Franco Cetrelli, il più giovane deportato "politico"

Un testimone scomodo annientato a Mauthausen. Aveva soltanto 13 anni

 

Alla memoria di questo ragazzino vittima dei nazisti è stato intitolato l'auditorium della scuola media del Favaro di Migliarina. "E' più vivo che mai, sempre giovane e sorridente"

 

L'auditorium della scuola media "Alcide Cervi"del Favaro di Migliarina è stato intitolato a 'Franco Cetrelli", un ragazzo di soli 13 anni arrestato perché presente alla cattura del titolare del laboratorio fotografico in cui lavorava.
Nonostante la giovanissima età fu imprigionato al XXI Fanteria a La Spezia, quindi nel carcere di Marassi a Genova e infine deportato a Bolzano e Mauthausen ove trovò la morte nel marzo del 1945.
Il prof. Ferruccio Battolini, presidente dell'Istituto storico della resistenza, ha tenuto l'orazione ufficiale ed ha presentato il volume: "Migliarina ricorda: testimonianze sulla resistenza e la deportazione". Il volume, scritto dagli alunni della scuola sotto la guida degli insegnanti e con il patrocinio dell'Istituto storico della Resistenza, raccoglie testimonianze di deportati, di familiari di caduti nei campi di sterminio e di partigiani della frazione di Migliarina.
La cerimonia che si è svolta con la partecipazione del Vescovo, di familiari di caduti, di ex deportati, di partigiani e di tutta la scolaresca assieme ai docenti, si è conclusa con lo scoprimento di una targa che recita:
 

 



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