1
20-21
settembre
2003
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UBUNTU
destinazione intercultura
un'esaltazione per i sensi...
una lotta per la sopravvivenza... un intreccio di ultra-corpi... un viaggio
ai confini di te stesso grazie agli altri... una sosta in una radura...
tu al centro: unire senza confondere, distinguere senza separare. Di questi
tempi tanto si parla di intercultura, di come sia importante la propria
identità culturale, di fin dove bisogna accettare l'altro e cosa
rifiutare di lui, della necessità di conoscere altre culture...
molti di questi discorsi, anche se fatti in buona fede, possono essere
pericolosi perché nascondono un tentativo di separazione e non
di distinzione: è come dire "io non sono razzista, ma loro...
Il motivo per cui abbiamo deciso di riproporre questo tema è per
riflettere (attraverso tutti i nostri sensi) su quello che ruota intorno
all'intercultura (a proposito e a sproposito), su cosa provoca in noi
l'incontro con "l'altro" culturalmente diverso, riconoscere
cosa ci attira e cosa ci intimorisce facendoci passare dall'esotismo all'etnocentrismo,
senza neanche rendercene conto. Punto di partenza di questo percorso sarà
vivere l'incontro con l'altro nel quotidiano, per sperimentare difficoltà
e ricchezze su cui poter intervenire, arricchendo anche la qualità
delle nostre relazioni in Unità. Contenuti:
@
Prendere coscienza delle rappresentazioni che guidano la nostra
azione ed il nostro giudizio (individuale e sociale) nella relazione con
persone di culture diverse.
@ Concetti
di cultura, identità, alterità, etnocentrismo
@
Stereotipi e pregiudizi
@
I
conflitti e gli incidenti nella comunicazione interculturale
@
I cinque sensi Metodo
@
Verranno
utilizzate attività di immedesimazione induttiva tramite Role Play,
simulate, fantasie guidate e metodo Training, con largo utilizzo del nuovo
CD-Agesci "Ubuntu".
@
Rielaborazione
dei vissuti tramite Pedagogia della Memoria e Teatro dell'Oppresso
@
Si
partirà da situazioni quotidiane (clan, casa, scuola
.) per
sperimentare l'approccio proposto
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2
22-23
marzo
2003
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IL
PIAVE MORMORO': NON PASSA LO STRANIERO!
"SEI MAROCCHINO, PERO' SEI BRAVO!
SEI ALBANESE, MA SEI INTELLIGENTE!
SEI ITALIANO, MA ..."
PREGIUDIZI NELL'INCONTRO CON LA CULTURA DELL'ALTRO.
La società
moderna è caratterizzata dalla prevalenza della razionalità
tecnologica e da una sempre maggiore accettazione dei valori dell'eguaglianza,
della tolleranza e della convivenza democratica. Di conseguenza si potrebbe
pensare che pregiudizi e stereotipi siano destinati a perdere progressivamente
di importanza in quanto retaggio di un passato meno civile. Basta guardarsi
intorno per scoprire che NON E' COSI' ..... Incontreremo amiche e amici
dell'Albania, dell'Algeria, del Marocco, dell'Ecuador... Con loro potremo
vivere due giorni di confronto, gioco, musica, danze, riflessioni, per
capire se e quali "muri" ancora esistono fra "noi"
e "loro" e per incominciare, nel nostro piccolo, a creare il
"loi".
Località
: BERGAMO - Centro Accoglienza per Immigrati "Comunità Ruah"
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3
22-23
marzo
2003
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SARAJEVO!
Oltre la guerra: cronaca di un "urbicidio" ancora
in corso
Come è possibile vivere in una civiltà culturalmente pluralista
Come è possibile ucciderla
Proporre un approccio ai problemi del mondo basato su: "OSSERVARE,
poi DEDURRE, solo dopo, forse, INTERVENIRE" come antitesi
dell' "INTERVENIRE".
Proporre il pluralismo culturale e religioso come corretto approccio nonviolento
all'altro".
PROGRAMMA
DELLE ATTIVITÀ':
Si tratta di come gli scout possono intervenire anche in problemi più
grandi di loro come la guerra ed i fatti del mondo.
Si tratta del capire il come, e si dibatte dell'approccio basato sull'osservare
e sul dedurre, a prescindere dai quali l'intervento diventa da "Giovane
marmotta".
Si simulerà un conflitto, si parlerà con chi c'è
stato di una città ombelico del mondo, incrocio di culture occidentali
e orientali, e nello stesso tempo di culture del sud e del nord del mondo.
Si tratterà anche della stessa urbe in chiave profetica, vista
la convivenza pacifica e secolare di culture e popoli diversi, di lingue
e religioni diverse. Problemi che anticipano la cultura italiana di qualche
secolo.
Si vedranno immagini di scout che ci sono stati, che sono andati per cambiare
e sono tornati cambiati, che sono andati per muovere i muscoli ed hanno
scoperto che prima bisogna muovere il cervello. Di scout che sono andati
con qualche dubbio e alcune cose chiare e sono tornati con nessuna certezza,
se non quella che qualcosa si può fare per salvare una città.
Si argomenta di una città del futuro che, anche senza bombe, qualcuno
sta ancora cercando di uccidere.
REQUISITI
RICHIESTI AI PARTECIPANTI
Infarinatura geografica sulla ex-Yugoslavia, saper distinguere grossolanamente
tra Cattolicesimo, Ortodossia, Islam.
ORGANIZZAZIONE: E' coinvolta tutta la pattuglia Sarajevo dell'Agesci,
ovvero i capi che organizzano le attività estive a Sarajevo e invernali
per Sarajevo.
Località: Milano
Info aggiornate sul sito http://www.progettosarajevo.org
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4
22-23
marzo
2003
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ZINGARI,
AMICI DI PASSAGGIO
L'obiettivo di questo WS, ormai storico per la lunga tradizione
che lo accompagna, è di aiutare i Rover e le Scolte a creare relazione
nuove nel quotidiano, a vivere rapporti di solidarietà, a scoprire
la diversità come dono da accogliere. In tal modo vengono offerte
ai singoli e alla comunità RS nuove chiavi di lettura della realtà
per scelte consapevoli.
PROGRAMMA:
Confronto con persone che condividono un cammino con la comunità
Sinta/Rom (in linea di massima non è previsto la presenza dei partecipanti
all'interno del campo di sosta nomadi). Momenti di Festa e gioco. Progettazione
di un percorso da condividere e costruire in Clan Fuoco. Celebrazione
della Messa. Strumenti: Narrazione, animazione, gioco, festa.
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5
20-21
settembre
2003
|
GIUSTIZIA
E LEGALITÀ VALORI DA VIVERE
SE
CIASCUNO FOSSE CONVINTO CHE E' GIUSTO FERMARSI CON IL ROSSO, NON SAREBBE
NECESSARIO METTERE UN VIGILE AD OGNI SEMAFORO D' ITALIA.
Una occasione per discutere, confrontarsi e impegnarsi a favore della
legalità e della giustizia a cominciare dagli atteggiamenti concreti
di tutti i giorni. È previsto l'intervento di alcuni testimoni
che vivono sulla propria pelle l'impegno a lasciare il mondo un po' più..
Giusto.
Località:
BRESCIA
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6
22-23
marzo
2003
|
COOPERAZIONE
INTERNAZIONALE ALLO SVILUPPO: UNA SFIDA PER LO SCAUTISMO
Promotori:
MASCI e Fondazione Brownsea
Evidenziare quale ruolo può giocare il movimento scout nella lotta
al sottosviluppo nel sud del mondo.
Definire un tipico approccio progettuale scout di cooperazione allo sviluppo.
Località:
Milano
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7
22-23
marzo
2003
|
IL
PROBLEMA DELLE TOSSICODIPENDENZE
Droga
carcere dei miei sentimenti: Scopriamo attraverso un confronto senza pregiudizi
qual è il vero dramma delle tossicodipendenze. Un'esperienza da
condividere con i poveri di oggi. Condivisione di solidarietà e
di servizio all'interno di una struttura terapeutica.
Il WS si presenta anche come occasione formativa per valorizzare con rinnovato
entusiasmo l'importanza del servizio nella branca RS
Attività:
Accoglienza e cena con la comunità "il Gabbiano" a Piona
sul lago di Como. Gioco e lavoro con la comunità.
Momenti di preghiera- Testimonianza di un operatore sui problemi della
tossicodipendenza. Momenti di verifica e scambio di opinioni.
Requisiti
dei partecipanti: il
WS è riservato ai componenti delle comunità di Clan (no
noviziati) che abbiano sensibilità rispetto al tema delle dipendenze.
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8
29-30
marzo
2003
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VOLONTARIATO
E SERVIZIO: "OBIETTARE" O ANDARE IN LETARGO?
Le
scelte di vita ti spaventano? Sei un orso in procinto di sparire per un
pigro letargo, ma la tua grande bontà e la promessa ti costringono
a prendere una decisione... Non sprecare il tuo tempo e mettiti nei panni
nuovi del volontario... almeno per una notte!
Questo Work-Shop è una presa di coscienza del volontariato, come
scelta di vita attraverso un'esigenza di servizio vissuta all'insegna
della gratuità.
PROGRAMMA:
Sabato sarete invitati come volontari in alcune realtà di servizio
(handicap, minori,bimbi e tossicodipenza), dove comunità di persone
vi ospiteranno e condivideranno con voi un tratto del loro cammino...
(anche la cena e la notte!). Domenica si discuterà, giocherà
e si mangerà tutti assieme per ritrovare il senso delle nostre
esperienze e forse una strada diversa.
In particolare discuteremo i seguenti argomenti:
1) Obiezione di coscienza (per i ragazzi nati sino al 31/12/1986);
2) Anno di volontariato sociale (AVS per ragazze);
3) La nuova Legge 6 Marzo 2001 no. 64 sul Servizio Civile Nazionale per
ragazzi e ragazze.
PARTECIPANTI:
Max 25 (non ragazzi del noviziato, questione di argomenti e di età);
LUOGO: Pavia
- SITO DELLA COMUNITA' "Casa del Giovane": www.CdG.it
Un WS pensato e organizzato dal settore Pace NonViolenza e Solidarietà
dell'Agesci Lombarda
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9
22-23
marzo
2003
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Se
hai un sogno... Seguilo!
Come
possiamo vivere ai nostri giorni il "ESSERE CITTADINI DEL MONDO"?
Percorsi concreti per uno stile di vita quotidiano...
Informazione generale sulla mondialità e alcune risposte alle richieste
di aiuto dei "Paesi in via di sviluppo" (annullamento del debito,
perché non è sufficiente - finanza etica, banca etica).
Finalità: misurare le proprie conoscenze sul tema e dare un informazione
generica su alcune risposte concrete di aiuto.
Il tutto viene effettuato con alcune testimonianze di personaggi che hanno
fatto la scelta di dedicarsi a questi Paesi; importante l'esperienza concreta
di servizio.
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10
22-23
marzo
2003
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Alla
ricerca di una "persona speciale"
"Ti
solleverò dai dolori, dai tuoi sbalzi d'umore, dalle ossessioni
delle tue manie, supererò le correnti gravitazionali, lo spazio
e la luce per non farti invecchiare..... ti solleverò da ogni malinconia...
perché sei un essere speciale ed io avrò cura di te "
(Battiato).
Credi nell'anima
gemella? Cosa vuoi costruire insieme a lei?
Confronto con chi ha già fatto scelte importanti.
Località:
Milano
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11
8-9
marzo
2003
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"Al
di là dei sogni più audaci!"
Se l'idea di società che abbiamo dentro è un
po' meno ignobile,
un po' più solidale e felice di quella che stiamo scontando attualmente,
non è nostro diritto pretenderla, ma è nostro dovere praticarla
ed attuarla,
come se fosse quella e non questa l'Italia in cui viviamo. (J.F.)
Guardi mai
il mondo con occhio critico? Ti viene mai voglia di cambiare le cose?
Desideri mai di urlare al mondo quello che pensi? Tu sei qualcuno: sei
uno scout, sei un cittadino, sei un uomo o una donna e questo ti rende
capace di riuscire nel tuo intento: migliorare almeno un po' questo mondo!
Ci sono, è vero, persone straordinarie... ma ve ne sono altre
che Dio lascia nella massa, che non "ritira dal mondo". Sono
persone che svolgono un lavoro ordinario, che hanno una famiglia ordinaria...
È la gente della vita ordinaria. La gente che si incontra in qualsiasi
strada. Noi forse siamo tra queste persone... ed è dalla nostra
piccola ordinaria strada che vogliamo imparare ad agire nel mondo e per
il mondo. Bisogna imparare a porsi mete ambiziose, ricordando però
che per procedere ogni singolo passo è fondamentale. Ci sono giochi
da grandi dove possiamo giocare anche noi, dove possiamo essere protagonisti
fiduciosi e coerenti delle nostre idee.
AGGIUSTARE
IL MONDO O AGGIUSTARE L'UOMO? Un padre che stava lavorando era continuamente
disturbato dalle domande e dagli interventi del suo bambino. Per salvarsi,
prese da un vecchio atlante un foglio dove c'era il mondo con gli stati
e le città. Lo fece in piccoli pezzi che consegnò al figlio
perché li rimettesse insieme. " ci metterà del tempo,
pensò. Ma dopo un minuto ecco il piccolo con il mondo messo insieme
perfettamente. "Come hai fatto così in fretta?" "Semplice,
papà: sul rovescio del foglio era disegnato un uomo. Ho messo in
ordine prima l'uomo e il mondo è andato a posto
Località:
Milano, Ostello di Olinda, ex-nosocomio Paolo Pini, via Ippocrate. APERTO
A TUTTI GLI R/S
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12
15-16
marzo
2003
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EMPATIA
- Comunicare senza parlare
Se vuoi imparare a comunicare senza LA PAROLA
... osservando gli occhi, ascoltando il silenzio condividendo le emozioni...
vieni e resterai SENZA PAROLE
Località:
Antica Abbadia Benedettina a Lenno, Lago di Como
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13
22-23
marzo
2003
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Strada
- Mutismo e Rassegnazione
Per Scolte e Rover molto motivati a camminare 12 ore con un
dislivello di 3500 mt. Salita al Monte Guglielmo (1950 mt.) da Marone
(0 mt. s.l.l.). Attrezzatura da montagna: scarponi, ghette, bastoncini,
autosufficienza alimentare e idrica.
N.B. Si terrà con qualsiasi tempo.
Località: Brescia Partecipanti: MAX.20 R/S
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14
22-23
marzo
2003
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Fotografia:
scopriamo cosa c'è dietro l'obiettivo
Se
sei un tipo che si "impressiona" facilmente
vieni con
noi per approfondire le tue conoscenze fotografiche, tecniche di fotografia
diurno-notturna, sviluppo e stampa
Luogo: Brescia
Partecipanti: MAX.20 R/S Requisiti: Macchina Fotografica
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15
22-23
marzo
2003
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Il
Fumetto
Scopri insieme
ad esperti la tecnica del fumetto
Luogo: Brescia
Partecipanti MAX.20 R/S Requisiti: Minimo di capacità grafica
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16
22-23
marzo
2003
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;-)@(-:
comunichiamo!
Sempre +
convinti che l'abito fa il monaco, riproponiamo un Workshop di comunicazione
visiva: teoria e pratica per dare forma ai nostri messaggi.
In particolare proveremo a progettare un manifesto, imparando ad organizzare
i diversi contenuti all'interno della pagina.
Luogo:
Mariano Comense (CO) - Numero partecipanti: 20 r/s
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17
22-23
marzo
2003
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"Cambusa
ai campi: come conciliare servizio, organizzazione e perché no,
anche divertimento"
L'idea è
nata dall'osservazione, in questi ultimi anni, delle difficoltà
incontrate, nella fase organizzativa e successivamente nello svolgimento
delle cambuse dei campi estivi di Reparto e Branco da parte dei rover/scolte.
Difficoltà legate allo specifico dello "sfamare" i ragazzi
in modo decente e senza sprechi di denaro e materiale, ma anche difficoltà
nell'inserirsi in modo consono nelle relazioni esistenti all'interno dell'unità,
senza disturbare il lavoro educativo dei capi unità, ma anzi riuscendo
possibilmente a essere elementi di aiuto anche in questo senso.
Tutto questo senza dimenticare il piacere che lo stesso R/S dovrebbe provare
nel fare un'esperienza di cambusa, senza viverla come un'imposizione o
comunque come una pessima alternativa a una/due settimane di vacanze al
mare o in montagna...
N° max
partecipanti: 25
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18
22-23
marzo
2003
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GENTE
CHE VA..."
L'emigrazione è una situazione creativa e dolorosa.
Chi lascia la propria terra (per costrizione o per libera scelta: tra
i due motivi è difficile distinguere) soffre, perché mille
vincoli lo legano alla patria e, quando questi vengono recisi, è
come se avvenisse un'operazione chirurgica. Quando fui costretto a lasciare
Praga (o presi la coraggiosa decisione di fuggire), sperimentai il crollo
dell'intero universo. Confusi la mia interiorità con il mondo esterno.
Soffrii per il dolore dei legami spezzati. Ma poi [...] cominciai a comprendere
che non si trattava dei dolori di un intervento chirurgico, ma di quelli
di un parto." (da V. Flusser, Von der Freiheit des Migranten)
Milioni di persone nel mondo (migranti e rifugiati) vivono lontano dalla
loro patria...
Una realtà da imparare a leggere? Un cartello segnaletico da interpretare
su strada?
Una chanche per iniziare nel piccolo un mondo di relazioni nuove aperte
a tutti?
Il vescovo comasco G.B. Scalabrini (1839-1905, beatificato nel 1997),
mentre operava personalmente e suscitava una vasta e diversificata collaborazione
in favore dei migranti italiani verso le Americhe, intuiva la vastità
e la durata nel tempo del fenomeno migratorio. Egli colse insieme al dramma
anche la chanche delle migrazioni, e il suo concreto farsi prossimo continua
ancora oggi in tante forme, anche a Milano.
Con le Missionarie Secolari Scalabriniane cercheremo di scoprire qualche
cosa di più sulle migrazioni a livello internazionale e di muovere
passi nuovi nell'incontro con i migranti. Anche la lezione di un corso
di italiano, aperto a tutte le nazionalità e religioni, e la Messa
della comunità filippina ci aiuteranno a cogliere su quale ritmo
di impegno e di speranza si muovono le note di canzoni come "Gente
che va".
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Gente
che va
e non lo sa che apre la strad . Menschen, die geh'n,
schaun nicht zurück,
blicken nach vorne.
Gente che va
non tornerà
più come prima.
Gente che va
si troverà
dentro nel cuore il mondo.
Das was ein Migrant erlebte |
weiß
nur er allein,
doch die Zukunft zeigt
allen deutlich
hier auf dieser Welt ist jeder nur vorübergehend
ganz wie die Migranten,
Menschen, die geh'n...
Cosa c'è alle spalle di un migrante
chi lo sa
il passato si può scordare.
Ma per il futuro siamo tutti provvisori
come dei migranti
gente che va...
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19
21-22
giugno
2003
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Guida
da te la tua canoa e... non solo quella!!
Due giorni di navigazione in canoa, barca a vela, windsurf,
attività subacquea e tecniche di salvamento nuoto, per imparare
ad esser utili in un salotto ma
indispensabili in un naufragio!!!!
Ritempreremo le energie con dell'ottima cucina marinaresca, innaffiata
da bevande che non dispiaceranno ai vecchi marinai! Luogo: Centro Nautico
Dipartimentale Scout "Sebino" a Costa Volpino, Lago D'Iseo(BG)
Partecipanti: max 30 R-S, capaci di nuotare. Pernotto in tenda
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20
22-23
marzo
2003
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La
nonviolenza è in cammino
[
] Chiamiamo le persone che si accostano alla nonviolenza
"amici della nonviolenza" e non "nonviolenti", perché
nessuno può dire di essere "nonviolento", siamo tutti
impastati di bene e di male, di luci e di ombre, è amica della
nonviolenza la persona che rigorosamente opponendosi alla violenza cerca
di muovere verso altre più alte contraddizioni, verso altri più
umani conflitti, con l'intento di umanizzare l'agire, di riconoscere l'umanità
di tutti. [
]
Peppe Sini, da La nonviolenza è in cammino.427 - Centro di Ricerca
per la Pace di Viterbo
Un'occasione
per incontrarci e avvicinarci a questa "cosa" chiamata nonviolenza:
tutt'altro che lontana dalla nostra esperienza quotidiana, essa ci appare
talvolta un'utopia irrealizzabile forse solo perché la conosciamo
davvero poco. Proveremo insieme ad avvicinarci alla proposta di nonviolenza
attiva che potremo riportare anche nelle nostre Comunità di Clan/Fuoco,
il metodo training ci aiuterà a dare consistenza a tanta teoria.
Vi proponiamo di sperimentare insieme che il cammino della nonviolenza
è anche nelle nostre gambe.
Per R/S
maggiorenni
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21
22-23
marzo
2003
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Non
prendete le caramelle dagli sconosciuti
"Se
Cristo domani batterà alla vostra porta, lo riconoscerete? Sarà
un disoccupato, una prostituta, un profugo, un mendicante
"
Un workshop per farvi incontrare il mondo dell'emarginazione e svelarne
le sue diverse facce. Un'esperienza di immedesimazione (per vivere, in
parte, la storia dell'altro), di relazione, di incontro, di condivisione.
Vuoi saperne di più?: visita il sito www.comopace.org/caramelle
Luogo: Como
- Partecipanti: max.25 R/S - Solo per RYS 3° e 4° anno di Clan
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22
22-23
marzo
2003
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COOPERAZIONE
CON PAESI IN VIA DI SVILUPPO
Viene proposto
la conoscenza della vita di un O.N.G. (organizzazione non governative):
il V.I.S.P.E. (volontari italiani solidarietà' paesi emergenti)
attraverso l'incontro con i responsabili; verrà approfondita la
tematica della Missionarieta' nelle testimonianze di volontari direttamente
coinvolti che racconteranno qualche episodio e parleranno della situazione
della missione di Mutoy in Burundi. Possibilita' di lavorare alla preparazione
dei container da spedire in Africa.
Località
BADILE fraz.di ZIBIDO SAN GIACOMO (MI) presso l'oratorio
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23
22-23
marzo
2003
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...
E SE GUARDASSIMO IL MONDO A TESTA IN GIU'?
Dall'altra parte dell'Oceano ragazzi della tua stessa età
vivono esperienze estremamente diverse o estremamente uguali alle tue;guardati
intorno quando cammini per strada: quanti stranieri vedi? e chi sono?
Cosa pensano? Che storia hanno alle spalle? Come descriviamo noi Occidentali
il Sud del Mondo? E poi, ti sei mai chiesto come ci vedono gli altri?
Quale immagine, idea hanno loro di noi?Vorremmo approfondire con te tematiche
estremamente attuali, ma a voltetrattate in modo superficiale e ridotte
a inflazionati slogan. Vale la pena fermarsi a pensare, osservare, capire
chi sono gli altri. Cosa effettivamente si nasconde dietro parole come
sviluppo sostenibile, politiche della non-violenza, pluralismo culturale.
Occorre andare al di là dei concetti preconfezionati, porsi delle
domande di senso per poter riuscire a divenire sempre più coscienti
politicamente di ciò che accade nel mondo e intervenire in modo
più consapevole.Il Work-Shop ti propone stimoli a riguardo, focalizzando
la propria attenzione sulla situazione attuale dell'America latina, in
particolare del Perù.
L'evento è organizzato dalla pattuglia Lima - Settore Internazionale.
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24
22-23
marzo
2003
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"CHI
E' DENTRO DENTRO, CHI E' FUORI FUORI"?
Convivenza civile, Trasgressione & Carcere Chi ha rubato
la marmellata? Dalla legge della giungla alla comuni regole della convivenza
civile, passando attraverso il carcere di San Vittore a Milano: come trascorrere
un week-end insieme, donne e uomini liberi, donne e uomini prigionieri.
Tu da che parte stai? "Da piazza Filangieri 2, a Milano, cioè
dal carcere, vogliono uscire. Vogliono uscire corpi, ma vogliono uscire
anche parole e immagini. Per avere più spazio, per dialogare con
quelli che stanno fuori, per costruire qualcosa insieme. Per sentirsi
vivi". Carcere e società civile: questi due mondi troppo spesso
non comunicano, se non con aneddoti troppo lontani da qualsiasi storia
vera. Se non vuoi guardare, rimani pure nel tuo tranquillo Clan fiorito.
Se sei dei nostri, ti aspettiamo per due giorni di incontro (in carcere
& fuori) e di dialogo (fuori & in carcere) tra chi è dentro,
chi è fuori e chi vuole viaggiare. Cerchiamo 25/30 Rover e Scolte
maggiorenni: caldamente consigliato a chi è in odore di Partenza
o semplicemente vuole ri-scoprire come "l'armonia di un gruppo sociale
non dipende dal fatto che le infrazioni vengano punite con sanzioni proporzionali
al danno arrecato agli altri, ma dalla capacità del gruppo di recuperare
l'equilibrio violato dall'infrazione". Luogo: Milano città
Il percorso (ad ogni "parola" corrisponderà un "luogo"
da respirare in prima persona): § La società civile §
Le regole, la trasgressione & il reato § L'istituzione/la prigione
§ La pena § Gli affetti/la libertà § Il lavoro/costruire,
ricostruire § Il "dopo" Gli organizzatori: Settore Pace
Nonviolenza Solidarietà grazie alla proficua collaborazione di:
- Associazione "Carcere Aperto", Monza - Redazione "Il
due - Il Magazine di San Vittore" (www.ildue.it) - "Gruppo della
Trasgressione" (www.trasgressione.net) Maggiori informazioni e spunti
di approfondimento sul tema a partire da questo indirizzo: http://digilander.libero.it/legalscout/workshops/workshops.htm
(NB: per motivi legati all'organizzazione interna al carcere, il WS potrebbe
iniziare sabato 22 intorno alle 13.00/13.30.
Ricordati comunque, al momento dell'iscrizione, di indicare luogo e data
di nascita e l'indirizzo dove risiedi).
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25
22-23
marzo
2003
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Famiglia,
scelta coraggiosa e (forse) fuori moda!
UNA GIOVANE
DONNA TORNAVA A CASA DAL LAVORO IN AUTOMOBILE QUANDO CON IL PARAFANGO
ANDO' A URTARE IL PARAURTI DI UN' ALTRA MACCHINA. ERA IN LACRIME QUANDO
SPIEGO' CHE ERA UN'AUTO NUOVA, APPENA RITIRATA DAL CONCESSIONARIO. COME
AVREBBE POTUTO SPIEGARE IL DANNO AL MARITO? IL CONDUCENTE DELL'ALTRA AUTO
FU COMPRENSIVO, MA SPIEGÓ CHE DOVEVANO SCAMBIARSI IL NUMERO DELLA
PATENTE E I DATI DEL LIBRETTO. QUANDO LA DONNA CERCÓ I DOCUMENTI
IN UNA GRANDE BUSTA MARRONE, CADDE FUORI UN PEZZO DI CARTA. IN UNA DECISA
CALLIGRAFIA MASCHILE VI ERANO QUESTE PAROLE: "IN CASO DI INCIDENTE
RICORDA, TESORO, IO AMO TE, NON LA MACCHINA!"
Partecipanti:
nr.25 R/S Luogo: Calcinatello (BS)
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26
21-22
giugno
2003
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"La
politica ci riguarda e quindi vale la pena che ci interessiamo!"
Ci incontriamo
non per risolvere i problemi del mondo, ma per lasciarci interrogare,
per riflettere, per approfondire, per prepararci, per...
Luogo: Bergamo
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27
22-23
marzo
2003
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HIV/AIDS
nell'adulto e nel bambino: informazione, cultura, solidarietà
Conosci il virus HIV? Quali sono i rischi reali di contagio?
Quali i comportamenti a rischio? Quali gli strumenti preventivi? Conosci
la qualità della vita di una persona sieropositiva? Come si relaziona
con il proprio corpo? Come si relaziona con i farmaci? Come si relaziona
con gli altri? Quali progetti, quali sogni?
E se si tratta di un bambino sieropositivo? La "società",
cioè ciascuno di noi, è preparato ad accogliere, ad ascoltare,
ad avvicinare una persona sieropositiva o malata di AIDS?
Gli operatori e i volontari che formano lo staff prestano da anni il loro
servizio in un progetto rivolto ai bambini affetti da HIV della provincia
di Bergamo: questa esperienza viene messa a disposizione dei partecipanti
per affrontare gli aspetti medici, sociali, relazionali, educativi ed
etici di questa patologia.
Per approfondire www.viverealsole.comunitaemmaus.it
oppure viverealsole@comunitaemmaus.it.
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28
20-21
settembre
2003
|
L'arte
della relazione con gli altri e della comunicazione"
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29
20-21
settembre
2003
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Aggiungi
un posto a tavola
Due giorni per
# comprendere l'accoglienza di noi
stessi e dell'altro
# conoscere le problematiche del mondo
del disagio, in particolare quello minorile, per costruire insieme possibili
soluzioni
# attraverso l'esperienza del Condominio
Solidale, incontrare un gruppo di famiglie che hanno scelto di vivere
con la porta aperta
# sperimentare la nostra capacità
di accoglienza organizzando un'attività di animazione il tutto
allietato da musiche e balli grazie alla partecipazione dei Bala L'och
Destinatari: secondo, terzo, quarto anno di clan
Numero partecipanti: 25
Località: Milano c\o il Condominio Solidale di Via Urbino, 9
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30
22-23
marzo
2003
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FOULARD
BIANCHI, SCOUT SOLIDI E SOLIDALI
Riprendendo
il pensiero di Tagore: "Dormivo e sognavo che vita era gioia. Mi
svegliai e mi accorsi che la vita era servizio. Volli servire e mi accorsi
che il servizio era gioia".
Vieni a provare questaesperienza!
Per R/S del 3°-4° anno di clan
Località:
Piazzole Gussago (Brescia)
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