al mondo) e di numerosi saggi sul nazismo e i Lager, Vincenzo pochi mesi fa aveva voluto rientrare ufficialmente nell'Aned dopo una lunga assenza.
Un ritorno naturale, accolto con un grande commosso abbraccio di tutti gli ex deportati, per un compagno che dell'Aned fu altissimo dirigente già tanti anni fa.
Con Pappalettera scompare una delle voci più conosciute e ascoltate della deportazione italiana. Una perdita gravissima, un dolore grande, mitigato solo dal pensiero che i libri di Vincenzo sono ancora in catalogo, reperibili nelle migliori librerie, e che continueranno anche in avvenire a portare i suoi ricordi e le sue ricerche soprattutto tra i giovani, in memoria dei tanti compagni che non sono tornati. Il Triangolo Rosso, che ha avuto in Vincenzo un autorevole collaboratore, e che non ha mai smesso di sottolinearne l'altissimo contributo alla conoscenza dei Lager e della deportazione, si inchina alla sua memoria, unendosi al dolore di tutta l'Aned.

 

Il cordoglio dell'Aned alla famiglia

La morte di Vincenzo addolora me e tutti i nostri compagni di deportazione e mi coglie proprio nel momento in cui accarezzavo il progetto di una sua nuova presenza nell'Associazione.
Con Vincenzo scompare un combattente fedele ai valori della Resistenza ed una voce limpida che ha saputo narrare con grande efficacia la drammatica vicenda della deportazione politica italiana. In questo momento di dolore l'Aned vi è vicina con cuore fraterno.

Avv. Gianfranco Maris

 

Un ultimo saluto ad un amico

Addio Vincenzo, le tue parole rimarranno come pietre

Vincenzo Pappalettera ha concluso la grande avventura della vita. lo non so se per vie misteriose potremo incontrarci e rimanere più a lungo accanto per raccontare come non potemmo fare qui.
lo non so se per queste stesse strade che alimentano fantasie, speranze ed utopie d'uomini noi potremo camminare dissertando sulle banalità e i dolori di quel mondo senza pace lasciato alle nostre spalle, mentre un azzurro denso di armonie avvolge i passi silenziosi. lo non so.
Hai lasciato una lunga scia di messaggi che lasciano gli uomini perplessi, pensosi: più ricchi di conoscenza, di umanità e di vita.
Di ciò ti siamo e ti saranno grati tutti coloro che dal dolore delle creature trarranno esperienza per quel futuro che "forse" porterà luce agli uomini. Addio Vincenzo, nella nostra memoria le tue parole resteranno come pietre fra muschi e licheni senza fine.

Roberto Camerani Mauthausen/Ebensee

 

"Grazie a tutti" dalla vedova Angela Riboldi

Commossa per le numerosissime manifestazioni di cordoglio ricevute per la dolorosa scomparsa di Vincenzo Pappalettera, la vedova Angela Riboldi, nell'impossibilità di rispondere a tutti, desidera ringraziare tramite "Triangolo Rosso" chi ha inviato lettere, messaggi, fax o ha telefonato o ha partecipato alla cerimonia funebre. In tutti rimarrà vivo il ricordo del suo impegno e della sua opera per testimoniare e tramandare la memoria della terribile esperienza nei Lager nazisti.