Work Shop RYS - 2003 per la Lombardia
clicca sul titolo del Work Shop per leggere qualche informazione in più! Attenzione alle DATE.
Qui trovi il LIBRETTO dei WS in formato .rtf (occhio: sono 22 pagine)

INFORMAZIONI su COME CI SI ISCRIVE ai WORK SHOP

Titolo DATA
1 UBUNTU destinazione intercultura 20-21 sett 03
2 IL PIAVE MORMORO': NON PASSA LO STRANIERO! 22-23 marzo 03
3 SARAJEVO! 22-23 marzo 03
4 ZINGARI, AMICI DI PASSAGGIO 22-23 marzo 03
5 GIUSTIZIA E LEGALITÀ VALORI DA VIVERE 20-21 sett 03
6 COOPERAZIONE INTERNAZIONALE ALLO SVILUPPO: UNA SFIDA PER LO SCAUTISMO 22-23 marzo 03
7 IL PROBLEMA DELLE TOSSICODIPENDENZE 22-23 marzo 03
8 VOLONTARIATO E SERVIZIO: "OBIETTARE" O ANDARE IN LETARGO? 29-30 marzo 03
9 Se hai un sogno... Seguilo! 22-23 marzo 03
10 Alla ricerca di una "persona speciale" 22-23 marzo 03
11 "Al di là dei sogni più audaci!" 8-9 marzo 03
12 EMPATIA Comunicare senza parlare 15-16 marzo 03
13 Strada - Mutismo e Rassegnazione… 22-23 marzo 03
14 Fotografia: scopriamo cosa c'è dietro l'obiettivo 22-23 marzo 03
15 Il Fumetto 22-23 marzo 03
16 ;-)@(-: comunichiamo! 22-23 marzo 03
17 "Cambusa ai campi: come conciliare servizio, organizzazione e perché no, anche divertimento" 22-23 marzo 03
18 GENTE CHE VA... 22-23 marzo 03
19 Guida da te la tua canoa e... non solo quella!! 21-22 giugno 03
20 La nonviolenza è in cammino 22-23 marzo 03
21 Non prendete le caramelle dagli sconosciuti 22-23 marzo 03
22 COOPERAZIONE CON PAESI IN VIA DI SVILUPPO 22-23 marzo 03
23 ... E SE GUARDASSIMO IL MONDO A TESTA IN GIU'? 22-23 marzo 03
24 "CHI E' DENTRO DENTRO, CHI E' FUORI FUORI"? 22-23 marzo 03
25 Famiglia, scelta coraggiosa e (forse) fuori moda! 22-23 marzo 03
26 "La politica ci riguarda e quindi vale la pena che ci interessiamo!" 21-22 giugno 03
27

HIV/AIDS nell'adulto e nel bambino: informazione, cultura, solidarietà

22-23 marzo 03
28 L'arte della relazione con gli altri e della comunicazione" 20-21 sett 03
29 Aggiungi un posto a tavola 20-21 sett 03
30 FOULARD BIANCHI, SCOUT SOLIDI E SOLIDALI 22-23 marzo 03


1

20-21
settembre
2003

UBUNTU destinazione intercultura
un'esaltazione per i sensi... una lotta per la sopravvivenza... un intreccio di ultra-corpi... un viaggio ai confini di te stesso grazie agli altri... una sosta in una radura... tu al centro: unire senza confondere, distinguere senza separare. Di questi tempi tanto si parla di intercultura, di come sia importante la propria identità culturale, di fin dove bisogna accettare l'altro e cosa rifiutare di lui, della necessità di conoscere altre culture... molti di questi discorsi, anche se fatti in buona fede, possono essere pericolosi perché nascondono un tentativo di separazione e non di distinzione: è come dire "io non sono razzista, ma loro...
Il motivo per cui abbiamo deciso di riproporre questo tema è per riflettere (attraverso tutti i nostri sensi) su quello che ruota intorno all'intercultura (a proposito e a sproposito), su cosa provoca in noi l'incontro con "l'altro" culturalmente diverso, riconoscere cosa ci attira e cosa ci intimorisce facendoci passare dall'esotismo all'etnocentrismo, senza neanche rendercene conto. Punto di partenza di questo percorso sarà vivere l'incontro con l'altro nel quotidiano, per sperimentare difficoltà e ricchezze su cui poter intervenire, arricchendo anche la qualità delle nostre relazioni in Unità. Contenuti:
@ Prendere coscienza delle rappresentazioni che guidano la nostra azione ed il nostro giudizio (individuale e sociale) nella relazione con persone di culture diverse.

@
Concetti di cultura, identità, alterità, etnocentrismo
@ Stereotipi e pregiudizi
@ I conflitti e gli incidenti nella comunicazione interculturale
@ I cinque sensi Metodo
@ Verranno utilizzate attività di immedesimazione induttiva tramite Role Play, simulate, fantasie guidate e metodo Training, con largo utilizzo del nuovo CD-Agesci "Ubuntu".
@ Rielaborazione dei vissuti tramite Pedagogia della Memoria e Teatro dell'Oppresso
@ Si partirà da situazioni quotidiane (clan, casa, scuola….) per sperimentare l'approccio proposto

Torna all'elenco

2

22-23 marzo
2003

IL PIAVE MORMORO': NON PASSA LO STRANIERO!
"SEI MAROCCHINO, PERO' SEI BRAVO!
SEI ALBANESE, MA SEI INTELLIGENTE!
SEI ITALIANO, MA ..."
PREGIUDIZI NELL'INCONTRO CON LA CULTURA DELL'ALTRO.

La società moderna è caratterizzata dalla prevalenza della razionalità tecnologica e da una sempre maggiore accettazione dei valori dell'eguaglianza, della tolleranza e della convivenza democratica. Di conseguenza si potrebbe pensare che pregiudizi e stereotipi siano destinati a perdere progressivamente di importanza in quanto retaggio di un passato meno civile. Basta guardarsi intorno per scoprire che NON E' COSI' ..... Incontreremo amiche e amici dell'Albania, dell'Algeria, del Marocco, dell'Ecuador... Con loro potremo vivere due giorni di confronto, gioco, musica, danze, riflessioni, per capire se e quali "muri" ancora esistono fra "noi" e "loro" e per incominciare, nel nostro piccolo, a creare il "loi".

Località : BERGAMO - Centro Accoglienza per Immigrati "Comunità Ruah"

Torna all'elenco

3

22-23 marzo
2003

SARAJEVO!
Oltre la guerra: cronaca di un "urbicidio" ancora in corso
Come è possibile vivere in una civiltà culturalmente pluralista
Come è possibile ucciderla
Proporre un approccio ai problemi del mondo basato su: "OSSERVARE, poi DEDURRE, solo dopo, forse, INTERVENIRE" come antitesi dell' "INTERVENIRE".
Proporre il pluralismo culturale e religioso come corretto approccio nonviolento all'altro".

PROGRAMMA DELLE ATTIVITÀ':
Si tratta di come gli scout possono intervenire anche in problemi più grandi di loro come la guerra ed i fatti del mondo.
Si tratta del capire il come, e si dibatte dell'approccio basato sull'osservare e sul dedurre, a prescindere dai quali l'intervento diventa da "Giovane marmotta".
Si simulerà un conflitto, si parlerà con chi c'è stato di una città ombelico del mondo, incrocio di culture occidentali e orientali, e nello stesso tempo di culture del sud e del nord del mondo. Si tratterà anche della stessa urbe in chiave profetica, vista la convivenza pacifica e secolare di culture e popoli diversi, di lingue e religioni diverse. Problemi che anticipano la cultura italiana di qualche secolo.
Si vedranno immagini di scout che ci sono stati, che sono andati per cambiare e sono tornati cambiati, che sono andati per muovere i muscoli ed hanno scoperto che prima bisogna muovere il cervello. Di scout che sono andati con qualche dubbio e alcune cose chiare e sono tornati con nessuna certezza, se non quella che qualcosa si può fare per salvare una città. Si argomenta di una città del futuro che, anche senza bombe, qualcuno sta ancora cercando di uccidere.

REQUISITI RICHIESTI AI PARTECIPANTI
Infarinatura geografica sulla ex-Yugoslavia, saper distinguere grossolanamente tra Cattolicesimo, Ortodossia, Islam.
ORGANIZZAZIONE: E' coinvolta tutta la pattuglia Sarajevo dell'Agesci, ovvero i capi che organizzano le attività estive a Sarajevo e invernali per Sarajevo.
Località: Milano
Info aggiornate sul sito http://www.progettosarajevo.org

Torna all'elenco

4

22-23 marzo
2003

ZINGARI, AMICI DI PASSAGGIO
L'obiettivo di questo WS, ormai storico per la lunga tradizione che lo accompagna, è di aiutare i Rover e le Scolte a creare relazione nuove nel quotidiano, a vivere rapporti di solidarietà, a scoprire la diversità come dono da accogliere. In tal modo vengono offerte ai singoli e alla comunità RS nuove chiavi di lettura della realtà per scelte consapevoli.

PROGRAMMA: Confronto con persone che condividono un cammino con la comunità Sinta/Rom (in linea di massima non è previsto la presenza dei partecipanti all'interno del campo di sosta nomadi). Momenti di Festa e gioco. Progettazione di un percorso da condividere e costruire in Clan Fuoco. Celebrazione della Messa. Strumenti: Narrazione, animazione, gioco, festa.

Torna all'elenco

5

20-21
settembre
2003

GIUSTIZIA E LEGALITÀ VALORI DA VIVERE
SE CIASCUNO FOSSE CONVINTO CHE E' GIUSTO FERMARSI CON IL ROSSO, NON SAREBBE NECESSARIO METTERE UN VIGILE AD OGNI SEMAFORO D' ITALIA.
Una occasione per discutere, confrontarsi e impegnarsi a favore della legalità e della giustizia a cominciare dagli atteggiamenti concreti di tutti i giorni. È previsto l'intervento di alcuni testimoni che vivono sulla propria pelle l'impegno a lasciare il mondo un po' più.. Giusto.

Località: BRESCIA

Torna all'elenco

6

22-23 marzo
2003

COOPERAZIONE INTERNAZIONALE ALLO SVILUPPO: UNA SFIDA PER LO SCAUTISMO
Promotori: MASCI e Fondazione Brownsea
Evidenziare quale ruolo può giocare il movimento scout nella lotta al sottosviluppo nel sud del mondo.
Definire un tipico approccio progettuale scout di cooperazione allo sviluppo.

Località: Milano

Torna all'elenco

7

22-23 marzo
2003

IL PROBLEMA DELLE TOSSICODIPENDENZE
Droga carcere dei miei sentimenti: Scopriamo attraverso un confronto senza pregiudizi qual è il vero dramma delle tossicodipendenze. Un'esperienza da condividere con i poveri di oggi. Condivisione di solidarietà e di servizio all'interno di una struttura terapeutica.
Il WS si presenta anche come occasione formativa per valorizzare con rinnovato entusiasmo l'importanza del servizio nella branca RS

Attività: Accoglienza e cena con la comunità "il Gabbiano" a Piona sul lago di Como. Gioco e lavoro con la comunità.
Momenti di preghiera- Testimonianza di un operatore sui problemi della tossicodipendenza. Momenti di verifica e scambio di opinioni.

Requisiti dei partecipanti: il WS è riservato ai componenti delle comunità di Clan (no noviziati) che abbiano sensibilità rispetto al tema delle dipendenze.

Torna all'elenco

8

29-30 marzo
2003

VOLONTARIATO E SERVIZIO: "OBIETTARE" O ANDARE IN LETARGO?
Le scelte di vita ti spaventano? Sei un orso in procinto di sparire per un pigro letargo, ma la tua grande bontà e la promessa ti costringono a prendere una decisione... Non sprecare il tuo tempo e mettiti nei panni nuovi del volontario... almeno per una notte!
Questo Work-Shop è una presa di coscienza del volontariato, come scelta di vita attraverso un'esigenza di servizio vissuta all'insegna della gratuità.

PROGRAMMA: Sabato sarete invitati come volontari in alcune realtà di servizio (handicap, minori,bimbi e tossicodipenza), dove comunità di persone vi ospiteranno e condivideranno con voi un tratto del loro cammino... (anche la cena e la notte!). Domenica si discuterà, giocherà e si mangerà tutti assieme per ritrovare il senso delle nostre esperienze e forse una strada diversa.
In particolare discuteremo i seguenti argomenti:
1) Obiezione di coscienza (per i ragazzi nati sino al 31/12/1986);
2) Anno di volontariato sociale (AVS per ragazze);
3) La nuova Legge 6 Marzo 2001 no. 64 sul Servizio Civile Nazionale per ragazzi e ragazze.

PARTECIPANTI: Max 25 (non ragazzi del noviziato, questione di argomenti e di età);

LUOGO: Pavia - SITO DELLA COMUNITA' "Casa del Giovane": www.CdG.it
Un WS pensato e organizzato dal settore Pace NonViolenza e Solidarietà dell'Agesci Lombarda

Torna all'elenco

9

22-23 marzo
2003

Se hai un sogno... Seguilo!
Come possiamo vivere ai nostri giorni il "ESSERE CITTADINI DEL MONDO"? Percorsi concreti per uno stile di vita quotidiano...
Informazione generale sulla mondialità e alcune risposte alle richieste di aiuto dei "Paesi in via di sviluppo" (annullamento del debito, perché non è sufficiente - finanza etica, banca etica).
Finalità: misurare le proprie conoscenze sul tema e dare un informazione generica su alcune risposte concrete di aiuto.
Il tutto viene effettuato con alcune testimonianze di personaggi che hanno fatto la scelta di dedicarsi a questi Paesi; importante l'esperienza concreta di servizio.

Torna all'elenco

10

22-23 marzo
2003

Alla ricerca di una "persona speciale"
"Ti solleverò dai dolori, dai tuoi sbalzi d'umore, dalle ossessioni delle tue manie, supererò le correnti gravitazionali, lo spazio e la luce per non farti invecchiare..... ti solleverò da ogni malinconia... perché sei un essere speciale ed io avrò cura di te " (Battiato).

Credi nell'anima gemella? Cosa vuoi costruire insieme a lei?
Confronto con chi ha già fatto scelte importanti.

Località: Milano

Torna all'elenco

11

8-9
marzo
2003

"Al di là dei sogni più audaci!"
Se l'idea di società che abbiamo dentro è un po' meno ignobile,
un po' più solidale e felice di quella che stiamo scontando attualmente,
non è nostro diritto pretenderla, ma è nostro dovere praticarla ed attuarla,
come se fosse quella e non questa l'Italia in cui viviamo. (J.F.)

Guardi mai il mondo con occhio critico? Ti viene mai voglia di cambiare le cose? Desideri mai di urlare al mondo quello che pensi? Tu sei qualcuno: sei uno scout, sei un cittadino, sei un uomo o una donna e questo ti rende capace di riuscire nel tuo intento: migliorare almeno un po' questo mondo! Ci sono, è vero, persone straordinarie... ma ve ne sono altre che Dio lascia nella massa, che non "ritira dal mondo". Sono persone che svolgono un lavoro ordinario, che hanno una famiglia ordinaria... È la gente della vita ordinaria. La gente che si incontra in qualsiasi strada. Noi forse siamo tra queste persone... ed è dalla nostra piccola ordinaria strada che vogliamo imparare ad agire nel mondo e per il mondo. Bisogna imparare a porsi mete ambiziose, ricordando però che per procedere ogni singolo passo è fondamentale. Ci sono giochi da grandi dove possiamo giocare anche noi, dove possiamo essere protagonisti fiduciosi e coerenti delle nostre idee.

AGGIUSTARE IL MONDO O AGGIUSTARE L'UOMO? Un padre che stava lavorando era continuamente disturbato dalle domande e dagli interventi del suo bambino. Per salvarsi, prese da un vecchio atlante un foglio dove c'era il mondo con gli stati e le città. Lo fece in piccoli pezzi che consegnò al figlio perché li rimettesse insieme. " ci metterà del tempo, pensò. Ma dopo un minuto ecco il piccolo con il mondo messo insieme perfettamente. "Come hai fatto così in fretta?" "Semplice, papà: sul rovescio del foglio era disegnato un uomo. Ho messo in ordine prima l'uomo e il mondo è andato a posto

Località: Milano, Ostello di Olinda, ex-nosocomio Paolo Pini, via Ippocrate. APERTO A TUTTI GLI R/S

Torna all'elenco

12

15-16 marzo
2003

EMPATIA - Comunicare senza parlare
Se vuoi imparare a comunicare senza LA PAROLA…
... osservando gli occhi, ascoltando il silenzio condividendo le emozioni...
vieni e resterai SENZA PAROLE

Località: Antica Abbadia Benedettina a Lenno, Lago di Como

Torna all'elenco

13

22-23 marzo
2003

Strada - Mutismo e Rassegnazione…
Per Scolte e Rover molto motivati a camminare 12 ore con un dislivello di 3500 mt. Salita al Monte Guglielmo (1950 mt.) da Marone (0 mt. s.l.l.). Attrezzatura da montagna: scarponi, ghette, bastoncini, autosufficienza alimentare e idrica.
N.B. Si terrà con qualsiasi tempo.
Località: Brescia Partecipanti: MAX.20 R/S

Torna all'elenco

14

22-23 marzo
2003

Fotografia: scopriamo cosa c'è dietro l'obiettivo
Se sei un tipo che si "impressiona" facilmente… vieni con noi per approfondire le tue conoscenze fotografiche, tecniche di fotografia diurno-notturna, sviluppo e stampa

Luogo: Brescia Partecipanti: MAX.20 R/S Requisiti: Macchina Fotografica

Torna all'elenco

15

22-23 marzo
2003

Il Fumetto

Scopri insieme ad esperti la tecnica del fumetto

Luogo: Brescia Partecipanti MAX.20 R/S Requisiti: Minimo di capacità grafica

Torna all'elenco

16

22-23 marzo
2003

;-)@(-: comunichiamo!

Sempre + convinti che l'abito fa il monaco, riproponiamo un Workshop di comunicazione visiva: teoria e pratica per dare forma ai nostri messaggi.
In particolare proveremo a progettare un manifesto, imparando ad organizzare i diversi contenuti all'interno della pagina.

Luogo: Mariano Comense (CO) - Numero partecipanti: 20 r/s

Torna all'elenco

17

22-23 marzo
2003

"Cambusa ai campi: come conciliare servizio, organizzazione e perché no, anche divertimento"

L'idea è nata dall'osservazione, in questi ultimi anni, delle difficoltà incontrate, nella fase organizzativa e successivamente nello svolgimento delle cambuse dei campi estivi di Reparto e Branco da parte dei rover/scolte. Difficoltà legate allo specifico dello "sfamare" i ragazzi in modo decente e senza sprechi di denaro e materiale, ma anche difficoltà nell'inserirsi in modo consono nelle relazioni esistenti all'interno dell'unità, senza disturbare il lavoro educativo dei capi unità, ma anzi riuscendo possibilmente a essere elementi di aiuto anche in questo senso.
Tutto questo senza dimenticare il piacere che lo stesso R/S dovrebbe provare nel fare un'esperienza di cambusa, senza viverla come un'imposizione o comunque come una pessima alternativa a una/due settimane di vacanze al mare o in montagna...

N° max partecipanti: 25

Torna all'elenco

18

22-23 marzo
2003

GENTE CHE VA..."
L'emigrazione è una situazione creativa e dolorosa. Chi lascia la propria terra (per costrizione o per libera scelta: tra i due motivi è difficile distinguere) soffre, perché mille vincoli lo legano alla patria e, quando questi vengono recisi, è come se avvenisse un'operazione chirurgica. Quando fui costretto a lasciare Praga (o presi la coraggiosa decisione di fuggire), sperimentai il crollo dell'intero universo. Confusi la mia interiorità con il mondo esterno. Soffrii per il dolore dei legami spezzati. Ma poi [...] cominciai a comprendere che non si trattava dei dolori di un intervento chirurgico, ma di quelli di un parto." (da V. Flusser, Von der Freiheit des Migranten)
Milioni di persone nel mondo (migranti e rifugiati) vivono lontano dalla loro patria...
Una realtà da imparare a leggere? Un cartello segnaletico da interpretare su strada?
Una chanche per iniziare nel piccolo un mondo di relazioni nuove aperte a tutti?
Il vescovo comasco G.B. Scalabrini (1839-1905, beatificato nel 1997), mentre operava personalmente e suscitava una vasta e diversificata collaborazione in favore dei migranti italiani verso le Americhe, intuiva la vastità e la durata nel tempo del fenomeno migratorio. Egli colse insieme al dramma anche la chanche delle migrazioni, e il suo concreto farsi prossimo continua ancora oggi in tante forme, anche a Milano.
Con le Missionarie Secolari Scalabriniane cercheremo di scoprire qualche cosa di più sulle migrazioni a livello internazionale e di muovere passi nuovi nell'incontro con i migranti. Anche la lezione di un corso di italiano, aperto a tutte le nazionalità e religioni, e la Messa della comunità filippina ci aiuteranno a cogliere su quale ritmo di impegno e di speranza si muovono le note di canzoni come "Gente che va".

  Gente che va
e non lo sa che apre la strad . Menschen, die geh'n,
schaun nicht zurück,
blicken nach vorne.
Gente che va
non tornerà
più come prima.
Gente che va
si troverà
dentro nel cuore il mondo.
Das was ein Migrant erlebte

weiß nur er allein,
doch die Zukunft zeigt
allen deutlich
hier auf dieser Welt ist jeder nur vorübergehend
ganz wie die Migranten,
Menschen, die geh'n...
Cosa c'è alle spalle di un migrante
chi lo sa
il passato si può scordare.
Ma per il futuro siamo tutti provvisori
come dei migranti
gente che va...

Torna all'elenco

19

21-22 giugno
2003

Guida da te la tua canoa e... non solo quella!!
Due giorni di navigazione in canoa, barca a vela, windsurf, attività subacquea e tecniche di salvamento nuoto, per imparare ad esser utili in un salotto ma…indispensabili in un naufragio!!!! Ritempreremo le energie con dell'ottima cucina marinaresca, innaffiata da bevande che non dispiaceranno ai vecchi marinai! Luogo: Centro Nautico Dipartimentale Scout "Sebino" a Costa Volpino, Lago D'Iseo(BG) Partecipanti: max 30 R-S, capaci di nuotare. Pernotto in tenda

Torna all'elenco

20

22-23
marzo
2003

La nonviolenza è in cammino
[…] Chiamiamo le persone che si accostano alla nonviolenza "amici della nonviolenza" e non "nonviolenti", perché nessuno può dire di essere "nonviolento", siamo tutti impastati di bene e di male, di luci e di ombre, è amica della nonviolenza la persona che rigorosamente opponendosi alla violenza cerca di muovere verso altre più alte contraddizioni, verso altri più umani conflitti, con l'intento di umanizzare l'agire, di riconoscere l'umanità di tutti. […]
Peppe Sini, da La nonviolenza è in cammino.427 - Centro di Ricerca per la Pace di Viterbo

Un'occasione per incontrarci e avvicinarci a questa "cosa" chiamata nonviolenza: tutt'altro che lontana dalla nostra esperienza quotidiana, essa ci appare talvolta un'utopia irrealizzabile forse solo perché la conosciamo davvero poco. Proveremo insieme ad avvicinarci alla proposta di nonviolenza attiva che potremo riportare anche nelle nostre Comunità di Clan/Fuoco, il metodo training ci aiuterà a dare consistenza a tanta teoria. Vi proponiamo di sperimentare insieme che il cammino della nonviolenza è anche nelle nostre gambe.

Per R/S maggiorenni

Torna all'elenco

21

22-23
marzo
2003

Non prendete le caramelle dagli sconosciuti

"Se Cristo domani batterà alla vostra porta, lo riconoscerete? Sarà un disoccupato, una prostituta, un profugo, un mendicante…" Un workshop per farvi incontrare il mondo dell'emarginazione e svelarne le sue diverse facce. Un'esperienza di immedesimazione (per vivere, in parte, la storia dell'altro), di relazione, di incontro, di condivisione. Vuoi saperne di più?: visita il sito www.comopace.org/caramelle

Luogo: Como - Partecipanti: max.25 R/S - Solo per RYS 3° e 4° anno di Clan

Torna all'elenco

22

22-23
marzo
2003

COOPERAZIONE CON PAESI IN VIA DI SVILUPPO

Viene proposto la conoscenza della vita di un O.N.G. (organizzazione non governative): il V.I.S.P.E. (volontari italiani solidarietà' paesi emergenti) attraverso l'incontro con i responsabili; verrà approfondita la tematica della Missionarieta' nelle testimonianze di volontari direttamente coinvolti che racconteranno qualche episodio e parleranno della situazione della missione di Mutoy in Burundi. Possibilita' di lavorare alla preparazione dei container da spedire in Africa.

Località BADILE fraz.di ZIBIDO SAN GIACOMO (MI) presso l'oratorio

Torna all'elenco

23

22-23
marzo
2003

... E SE GUARDASSIMO IL MONDO A TESTA IN GIU'?
Dall'altra parte dell'Oceano ragazzi della tua stessa età vivono esperienze estremamente diverse o estremamente uguali alle tue;guardati intorno quando cammini per strada: quanti stranieri vedi? e chi sono? Cosa pensano? Che storia hanno alle spalle? Come descriviamo noi Occidentali il Sud del Mondo? E poi, ti sei mai chiesto come ci vedono gli altri? Quale immagine, idea hanno loro di noi?Vorremmo approfondire con te tematiche estremamente attuali, ma a voltetrattate in modo superficiale e ridotte a inflazionati slogan. Vale la pena fermarsi a pensare, osservare, capire chi sono gli altri. Cosa effettivamente si nasconde dietro parole come sviluppo sostenibile, politiche della non-violenza, pluralismo culturale. Occorre andare al di là dei concetti preconfezionati, porsi delle domande di senso per poter riuscire a divenire sempre più coscienti politicamente di ciò che accade nel mondo e intervenire in modo più consapevole.Il Work-Shop ti propone stimoli a riguardo, focalizzando la propria attenzione sulla situazione attuale dell'America latina, in particolare del Perù.
L'evento è organizzato dalla pattuglia Lima - Settore Internazionale.

Torna all'elenco

24

22-23
marzo
2003

"CHI E' DENTRO DENTRO, CHI E' FUORI FUORI"?
Convivenza civile, Trasgressione & Carcere Chi ha rubato la marmellata? Dalla legge della giungla alla comuni regole della convivenza civile, passando attraverso il carcere di San Vittore a Milano: come trascorrere un week-end insieme, donne e uomini liberi, donne e uomini prigionieri. Tu da che parte stai? "Da piazza Filangieri 2, a Milano, cioè dal carcere, vogliono uscire. Vogliono uscire corpi, ma vogliono uscire anche parole e immagini. Per avere più spazio, per dialogare con quelli che stanno fuori, per costruire qualcosa insieme. Per sentirsi vivi". Carcere e società civile: questi due mondi troppo spesso non comunicano, se non con aneddoti troppo lontani da qualsiasi storia vera. Se non vuoi guardare, rimani pure nel tuo tranquillo Clan fiorito. Se sei dei nostri, ti aspettiamo per due giorni di incontro (in carcere & fuori) e di dialogo (fuori & in carcere) tra chi è dentro, chi è fuori e chi vuole viaggiare. Cerchiamo 25/30 Rover e Scolte maggiorenni: caldamente consigliato a chi è in odore di Partenza o semplicemente vuole ri-scoprire come "l'armonia di un gruppo sociale non dipende dal fatto che le infrazioni vengano punite con sanzioni proporzionali al danno arrecato agli altri, ma dalla capacità del gruppo di recuperare l'equilibrio violato dall'infrazione". Luogo: Milano città Il percorso (ad ogni "parola" corrisponderà un "luogo" da respirare in prima persona): § La società civile § Le regole, la trasgressione & il reato § L'istituzione/la prigione § La pena § Gli affetti/la libertà § Il lavoro/costruire, ricostruire § Il "dopo" Gli organizzatori: Settore Pace Nonviolenza Solidarietà grazie alla proficua collaborazione di: - Associazione "Carcere Aperto", Monza - Redazione "Il due - Il Magazine di San Vittore" (www.ildue.it) - "Gruppo della Trasgressione" (www.trasgressione.net) Maggiori informazioni e spunti di approfondimento sul tema a partire da questo indirizzo: http://digilander.libero.it/legalscout/workshops/workshops.htm
(NB: per motivi legati all'organizzazione interna al carcere, il WS potrebbe iniziare sabato 22 intorno alle 13.00/13.30.
Ricordati comunque, al momento dell'iscrizione, di indicare luogo e data di nascita e l'indirizzo dove risiedi).

Torna all'elenco

25

22-23
marzo
2003

Famiglia, scelta coraggiosa e (forse) fuori moda!

UNA GIOVANE DONNA TORNAVA A CASA DAL LAVORO IN AUTOMOBILE QUANDO CON IL PARAFANGO ANDO' A URTARE IL PARAURTI DI UN' ALTRA MACCHINA. ERA IN LACRIME QUANDO SPIEGO' CHE ERA UN'AUTO NUOVA, APPENA RITIRATA DAL CONCESSIONARIO. COME AVREBBE POTUTO SPIEGARE IL DANNO AL MARITO? IL CONDUCENTE DELL'ALTRA AUTO FU COMPRENSIVO, MA SPIEGÓ CHE DOVEVANO SCAMBIARSI IL NUMERO DELLA PATENTE E I DATI DEL LIBRETTO. QUANDO LA DONNA CERCÓ I DOCUMENTI IN UNA GRANDE BUSTA MARRONE, CADDE FUORI UN PEZZO DI CARTA. IN UNA DECISA CALLIGRAFIA MASCHILE VI ERANO QUESTE PAROLE: "IN CASO DI INCIDENTE… RICORDA, TESORO, IO AMO TE, NON LA MACCHINA!"

Partecipanti: nr.25 R/S Luogo: Calcinatello (BS)

Torna all'elenco

26

21-22
giugno
2003

"La politica ci riguarda e quindi vale la pena che ci interessiamo!"

Ci incontriamo non per risolvere i problemi del mondo, ma per lasciarci interrogare, per riflettere, per approfondire, per prepararci, per...

Luogo: Bergamo

Torna all'elenco

27

22-23
marzo
2003

HIV/AIDS nell'adulto e nel bambino: informazione, cultura, solidarietà
Conosci il virus HIV? Quali sono i rischi reali di contagio? Quali i comportamenti a rischio? Quali gli strumenti preventivi? Conosci la qualità della vita di una persona sieropositiva? Come si relaziona con il proprio corpo? Come si relaziona con i farmaci? Come si relaziona con gli altri? Quali progetti, quali sogni?
E se si tratta di un bambino sieropositivo? La "società", cioè ciascuno di noi, è preparato ad accogliere, ad ascoltare, ad avvicinare una persona sieropositiva o malata di AIDS?
Gli operatori e i volontari che formano lo staff prestano da anni il loro servizio in un progetto rivolto ai bambini affetti da HIV della provincia di Bergamo: questa esperienza viene messa a disposizione dei partecipanti per affrontare gli aspetti medici, sociali, relazionali, educativi ed etici di questa patologia.

Per approfondire www.viverealsole.comunitaemmaus.it oppure viverealsole@comunitaemmaus.it.

Torna all'elenco

28

20-21
settembre
2003

 

L'arte della relazione con gli altri e della comunicazione"

Torna all'elenco

29

20-21
settembre
2003

Aggiungi un posto a tavola
Due giorni per
# comprendere l'accoglienza di noi stessi e dell'altro
# conoscere le problematiche del mondo del disagio, in particolare quello minorile, per costruire insieme possibili soluzioni
# attraverso l'esperienza del Condominio Solidale, incontrare un gruppo di famiglie che hanno scelto di vivere con la porta aperta
# sperimentare la nostra capacità di accoglienza organizzando un'attività di animazione il tutto allietato da musiche e balli grazie alla partecipazione dei Bala L'och
Destinatari: secondo, terzo, quarto anno di clan
Numero partecipanti: 25
Località: Milano c\o il Condominio Solidale di Via Urbino, 9

Torna all'elenco

30

22-23
marzo
2003

FOULARD BIANCHI, SCOUT SOLIDI E SOLIDALI

Riprendendo il pensiero di Tagore: "Dormivo e sognavo che vita era gioia. Mi svegliai e mi accorsi che la vita era servizio. Volli servire e mi accorsi che il servizio era gioia".
Vieni a provare questaesperienza!
Per R/S del 3°-4° anno di clan

Località: Piazzole Gussago (Brescia)

Torna all'elenco

Come ci si iscrive ai Work-Shop R/S 2003

Le iscrizioni sono INDIVIDUALI e si effettuano FACENDO PERVENIRE, via E-mail all'indirizzo segreg@lombardia.agesci.it
o via fax alla Segreteria Regionale AGESCI Lombardia Via Burigozzo, 11 - 20122 MILANO (tel. 02/58314760 - fax 02/45490192)

entro e non oltre il
25 Febbraio 2003

Scarica la scheda di iscrizione in formato .rtf (se ti serve un altro formato scrivi alla WebMater)
ATTENZIONE:
quando invii la scheda, modifica il NOME del FILE e mettici il tuo NOME, COGNOME e il tuo gruppo di appartenenza.
Esempio: Anna Scavuzzo è del Milano 68.
Nome del file della scheda di iscrizione: Anna_Scavuzzo_Milano68.rtf (non e' difficile, ce la puoi fare!! :-)
Non si accettano iscrizioni telefoniche.

Alla scheda di iscrizione personale va allegata copia del versamento su
Conto Corrente Postale N° 42168203 intestato ad AGESCI Regione Lombardia
di €uro 5,00 (CINQUE Euro) a persona quale quota di iscrizione (è conveniente fare un unico versamento per tutti gli iscritti dello stesso Clan/Fuoco)
La quota di iscrizione verrà restituita solo alle persone eventualmente escluse dai Work-Shop.
Conviene effettuare una seconda scelta in alternativa alla prima in caso si sovrannumero di iscrizioni allo stesso Work-Shop
In caso di sovrannumero di iscrizioni nello stesso Work-Shop non si accetteranno più di due persone provenienti dallo stesso Clan/Fuoco in ogni singolo Work-Shop.
Le domande giunte in sovrannumero rispetto alla capacità del Work-Shop prescelto verranno trasferite, ove possibile, su quello della seconda scelta.
In nessun caso sarà ammessa la partecipazione al Work-Shop senza la regolare iscrizione presso la segreteria regionale AGESCI.
Da effettuarsi entro e non oltre il 25 Febbraio 2003.
È fondamentale inserire nella scheda d'iscrizione sia il Codice Personale AGESCI che l'indirizzo E-mail. La lettera di accettazione ed invito al Work-Shop verrà inviata via E-mail (via fax o posta tradizionale solo a chi non possiede un indirizzo E-mail).

Torna all'inizio della pagina